King Glice Posted July 10, 2019 Share Posted July 10, 2019 Beh c'è da dire che Sansa non ha molta scelta purtroppo... Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 11, 2019 Share Posted July 11, 2019 JON IX: É l'ultima parte della battaglia e si puó giá notare l'evoluzione di Jon: da semplicemente combattente, a leader, a stratega. Molto interessante, come giá notava @AryaSnow, la parte in cui Jon osserva i Bruti. E sí vede anche Val . La parte piú emozionante é sicuramente quella del "processo": Ho trovato un pó ingenuo da parte di Jonribadire che Ygritte é stata importante per lui, ma ho molto apprezzato la difesa di Ned: "Mio padre é stato assassinato." A Jon Snow ormai non importava che cosa gli avrebbero fatto. Ma riguardo a suo padre non avrebbe accettato piú menzogne. Interessante la teazione di Septon Cellador, anche se mi chiedo: ma non dovrebbero essere in minoranza i seguaci del culto dei Sette alla Barriera, visto che molti confratelli sono del Nord? Mi sembra uno di quei casi in cui Martin é stato un pó disattento. Janos Slynt odioso dall'inizio alla fine; un applauso di 90 minuti invece a Aemon Targaryen che si dimostra il migliore pro-pro-prozio inconsapevole di Westeros. Anche nella serie é stato reso molto bene questo personaggio, ricordo ancora SPOILER GOT 4: Spoiler Quando Thorne gli ha chiesto: "Sai capire quando uno é sincero e quando mente, dove li hai ottenuti questi super-poteri?" E Maestro Aemon ha risposto: "Sono cresciuto ad Approdo del Re." Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 12, 2019 Share Posted July 12, 2019 TYRION X: Uno dei capitoli più iconici di ASOS. Inizia con la seconda parte del processo, dove Tyrion viene tradito dalla donna che amava. La cosa che più mi ha colpito è il fatto che Tyrion sfoga la sua ira proprio sull'unica persona che apparentemente non c'entra nulla. Shae l'ha tradito, Cersei lo vuole morto e ha organizzato tutta la farsa del processo, tutti gli altri ridono di lui, ma il bersaglio dell'ire di Tyrion è Tywin: C'erano centinaia di persone nella sala del trono, e tutte sembravano sbracarsi dalle risate. Tutte tranne una: suo padre. [...] Tyrion alzò lo sguardo per incontrare gli occhi di suo padre, quegli occhi verdi profondo con sfumature dorate. "Colpevole" dichiarò. "Oh, come sono colpevole. Non è questo che volevate sentire?" Lord Tywin non rispose. Ice Tyrell annuì. Il principe Oberyn parve vagamente deluso. "Quindi ammetti di avere avvelenato il re?" "Non ammetto niente del genere" ribatté Tyrion. "Per la morte di Joffrey sono innocente. Sono colpevole di un crimine ben peggiore." Fece un passo verso suo padre. "Sono nato. Sono vissuto. Sono colpevole di essere un nano, lo confesso. E non ha avuto alcuna importanza quante volte il mio buon padre mi abbia perdonato: io ho perseverato nella mia infamia di esistere." In realtà alla radice di tutti problemi c'è proprio Tywin: Tyrion ho proiettato in Shae il ricordo di Tysha, è probabile che quest'umiliazione gli abbia ricordato il forte trauma subito da ragazzo. Molto interessante, in ogni caso, il dualismo tra i due: "Pensavi davvero che sarei uscito di scena a testa bassa, padre?" Pose la domanda all'ombra tremante che le candele proiettavano sulla parete nuda. "C'è troppo di me in te perché questo potesse accadere". Dopo il discorso di Shae anche Oberyn smette di credere in lui: chiedendogli dove ha nascosto Sansa Stark il principe dorniano dimostra di accettare la versione di Shae! Alla fine il piano di Oberyn comprendeva anche la partecipazione del Nord a fianco di Myrcella: così ha effettivamente più senso. Comunque è divertente come tutta la questione delle leggi di successione di Dorne alla fine non abbia portato assolutamente a nulla! Ho molto apprezzato il dettaglio della colazione abbondante di Tyrion che ricalca la colazione fatta il giorno delle Nozze Viole, così come quella del cielo coperto all'inizio dell'incontro che potrebbe indicare come il tempo stia diventando sempre più freddo. Ma la cosa che più di tutte mi è piaciuta è il fatto che Oberyn fino all'ultimo momento non abbia commesso alcun errore. Si è spesso discusso degli errori del dorniano, ma Oberyn è stato concentratissimo per tutto il tempo, ha avuto anche l'intelligenza di allontanare la spada da Clegane e solo all'ultimo secondo ha peccato di "hybris". Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 19, 2019 Share Posted July 19, 2019 DAENERYS VI: Questo capitolo inaspettatamente mi è piaciuto molto. Cominciamo a vedere i primi fallimenti di Dany: ad Astapor è sorto un dittatore, e a Yunkai i Padroni hanno ripreso il controllo della città, questo controbilancia la "fortuna sfacciata" dei capitoli precedenti. Rimanere a Meereen è quanto di più logico potesse fare Dany, anche se questo segna una svolta nella storyline di Dany: prima era caratterizzata dal tema del viaggio, d'ora in poi risulterà abbastanza statica. La parte più interessante è quella in cui affronta Jorah e Barristan. Il tradimento di Jorah è piuttosto grave, ma ho provato pena per lui. Ho trovato inquietante l'atteggiamento paranoico di Dany: "Non mentirmi mai, Missandei. Non tradirmi mai" Penso che se Dany SPOILER GOT 8: Spoiler Impazzirà come nella serie sarà proprio a causa del terzo tradimento, e ho l'impressione che il terzo tradimento sarà proprio Tyrion. Abbastanza inquietante anche il fatto che lei "usi" IRri come una schiava da letto, mi ha ricordato molto Robert o Cersei in AFFC. La cosa più interessante è l'atteggiamento di Daenerys nei confronti della propria famiglia: da un lato perdona Barristan per sapere più cose sui suoi antenati, dall'altro si rifiuta di parlare di suo padre: "Non ora" concordò Dany. "Un giorno a venire. Quel giorno, tu mi dirai tutto. Il bene e il male. Ci deve essere stato anche del bene in mio padre, vero?" Ho trovato anche molto interessante la riflessione suoi vari culti: "Missandei le aveva parlato del Signore dell'Armonia, venerato dal Pacifico Popolo di Naath. [...] Le terre d'Occidente per lo meno ne avevano sette, di dei, anche se una volta Viserys le aveva detto che secondo certi Septon erano aspetti diversi di una sola divinità, sette facce di uno stesso cristallo. I preti rossi credevano in due dei, aveva appreso Dany, quello della luce e quello delle tenebre, impegnati in una eterna guerra." Link to post Share on other sites
King Glice Posted July 19, 2019 Share Posted July 19, 2019 Il 11/7/2019 at 17:01, Figlia dell' estate dice: Interessante la teazione di Septon Cellador, anche se mi chiedo: ma non dovrebbero essere in minoranza i seguaci del culto dei Sette alla Barriera, visto che molti confratelli sono del Nord? Infatti giustamente lo ignorano tutti. Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 24, 2019 Share Posted July 24, 2019 JAIME IX: Questo capitolo non mi ha entusiasmato molto. Si completa la redenzione di Jaime, ed emerge anche il senso di colpa per il gesto compiuto all'inizio del libro: "Non mi vergogno di amarti, Cersei. Quello di cui mi vergogno sono le cose che ho fatto per tenerlo nascosto. Quel ragazzo, a Grande Inverno. Brandon Stark..." Ed è proprio questo senso di colpa, a mio avviso, a spingerlo ad aiutare Sansa, nonostante lui la consideri responsabile dell'omicidio di Joffrey. In tal modo lui può pareggiare i conti con gli Stark e soprattutto con Catelyn (il problema sará spiegarlo a Lady Stonehearth...) Cersei é stata insopportabile dall'inizio alla fine, ma su un punto ha ragione da vendere: il fatto che Jaime si rifiuti fare sesso con lei nella Torre Bianca, dopo quello che é successo al funerale di Joffrey é abbastanza ridicolo. Viene data anche la conferma dell'intuizione di Tyrion: il mandante dell'omicidio di Bran era Joffrey. Pur trovando geniale questa soluzione (così come il fatto che ci venga offerta poco prima della rivelazione di Lysa), ho trovato deboli le mie motivazioni: nei libri precedenti Joffrey non sembrava così interessato a suo padre, ora salta fuori che voleva uccidere Bran solo per impressionarlo?! Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 26, 2019 Share Posted July 26, 2019 JON X: Questo capitolo é stato molto bello. Maestro Aemon si riconferma il miglior pro-pro-prozio inconsapevole di Westeros Bisogna ammettere che Jon Snow é anche piú fortunato di Dany: prima vviene salvato dal fratello minore, poi viene salvato da Maestro Aemon, parte per una missione suicida e viene salvato da Stannis. Ho apprezzato molto l'incontro con i vari capi dei bruti: il simpatico Tormund (anche se il racconto su Lungapicca era un pó raccapricciante), l'aggressiva Harma Testa di Cane, e l'inquitante Varamyr. E poi c'é stato l'incontro con Val. Io continuo a shipparli, anche se temo che una loro relazione in TWOW potrebbe risultare un pó Fanservice. Mance fa un bellissimo discorso sull'importanza della Barriera nella lotta contro gli Estranei. Peccato che quello non era il vero corno e che stesse solo ingannando Jon. Chissá se Dalla era al corrente dell'inganno... In ogni caso trovoche Mance sia un personaggio molto intelligente a ancora tutto da scoprire. Molto bello anche il rapporto di amicizia/conflittualitá che si é instaurato con Jon Snow. All'ultimo Mance viene colto di sorpresa da Stannis: é interessante come Martin usi in mondo originale un cliché dei fantasy (la cavalleria che arriva a salvare la situazione). Il momento piú divertente é stato quando Jon va per distruggere il Corno dell'Inverno, ma si trova davanti la pantera-ombra con sguardo famelico Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted July 30, 2019 Share Posted July 30, 2019 ARYA XIII: Ultimo capitolo di Arya a Westeros. Mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, per me Arya e il Mastino potevano dare molto di più. In ogni caso è significativo che da questo momento il Mastino intraprenderà la strada della redenzione e della conversione (se vogliamo credere alla teoria secondo cui sarebbe il becchino di Isola silenziosa) e Arya quello della vendetta. Anzi, penso che il Mastino sia cambiato proprio grazie all'affetto che ha provato per Arya e al fatto che sia stato tradito da lei. È interessante notare come anche Arya, in fondo, si sia affezionata al Mastino: "Sandor gemette. Arya si girò sul fianco, per guardarlo. Si rese conto che aveva lasciato fuori anche lui dai nomi dell'odio. Perché?" Il combattimento alla locanda è stato molto bello. Avrei preferito che fosse questo il primo omicidio consapevole di Arya, sia perché lo trovo più credibile rispetto a quello di ACOK, sia perché questo avviene proprio alla fine del suo percorso nelle Terre dei Fiumi. In questo capitolo emerge anche l'ingenuità di Arya: quando viene a sapere del matrimonio tra Sansa e Tyrion non considera minimamente l'ipotesi che Sansa potesse essere stato forzata. Tuttavia proprio questa ingenuità è uno degli elementi di fascino del personaggio, e trovo lo renda più credibile. Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted August 12, 2019 Share Posted August 12, 2019 SAMWELL IV: Uno dei capitoli più belli di ASOS, anche solo per l'inizio: "Succhia più forte del mio." Gilly accarezzò il capo del bimbo, continuando a tenerlo al seno. [...] L'uomo osservò la creatura che si allattava al seno di Gilly, e poi osservò Jon che la osservava . "Jon sta sorridendo." Un sorriso triste, ma pur sempre un sorriso. Samwell Tarly era lieto di vederlo. "Da quando sono tornato, è la prima volta che lo vedo sorridere." Già in questo primo passaggio ci viene mostrato un Jon diverso, la cui evoluzione, come diceva giustamente @AryaSnow, è ancora più visibile grazie al punto di vista di Sam. L'atmosfera di questo capitolo è molto particolare, si è appena conclusa una battaglia, eppure vediamo i bruti e i confratelli in relativa armonia. Inoltre si vede per la prima volta il piccolo Aemon! Molto interessante il racconto di Jon sul suo sogno: "In tutti i miei sogni non ci sono altro che cripte e re di pietra sui loro troni di granito. Certe volte odo la voce di Robb, e quella di mio padre, come se fossero a un banchetto. Ma c'è sempre un muro che ci separa... e io so che non c'è posto preparato per me alla mia tavola. I vivi non possono trovare posto al banchetto dei morti." È un sogno di drago? O un sogno dell'oltre? O una premonizione della sua morte in ADWD? In Jon sembra esserci anche la consapevolezza inconscia di essere un metamorfo, poiché l'unica obiezione che riesce a opporre a questa "accusa" è: "Come faccio a essere un metamorfo senza un lupo, lo sai tu?" In questo capitolo ci viene spiegato il sistema di elezione del Lord Comandante, molto più complesso dell'Acclamazione di Re degli Uomini di Ferro, e le manovre di Janos e Thorne per ottenere più voti. Molto bella la frase che Jon dice a Sam: "Caro Sam, sei un povero sciocco. Apri gli occhi, amico mio. È da giorni che sta accadendo." In questa frase emerge chiaramente il rapporto tra Jon e Sam: un rapporto di profonda amicizia, ma con un pizzico di bullismo. Veniamo inoltre a sapere del giuramento che ha fatto Sam a Manifredde: "Il mondo pensa che il ragazzo sia morto" aveva detto il suo enigmatico salvatore prima di mettersi in viaggio. "Che le sue ossa riposino senza essere turbate. Non vogliamo che qualcuno venga alla nostra ricerca. Giuralo, Samwell Tarly dei guardiani della notte. Giuralo sulla vita di cui mi sei debitore." Cosa vogliono esattamente i Figli della Foresta da Bran? Anche alla luce SPOILER GOT 8: Spoiler dell'orribile acclamazione di re della puntata finale??? Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted August 14, 2019 Share Posted August 14, 2019 JON XI: In questo capitolo c'è il primo incontro tra Jon e Stannis. Tra i due si instaura un rapporto di intesa, ma, come diceva @AryaSnow, anche di ostilità: "Quelle parole aspre spazzarono via qualsiasi simpatia Jon potesse avere per Stannis. "Io amavo mio fratello" dichiarò. In ogni caso Stannis dà il meglio di sé: comprende la vera minaccia, dimostra di conoscere bene Janos Slynt, offre ai bruti un rifugio e riconosce anche il suo ritardo. TYRION XI: Capitolo spettacolare. Il salvataggio di Jaime inizia in maniera allegra e spensierata e finisce in tragedia. È la prima volta che Tyrion e Jaime si rincontrano da AGOT e la battuta che fa Tyrion sul "senzanaso e senzamano" mi ha ricordato molto la battuta scritta da Martin nella 4x2 SPOILER GOT 4: Spoiler "Alla fiera progenie dei Lannister: il nano, il monco e la madre della pazzia!" La rivelazione su Tysha è davvero inquietante: praticamente Tyrion è stato amato veramente da qualcuno, ma non solo è rimasto a guardare mentre la stupravano, ma ha partecipato anche lui, all'età di tredici anni. Penso che questo getti una luce oscura sul Folletto molto più. del semplice femminicidio e parricidio successivo. Dopo questa rivelazione arriva la seconda pugnalata nello stomaco per il lettore: la falsa confessione di Tyrion. Dal punto di vista narrativo non era strettamente necessaria, poiché load rottura tra i due fratelli si sarebbe creata lo stesso, ma aggiunge drammaticità e crea ancora più hype per il prossimo incontro tra Jaime e Tyrion. Il Folletto ormai odia tutta la sua famiglia: "Oh, ti sei meritato ben di più Jaime. Tu e la nostra dolce sorella e il nostro amorevole padre, oh sì, non hai idea di quello che tutti voi vi siete meritati. Ma lo avrete, te lo giuro. Un Lannister ripaga sempre i suoi debiti." Penso che ci siano due modi in cui Tyrion potrebbe causare la rovina dei Lannister: 1) alleandosi con Daenerys (cosa che potrebbe fare in TWOW); 2) spingendo Young Griff a sbarcare a Westeros (cosa che ha già fatto in ADWD): Veniamo adesso il parricidio. Ho apprezzato molto il dettaglio della relazione tra Shae e Tywin: non solo rende Tywin simile al padre Tytos (c'è pure il dettaglio della collana) e anche a Tyrion stesso, ma potrebbe nascondere una motivazione più profonda. Personalmente ho sempre pensato che Tywin volesse distruggere ogni relazione amorosa di Tyrion, per vendicarsi della morte di Joanna. Per questo non si è mai impegnato più di tanto per trovargli una moglie, ma lo ha fatto sposare con Sansa Stark, una ragazza che aveva tutti i motivi per disprezzarlo, per questo voleva mandarlo alla Barriera, per questo gode nel portarsi a letto la sua pu***na e per questo si è accanito tanto su Tysha. La "lezione" che Tyrion doveva imparare è che nessuno lo avrebbe mai amato. Poi magari sono solo mie fantasie. In ogni caso trovo che Tywin sia uno dei villan più riusciti di Martin, e la sua morte dissacrante, lungi dal sminuirlo, sottolinea ancora una volta il credo di ASOIAF: Valar morghulis. Tutti gli uomini devono morire. Non solo gli eroi come Robb, o gli idioti come Joffrey, ma anche gli strateghi come Tywin, che non ha commesso un solo errore politico, eppure ha avuto la morte peggiore. Il rapporto tra Tyrion e Tywin è stato il filo rosso dei primi tre libri ( e in particolare di ACOK e ASOS), il centro del personaggio di Tyrion, e si chiude qui: "Tu...non sei...mio figlio..." "È proprio qui che ti sbagli, padre caro. Infatti, io sono quasi certo di essere la tua copia conforme." Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted August 29, 2019 Share Posted August 29, 2019 SAMWELL V: Capitolo assolutamente meraviglioso. Mi è piaciuto sin dall'inizio: tutti i candidati che si inginocchiano ai piedi di Stannis, Janos Slynt che cerca di leccargli il c**o e la fantastica reazione di Cotter Pyke: "E che altro vuoi, Slynt, che il re ci pulisca anche il c**o?" E come se non bastasse, Slynt si becca anche gli insulti da parte di Stannis. Le richieste di Stannis sono abbastanza pesanti, soprattutto quella relativa alle fortezze della Barriera. D'altra parte anche Robb Stark ha mostrato poco rispetto nei confronti dei Guardiani della Notte nominando Jon come suo erede, per non parlare di Tywin. Serviva l'uomo giusto per trattare con Stannis e Samwell l'ha trovato. Ho apprezzato molto quando Melisandre si è messa a parlare della vera guerra, e Maestro Aemon è intervenuto: "Quella di cui parli, mia signora, è la battaglia per l'alba" mormorò l'anziano sapiente. "Ma dov'è il principe predestinato a combatterla?" È un incontro tra due mondi: Oriente e Occidente, la profezia del Principe che fu Promesso e la leggende di Azor Ahai, i preti rossi e i figli della foresta. Le parole di Maestro Aemon ci confermano l'importanza delle profezie, ma ci istillano anche dubbi su Melisandre e la spada di Stannis. Dalla prontezza con cui Maestro Aemon parla di "battaglia per l'alba" ritengo che il Principe che fu promesso e Azor Ahai (o meglio Azor Ahai rinato) siano in realtà la stessa persona. In ogni caso Maestro Aemon si riconferma un gran personaggio (quanto mi manca ) e infatti è proprio lui che, con dolcezza, riesce a indirizzare Sam. Condivido il giudizio di @AryaSnow: è stata questa la vera dimostrazione di coraggio di Sam. Geniale il fatto che Sam parte tutto spavaldo e poi la prima volta fallisce: "Sam il Distruttore!" esordì come saluto di benvenuto . "Sei proprio sicuro che era un Estraneo quello che hai infilzato, e non un pupazzo di neve fatto da qualche ragazzino?" "Cominciamo bene" Personalmente ho provato simpatia sia per Cotter Pyke che per Denys Mallister: uomini diversi, ma simili nel loro orgoglio, tanto che hanno dovuto ricevere una "spintarella" dalle bugie di Sam. Curioso come la nascita bastarda di Jon si sia rivelata in questa caso un vantaggio, ponendo Jon all'incrocio tra i due mondi: quello nobiliare di Denys Mallister e quello popolare di Cotter Pyke. Link to post Share on other sites
osservatore dal nord Posted August 29, 2019 Share Posted August 29, 2019 Se si pensa al cliché holliwodiano con cui hanno risolto l'elezione di jon nei libri.... Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted September 2, 2019 Share Posted September 2, 2019 JON XII: È il capitolo in cui Jon sceglie chi vuole essere. All'inizio c'è il ricordo della sua condizione di bastardo e della rivalità tra lui e Robb. Ironico, visto che Robb lo ha nominato suo erede. Jon è veramente tentato dall'offerta di Stannis, e posso capirlo, perché la sua fantasia corrisponde perfettamente al mio finale ideale: "E un giorno Val potrebbe darmi dei figli. Un giorno, potrei stringere tra le braccia un figlio del mio sangue. [...] Potrei chiamarlo Robb. Val vorrà tenere con sé anche il figlio di sua sorella Dalla. Potremmo farlo crescere a Grande Inverno, assieme al figlio di Gilly. [...] Il figlio di Mance e quello di Craster crescerebbero insieme come fratelli, come è stato per Robb e me." Se c'è una costante di ASOIAF è che nessuno ottiene quello che vuole. A volte questo succede in maniera drammatica (vedi Robb), altre volte i personaggi si imbattono in qualcosa di meglio. Perché alla fine quell'adorabile quadretto sarebbe stato la morte del personaggio di Jon Snow. Qualcuno potrebbe sostenere che la sua scelta di rimanere nei Guardiani lo abbia reso un personaggio totalmente bianco, quindi poco realistico, ma è proprio questa scelta che lo allontana dal cliché dell'eroe che vendica la famiglia, o del bastardo che alla fine eredita tutto. È una scelta di responsabilità e, allo stesso tempo, di identità: "Ygritte voleva che io diventassi un bruto. Stannis vuole che io diventi Lord di Grande Inverno. E io? Che cosa voglio, io?" Ci vedo delle analogie con la scelta di Daenerys di restare a Meereen, ma anche, per certi versi, con quella SPOILER GOT 8: Spoiler di un autoesilio di Jon oltre la barriera. Nella serie è stata una condanna, ma nei libri probabilmente sarà una scelta volontaria. Mi è piaciuto il fatto che Jon abbia rinunciato a Grande Inverno per gli antichi dei. Oltre a essere del tutto coerente col contesto di ASOIAF (sarebbe irrealistico se tutti i personaggi principali fossero atei o agnostici) esso rimanda anche al rapporto tra Jon e Bran. Sull'elezione vera e propria nulla da dire: il momento più soddisfacente di tutto ASOS. SANSA VII: Uno dei capitoli più intensi di ASOS. La scena della neve è di rara bellezza, un momento quasi lirico: "Percepì i fiocchi sulle ciglia, ne sentì il sapore sulle labbra. Il sapore di Grande Inverno. Il sapore dell'innocenza. Il sapore dei sogni." È l'alba, l'ultima di tante che si sono susseguite in ASOS. La neve nel Parco degli dei richiama alla memoria un'altra nevicata, un momento inedito del rapporto tra i bimbi Stark, che sembra provenire da un epoca passata. E il canto della nostalgia ha inizio. Mai come in questo capitolo Sansa mi è sembrata una bambina. Ciò ha reso più inquietante il bacio successivo: "In quel momento Petyr Baelish, lord di Harrenhal e protettore della Valle di Arryn, parlava esattamente come Marillion il cantastorie la notte della nozze, ubriaco perso. Solo che, questa volta, nessun Lothor Brune sarebbe apparso a salvare Sansa . Lothor Brune era un uomo di Petyr." E proprio quando Sansa si è decisa ad abbandonare la prigionia a Nido dell'Aquila, succede l'inevitabile. Lysa Arryn sfoga su Sansa una rabbia decennale: molto probabilmente ha visto la scena dalla finestra e sa che è stato Petyr a baciarla, ma accusa Sansa di averlo provocato perché è quello che, secondo lei, faceva Catelyn. Lo stesso meccanismo di proiezione lo ritroviamo in Petyr. Il confronto tra Sansa e Lysa mi ha ricordato la favola di Fedro in cui l'agnello si difende dal lupo dicendo che all'epoca dei fatti non era nato, ma il lupo lo divora per i presunti crimini di suo padre. Da alcuni passaggi si capisce anche che Lysa era ubriaca, cosa che l'avvicina a Cersei. Tuttavia, proprio come @AryaSnow, non riesco a godere della sua morte, non dopo aver capito come il Viscido l'abbia usata per i propri scopi, l'abbia illusa e, per puro sadismo, l'abbia ferita poco prima di ucciderla. Ma soprattutto non riesco a gioire perché, sebbene Sansa sia libera, adesso è totalmente legata a Petyr, è passata da una prigione a un'altra. Non ci resta che sperare che Sansa rifletta sulle ultime parole di Lysa, faccia due più due e uccida finalmente il Viscido P.S. @AryaSnow: Anch'io avevo notato il parallelismo con Arya nella scena del bambolotto di pezza. Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted September 6, 2019 Share Posted September 6, 2019 E alla fine, con circa un anno di ritardo, raggiunge il traguardo... Prim a di commentare l'ultimo capitolo vorrei ringraziare tutti per questa splendida esperienza, in particolare @AryaSnow, che con il suo esempio mi ha spinto a non mollare. Alla prossima rilettura! EPILOGO "Neve d'autunno nelle Terre dei fiumi. Non è normale" Questa frase si ricollega alla domanda fatta da @osservatore dal nord sui riferimenti al clima in ASOS: abbiamo avuto la descrizione della pioggia prima delle Nozze Rosse, il cielo nuvoloso all'inizio del duello tra Oberyn e la Montagna e adesso le due nevicate nella Valle e nelle Terre dei Fiumi. Oltre a questo ci sono altri elementi ricorrenti di ASOS che ritornano nell'epilogo: la canzone (che in questo caso è proprio Jenny di Vecchie Pietre ) e il riferimento alla Fratellanza di Bosco del Re. Il protagonista del capitolo è Merrett, un uomo assolutamente mediocre, che ci offre il punto di vista dei Frey. Scopriamo che Walder Frey non è il più malvagio della famiglia, peggio di lui ci sono Lothar lo Storpio, Edwin e Walder il Nero. L'incontro con La Fratellanza e Lady Stonehearth e emozionante, e anche al tempo stesso inquietante. Un tempo ho criticato aspramente la scelta di far risorgere Cat, la consideravo una sorta di "accanimento terapeutico" e una banalizzazione del personaggio. Ora, però, voglio dare fiducia a Martin e voglio pensare che se l'ha fatta risorgere ci sarà un motivo più profondo dell'uccidere qualche Frey o del tenere occupato Jaime. E penso che quel motivo riguardi proprio Arya: "Aveva una ragazzina con lui" aggiunse il cantastorie. "Una ragazzina magra di circa dieci anni. O forse un ragazzino della stessa età." Personalmente credo che Arya e Cat siano più simili di quanto si pensi. Tutti associano Sansa a Cat per via dell'aspetto fisico, ma Sansa è più sognatrice e individualista (nel bene e male), Cat e Arya hanno in comune l'essere pragmatiche, testarde, a volte anche impulsive. Inoltre entrambe sanno anche essere molto vendicative. Un loro incontro non solo potrebbe dare nuova umanità a Lady Stonehearth, ma sarebbe anche la chiusura di tutto il percorso compiuto da Arya in ACOK-ASOS. Link to post Share on other sites
AryaSnow Posted September 19, 2019 Share Posted September 19, 2019 Grandissima Figlia dell'estate, alla fine ce l'abbiamo fatta, direi che bisogna festeggiare Link to post Share on other sites
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now