AGOT01: differenze tra le versioni

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Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] vede, in mezzo alla neve, una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.
Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] vede, in mezzo alla neve, una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.


È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupo|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non uccidere i piccoli [[Metalupo|metalupi]] e portarli al castello.
È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non uccidere i piccoli [[Metalupo|metalupi]] e portarli al castello.


Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.
Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.

Versione delle 19:08, 24 nov 2013

AGOT01 - BRAN
File:ITDS Oscar.png
Il Trono di Spade
(Mondadori)
Brandon Stark
Presso Grande Inverno
01x01 - L'inverno sta arrivando
-
AGOT00
PROLOGO
AGOT01
BRAN I
AGOT02
CATELYN I

AGOT08
BRAN II

AGOT01 è il primo capitolo de A Game of Thrones e de Il Trono di Spade.

È il primo capitolo dedicato a Brandon Stark de Il Trono di Spade, de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Tu hai cinque nobili figli," continuò Jon. "Tre maschi, due femmine. Il metalupo è il simbolo della Casa Stark. I tuoi figli erano destinati ad avere questi cuccioli, mio signore."


Lord Eddard Stark, con una ventina di uomini al seguito tra cui Robb, Bran, Jon Snow e Theon Greyjoy, si reca ad una fortezza nei pressi di Grande Inverno dove è stato chiamato per dispensare la giustizia del re. Il prigioniero è Gared, un anziano Guardiano della Notte che si è macchiato di diserzione, e la pena per questo crimine è la morte. Eddard Stark, in nome di Re Robert Baratheon, commina la pena ed esegue personalmente la sentenza, secondo le usanze dei Primi Uomini.

Durante la cavalcata di ritorno a Grande Inverno, Robb sfida il fratellastro Jon in una gara di corsa a cavallo, ed i due ragazzi staccano ben presto i compagni di viaggio sparendo dalla loro vista, mentre Lord Eddard parla con Bran dell'esecuzione appena avvenuta. In particolare, sentito che Robb ha lodato il suo coraggio mentre Jon ne ha criticato la paura, fa notare al figlio più giovane che si può dimostrare coraggio solo nell'affrontare la paura.

Nei pressi di un ponte Robb vede, in mezzo alla neve, una metalupa morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; Lord Eddard, Theon e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di metalupo per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di Robb e Bran che desidererebbero adottarli.

È alla fine Jon Snow che, collegando i cuccioli di metalupo al simbolo della famiglia Stark e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di Lord Eddard, alla fine riesce a convincere il Lord di Grande Inverno a non uccidere i piccoli metalupi e portarli al castello.

Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della Nobile Casa Stark, Jon si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di metalupo, questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di Theon Greyjoy su una simile creatura, Jon decide di tenere il cucciolo per sé.

Prime apparizioni

Brandon Stark - Cagnaccio - Desmond - Eddard Stark - Estate - Harwin - Hullen - Jon Snow - Jory Cassel - Lady - Nymeria - Robb Stark - Spettro - Theon Greyjoy - Vento Grigio

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • File:Usa.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 11-17
  • File:Uk.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Harper Collins, ISBN 978-0-00-224584-5, 1996, pagg. XXX
  • File:Ger.png - Die Herren von Winterfell, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 978-3-442-24729-5, 1997, pagg. 23-32
  • File:Fra.png - Le Trône de Fer, edizione hardcover, Pygmalion, ISBN 978-2-290-30286-6, 1997, pagg. 21-29
  • File:Ita.png - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 19-27
  • File:Esp.png - Juego de tronos, edizione paperback, Gigamesh, ISBN 978-84-96208-42-1, 2002, pagg. XXX