Metalupa Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 @niphredil Ho letto anch'io quella teoria. Ho riguardato la scena. Condizionati dal cercare di sentire che dica GO! GO!, lo si sente, ma senza saperlo è solo un urlo. Dicono che mentre è nascosto dietro le macerie cambi sguardo mentre guarda in una certa direzione. A me è sembrato che strizzasse gli occhi un paio di volte come per mettere a fuoco... ma non si capisce se è realmente così o è solo dolore/espressione di disperazione. Non saprei proprio. Link to post Share on other sites
Drusilla Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Io continuo a pensare che, alla fine, Arya sia l'unica possibile, grazie alla sua "invisibilità". Il NK è immune al fuoco di drago, è circondato da un esercito inesauribile che non arretra mai, arriva dal cielo a dorso di drago...solo il fattore sorpresa funziona con lui quando ha raggiunto il suo target, Bran. Mi è piaciuto ta to come hanno reso in crescendo il senso di impotenza e disperazione del esercito umano e dei singoli lottatori. Link to post Share on other sites
Metalupa Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Sì, fosse stata l'ultima battaglia e avessero fatto fare qualche spiegone in più a Bran, non avrei avuto niente da obiettare come resa. Link to post Share on other sites
Zelda Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Che poi davvero il fatto che Bran sia stato pressoché inutile anche nell'imboscata al Night King fa cadere le braccia. Mettetelo uno scontro "mentale" tra i due anziché lasciarli a fissarsi senza motivo. Scusate ma il fatto che Cersei sia un nemico più temibile e distruttivo del NK proprio non lo tollero. Link to post Share on other sites
Dargil Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 @Zelda se Cersei finisce per eliminare più gente degli Estranei durante la battaglia allora NK diventa ufficialmente una parodia di tutti gli overlord della storia dei fantasy Link to post Share on other sites
Ancalagon Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 56 minutes fa, Metalupa dice: @niphredil Ho letto anch'io quella teoria. Ho riguardato la scena. Condizionati dal cercare di sentire che dica GO! GO!, lo si sente, ma senza saperlo è solo un urlo. È solo una bella teoria di un fan Link to post Share on other sites
Gondra Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Avete notato che nella scena NK Bran, quando si fissano, Bran a un certo punto guarda la spada e poi di nuovo il NK negli occhi, il quale, porta la mano all’arma. Link to post Share on other sites
Oathkeeper Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 29 minutes fa, Ancalagon dice: È solo una bella teoria di un fan Concordo. Ho riguardato l'episodio e a me pare proprio che non urli nessuna parola coerente, è solo un grido di frustrazione. Link to post Share on other sites
Simo98 Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 7 hours fa, DeeCara dice: Sono andato a rivedermi la puntata di "Hold the Door" e ho notato che al NK piace proprio tanto fissare con lo sguardo il three eyed raven.. Secondo me perché comunicano in qualche modo, ho notato anche io che pure con il precedente corvo a tre occhi lo ha fissato per qualche secondo. Spero ci diranno qualcosa nelle prossime Link to post Share on other sites
Don Piero Ocompo Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 13 hours fa, Boomer dice: Ciò che amavo in questa saga era il realismo nei personaggi e nelle situazioni. Dai twenty good men in poi il realismo e andato disperso e mai più ritrovato Perdona, ma non credo ci si possa aspettare realismo da una seria zeppa di draghi, nonmorti, resurrezioni, giganti e mammuth lanosi. La verità è che il realismo non c'é mai stato, sopratutto per i due personaggi principali: uno, Jon, alle prese con Zombie et simili giá dagli esordi, l'altra che si porta appresso tre draghi (seppure inizialmente ancora incubati) dalla prima puntata. Semmai, a mano a mano che sparivano i protagonisti con storie più "realistiche" (Robb, Tywin, Joffrey, Ramsay, ecc.) e altri si legavano ai personaggi sovracitati (Tyrion, Clegane, ecc.) c'è stato un aumento continuo della componente fantasy a discapito delle altre, quelle più lontane dal classico canone fantasy e quindi più innovative. Esattamente come nei romanzi. Link to post Share on other sites
Dargil Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 @Don Piero Ocompo Son d'accordo con quello che dici ma direi Boomer parlasse della complessità dei personaggi e di come affrontano le situazioni che si trovano davanti. Ovviamente come ogni fantasy ASOIAF è assurdo (solo il discorso delle lunghe stagioni farebbe alzare gli occhi al cielo a molti) ma con la sospensione dell'incredulità queste cose solitamente non ci toccano. Il grim fantasy è un genere piuttosto confermato ormai, oltre a Martin anche Abercrombie e Lawrence hanno saputo tirare fuori storie fantasy piuttosto crude e realistiche. Nel senso, non deve per forza ridursi a un libro della Troisi anche se è fantasy Link to post Share on other sites
Figlia dell' estate Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Il realismo in un opera é sopravvalutato. La coerenza e la costruzione narrativa no. ASOIAF e GOT sono due saghe volutamente dispersivo, plurale e centrifugo. Ci sono alcuni elementi che peró riescono a dare unitarietá e organicitá all'opera, facendo in modo che risulti un meraviglioso a razzo e non un insieme di pezzi scomposti. La lunga Notte era uno di quelli, in quanto é un fenomeno che si sviluppa dall'inizio dell'opera e prende sempre piú corpo coinvolgendo vari personaggi come un'onda. L'altro é il Trono di Spade, inteso sia come simbolo (la lotta per il potere) sia come oggetto concreto (la situazione politica di Westeros). Entrambi gli elementi andavano bilanciati e collegati tra loro, e soprattutto portati a termine con dignitá. É in ció D&D hanno fallito. Poi magari sono io che non ho capito niente dell'opera o della serie. In fondo questa é solo la mia opinione. Link to post Share on other sites
AldoMoro123 Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 11 minutes fa, Dargil dice: @Don Piero Ocompo Son d'accordo con quello che dici ma direi Boomer parlasse della complessità dei personaggi e di come affrontano le situazioni che si trovano davanti. Ovviamente come ogni fantasy ASOIAF è assurdo (solo il discorso delle lunghe stagioni farebbe alzare gli occhi al cielo a molti) ma con la sospensione dell'incredulità queste cose solitamente non ci toccano. Il grim fantasy è un genere piuttosto confermato ormai, oltre a Martin anche Abercrombie e Lawrence hanno saputo tirare fuori storie fantasy piuttosto crude e realistiche. Nel senso, non deve per forza ridursi a un libro della Troisi anche se è fantasy Del tipo catapulte che abbattono draghi in volo? No seriamente, un buon fantasy è tale nella misura in cui l'elemento magico/fantastico è tanto preciso quanto coerente. Link to post Share on other sites
Dargil Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 @AldoMoro123 Aiuto, non avevo mai realizzato che Bronn leggesse i libri della mezz'elfa Link to post Share on other sites
Boomer Posted May 2, 2019 Share Posted May 2, 2019 Dargirl ha risposto per me, grazie É un fantasy ok, ma a differenza di altri i personaggi non sono solo buoni o solo cattivi , ma con lati positivi e negativi allo stesso tempo. Io parlo di realismo anche nel descrivere battaglie, e di esempi positivi ce ne sono stati anche nella serie. L'impressione che mi sono fatto è che i produttori non avessero più voglia di dedicarsi a questa serie, e che l'abbiano portata avanti solo per contratto. E che nel farlo si siano adagiati nel sensazionalismo. Hanno ammesso loro stessi di avere cambiato chi doveva uccidere il NK solo per non essere scontati . È chi se ne frega di indizi seminati per 7 stagioni. Link to post Share on other sites
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