Jump to content

Politica internazionale


Recommended Posts

La decisione presa alle urne sembra tra l'altro indicare la volontà del Paese di volersi allontanare dall'UE.

 

Tanto meglio, non ce lo voglio un paese con 80 milioni di musulmani in Europa e che non ha alcun collegamento culturale con la stessa, anzi che ne è stato nemico per secoli.

Detto questo, mi dispiace per l'ennesima tranvata che l'ala laica e moderata del paese ha preso. Ormai a Erdogan piace fare l'uomo forte del paese, un pò come Putin, ma con alleati molto più discutibili ovvero l'Isis. Non può contribuire positivamente all'atmosfera in Medio Oriente e in Siria in particolare

Link to post
Share on other sites
  • Replies 3.3k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

É fin troppo evidente che accogliere la Turchia nell'UE sia dal punto di vista della convenienza sia dei legami col mondo occidentale (che nei secoli sono stati numerosissimi, ma quasi prevalentemente sanguinosi) una sciocchezza unica

 

Sembra quasi che ci si dimentichi che per cooperazione politico-militare, esiste già la Nato e non é certo ruolo o ambito di questa UE

Link to post
Share on other sites
  • 3 weeks later...

Il risultato dello storico ballottaggio di ieri in Argentina segna un momento chiave nella storia del Paese: dopo 12 anni di peronismo-kirchneriano si volta pagina con l'elezione del liberale Mauricio Macri. Questa elezione sancisce la fine definitiva dell'Era Kirchner e dà una pesante batosta allo stesso peronismo.

 

Le prime due cose che mi vengono in mente sono, da un lato, il maggiore avvicinamento che potrebbe esserci con gli USA; dell'altro, non essendo fine conoscitrice dello scacchiere politico sudamericano, mi chiedo quale sarà l'impatto nell'area.

 

Che ne pensate? Qualcuno di più esperto che ci voglia offrire una visione di insieme?

Link to post
Share on other sites

La Turchia abbatte un caccia russo.

 

Secondo i turchi, volava entro lo spazio aereo turco ed è stato abbattuto da due F16 dopo non aver risposto a dieci avvertimenti in cinque minuti, secondo le regole di ingaggio.

 

Secondo i russi, il caccia è stato abbattuto da un missile terra-aria turco. Inoltre, di fatto l'abbattimento è avvenuto 1 km all'interno del confine siriano e l'aereo è precipitato 4 km entro tale confine.

 

I due piloti si sono espulsi: uno è ancora disperso. L'altro è stato catturato già morto dai ribelli turcomanni che, hanno affermato, gli hanno sparato mentre si paracadutava. Annunciano di essere disponibili a barattare il corpo con prigionieri in mano all'esercito russo.

 

Putin: tragiche conseguenze per i rapporti tra Turchia e Russia.

 

Ho letto queste notizie su ansa, ma

sono venuto a sapere della cosa tramite un'immagine su fb, con la mappa dell'Europa con la Turchia cancellata con la gomma di Paint. "L'Europa dopodomani" sottotitolava...

Link to post
Share on other sites

A pensar male si fa peccato... ma la Turchia, da cui progressivamente si sono allontanati sia gli USA sia l'UE, starà cercando la provocazione alla Russia per "obbligare" americani ed europei a prendere posizione al suo fianco?

La NATO ha accettato la versione dei fatti di Ankara.

Link to post
Share on other sites

Però non è la prima volta che la Russia viola lo spazio aereo della Turchia, nel mese di ottobre ci furono non poche tensioni a causa di un episodio simile, la Turchia minacciò un intervento nel caso "l'incidente" dovesse ripetersi(i russi allora parlarono di errore).

Se non sbaglio sempre la Russia aveva violato lo spazio aereo americano in Alaska poco più di un anno fa.

 

Da una parte Putin sostiene Assad, dall'altro Erdogan aiuta i ribelli(in linea con quanto fatto dagli alleati della Nato).

 

La domanda è: al di là dei rapporti diplomatici tra le due potenze, cosa ne' sarà della "coalizione" anti-IS?

Link to post
Share on other sites

E' in questi momenti che mi mancano Gil ed Exall che saprebbero scannarsi su di chi è la colpa.

Comunque la Turchia, per usare un termine anglofono, "screwed up", e conferma se ce ne fosse bisogno che è alleata salda dell'Isis. Non solo, ma si permette di fare queste sciocchezze (eufemismo) perché tanto, essendo parte della NATO, la Russia non può risponderle militarmente pena terza guerra mondiale. Ma ci sono molti modi per vendicarsi, e Putin li conosce. Se non sbaglio, Turchia e Russia avevano accordi sulla costruzione di una serie di reattori nucleari, più tanti altri accordi che salteranno tutti presumo.

Di rara ma usuale idiozia i commenti di quelli della NATO. Ci credono idioti, presumo.

Per quanto riguarda la coalizione anti-Isis, perché, esiste?

Link to post
Share on other sites

Anche se l'aereo russo avesse sconfinato, ha sconfinato di pochissimo e sicuramente non per molto tempo. Dubito che le regole d'ingaggio siano state rispettate appieno, come dicono i turchi. Stendiamo poi un velo pietoso sulla fine dei piloti.

 

In ogni caso abbatterlo è stata una pessima scelta e gli Usa, andando dietro e fiancheggiando la Turchia, hanno commesso l'ultima di una lunga serie di scelte sciagurate che vanno inanellando da tempo.

Tipo dal 12 settembre 2001, per dire.

 

Sul piano politico devo dire che le parole di Renzi sull'estero mi trovano abbastanza d'accordo. Magari quindici anni fa si sarebbe potuto discutere, ma con esempi lampanti appena dietro le spalle è ormai chiaro, tranne ai più miopi e ai politicamente ipocriti (Salv.. coff coff), che senza un piano di lungo termine che vada a risolvere alla radice il problema siriano (e aggiungerei mediorientale) continuare col semplice bombardamento porterebbe ad una Libia 2 mentre un'invasione di terra ad un Afghanistan/Iraq 2, scegliete voi.

Link to post
Share on other sites

Secondo me, Turchia e Russia devono rispondere ad una domanda per ciascuno:

 

La Turchia ci dovrebbe chiarire perché si sentisse minacciata da un aereo "alleato" che sorvolava la propria "flying zone". Ammettendo che non si riesca ad identificare il velivolo, c'è pur sempre una rotta che può darti preziose indicazioni sulla provenienza. Poi, anche aver solo guardato qualche telegiornale nei giorni scorsi poteva bastare a formulare un'ipotesi.

 

La Russia ci dovrebbe invece spiegare perché l'equipaggio del suo caccia non ha risposto a ben 10 richieste di identificazione. Potrebbero esserci valide ragioni strategiche, non lo so. Nel caso, però, non era opportuno pre-allertare la Turchia?

 

La prima parola che mi viene in mente quindi è "leggerezza": in un momento tanto delicato (per usare un eufemismo), si poteva da entrambe le parti prestare maggiore attenzione ai protocolli, mantenendo al contempo una prudente flessibilità. il nemico è ISIS, come ricordato ieri mi pare da un esponente del Dipartimento della Difesa USA.

 

La posizione di Obama, invece, mi è persa saggia nel voler contenere i toni. Ho ascoltato il suo discorso e sinceramente non ho letto nelle sue parole un fiancheggiamento alla Turchia. Quello che ha detto è che la Turchia ha diritto di difendersi, il che è quasi un'ovvietà. Non dobbiamo scordare, per altro, che geograficamente la Turchia ha il "nemico" alle porte. MI pare piuttosto naturale che abbiano livelli di guardia altissimi e nervi tesi. Il che ci riporta al discorso iniziale sulla "leggerezza". Tutto questo non toglie - e Obama lo ha detto - che Ankara debba fare luce sulle sue posizioni in questo conflitto, poco chiare fino a ieri ed oggi ancora meno.

 

Per quanto riguarda il nostro premier sono diversi giorni che anche io mi trovo molto in linea con le sue parole: per vincere questa battaglia ci vorrà più testa che muscoli. Questo pensiero, per altro, mia pare piuttosto diffuso tra i membri NATO. Stamattina sentivo infatti ribadire l'invito generale ad unire le proprie forze di "intelligence".

Link to post
Share on other sites

Onestamente i Turchi hanno commesso un grave errore,errore commesso perchè "coperti" dagli U.S.A. Non credo agli avvertimenti della Turchia sulla violazione dello spazio aereo,dato che è tuo alleato credo proprio che possa farlo,dato che una settimana prima si stringevano tutti la mano,Putin ed Erdogan compresi.I Turchi,hanno da sempre un atteggiamento ambiguo e sopratutto,la visione U.S.A. e Russia è differente,la N.A.T.O. vuole sbarazzarsi di Assad i Russi no....

Link to post
Share on other sites

Ritengo che la Turchia abbia perpetrato sempre i propri interessi in questo periodo.

Permette il transito per la frontiera siriana a foreign fighters e ostacola i contatti fra kurdistan siriano e turco, prendendo la palla al balzo per attaccare i Curdi nel proprio territorio.

Essenzialmente Erdogan non ha interessi particolari sul futuro di Assad, anzi, credo che gli convenisse avere vicino un despota a stabilizzare il paese.

La leggerezza con cui è stato abbattuto il caccia è solo una prova muscolare a mostrare che sono presenti nell'area (anche se fino ad ora non hanno mosso un dito) e che essenzialmente fanno quello che vogliono spalleggiati dalla Nato.

E poi dovrebbero entrare nell'UE...

Link to post
Share on other sites

Non penso che un'alleanza esoneri dal rispondere ad una o più richieste di identificazione. Se poi ci siano davvero state o meno queste richieste, purtroppo nessuno di noi può saperlo in questo momento. E comunque, perché non rispondere? Poi va detto che magari prima di tirar giù un aereo alleato, sarebbe bene pensarci un attimo di più, soprattutto quando questo sta puntando fuori dai tuoi confini.

 

Io continuo a non vedere questo "appoggio", "favoreggiamento", "copertura" da parte degli USA. Davvero metterebbero a rischio una relazione importante come quella con la Russia per le diverse posizioni su Assad?

 

Questo fatto è una bella gatta da pelare per tutti. La posizione degli USA non mi pare altro che un tentativo di riequilibrare una situazione che si presentava all'inizio nettamente a favore della Russia ed a sfavore della Turchia, Paese NATO che fa comodo a tutti non far scivolare dalla parte sbagliata. Non si è cercato di "coprire" l'errore turco, ma di evitare una situazione tipo "capponi di Renzo" che non serve a nessuno.

Link to post
Share on other sites

Fatemi capire dopo 5 minuti dallo sconfinamento i Turchi avrebbero avvertito i russi 10 volte di aver violato il loro spazio aereo a mo' di cantilena? Ma poi scusate prima di far decollare un F15 non ci vuole tempo? Non per fare la complottista ma a me non quadra proprio la giustificazione di Ankara.
Secondo me è vero che hanno avvertito però non così tante volte, hanno semplicemente abbattuto l'aereo dopo lo sconfinamento in territorio siriano che visto il lembo di terra era molto più probabile l'abbattimento in territorio siriano che turco.

Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

  • Upcoming Events

    No upcoming events found
  • Member Statistics

    • Total Members
      5,896
    • Most Online
      1,394

    Newest Member
    Hero of Sky
    Joined
  • Forum Statistics

    • Total Topics
      16,169
    • Total Posts
      753,897
×
×
  • Create New...