ACOK41: differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
 
(10 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{ Capitolo
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK41 - TYRION
| Titolo = ACOK41 - TYRION
| Immagine = LRDD_Oscar
| Immagine = ACOK-Mondadori-02-B
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
| POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
Riga 26: Riga 26:
La comitiva, composta da membri della famiglia reale e cortigiani, ritorna  quindi alla [[Fortezza Rossa]], scortata dalle [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] e dalla [[Guardia Reale]], percorrendo le strade di [[Approdo del Re]] sotto gli sguardi sempre più ostili dei popolani ridotti alla fame. Ad un certo punto una donna si piazza di fronte al corteo mostrando a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il cadavere del suo bambino e inizia a insultare [[Cersei Lannister|Cersei]] quando questa commenta la situazione con una frase di circostanza. A quel punto qualcuno getta dello sterco in faccia a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che, incurante dei tentativi di [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di trattenerlo, insiste affinché [[Sandor Clegane]] catturi il colpevole. Questo surriscalda ancora di più l'atmosfera, con la folla che inveisce contro il sovrano e pretende cibo, per poi scagliarsi sul corteo. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e gli altri nobili spronano i loro cavalli in direzione del castello, ma alcuni di loro vengono trascinati a terra prima di riuscire a fuggire.
La comitiva, composta da membri della famiglia reale e cortigiani, ritorna  quindi alla [[Fortezza Rossa]], scortata dalle [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] e dalla [[Guardia Reale]], percorrendo le strade di [[Approdo del Re]] sotto gli sguardi sempre più ostili dei popolani ridotti alla fame. Ad un certo punto una donna si piazza di fronte al corteo mostrando a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il cadavere del suo bambino e inizia a insultare [[Cersei Lannister|Cersei]] quando questa commenta la situazione con una frase di circostanza. A quel punto qualcuno getta dello sterco in faccia a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che, incurante dei tentativi di [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di trattenerlo, insiste affinché [[Sandor Clegane]] catturi il colpevole. Questo surriscalda ancora di più l'atmosfera, con la folla che inveisce contro il sovrano e pretende cibo, per poi scagliarsi sul corteo. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e gli altri nobili spronano i loro cavalli in direzione del castello, ma alcuni di loro vengono trascinati a terra prima di riuscire a fuggire.


Una volta al sicuro nella [[Fortezza Rossa]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] aggredisce [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], rimproverandolo per aver provocato la sommossa. Prendendo nota di coloro che sono rimasti indietro, ci si accorge quindi dell'assenza di [[Sansa Stark|Sansa]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] va su tutte le furie ed accusa di negligenza i cavalieri della [[Guardia Reale]]. Poco dopo però sopraggiunge [[Sandor Clegane]], che porta la ragazza in salvo. All'improvviso viene segnalato un incendio nel [[Approdo del Re#Il Fondo delle Pulci|Fondo dele Pulci]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], temendo che le fiamme raggiungano le ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], impartisce istruzioni per arginarlo. Poi, tornato alla [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], manda [[Shagga]] alla magione di [[Shae]] per provvedere alla sua sicurezza.
Una volta al sicuro nella [[Fortezza Rossa]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] aggredisce [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], rimproverandolo per aver provocato la sommossa. Prendendo nota di coloro che sono rimasti indietro, ci si accorge quindi dell'assenza di [[Sansa Stark|Sansa]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] va su tutte le furie ed accusa di negligenza i cavalieri della [[Guardia Reale]]. Poco dopo però sopraggiunge [[Sandor Clegane]], che porta la ragazza in salvo. All'improvviso viene segnalato un incendio nel [[Approdo del Re#Il Fondo delle Pulci|Fondo dele Pulci]] e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], temendo che le fiamme raggiungano le ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], impartisce istruzioni per arginarlo. Poi, tornato alla [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], manda [[Shagga]] alla [[Magione di Shae|magione di Shae]] per provvedere alla sua sicurezza.


Quella sera [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn Bywater]] stila a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] la lista delle vittime illustri della sommossa, tra cui figurano l'[[Alto Septon]], [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] e [[Balon Swann|Ser Balon Swann]]. Inoltre [[Lollys Stokeworth]] è stata ripetutamente stuprata, mentre [[Tyrek Lannister]] risulta ancora disperso. Dopo essere stato incoraggiato a parlare con franchezza, [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn]] gli illustra inoltre la precaria situazione della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], che comprende molti membri inefficienti o inaffidabili, ammettendo di non essere sicuro di poter garantire ancora a lungo il controllo della città. Consapevole dell'ostilità che la popolazione nutre per i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli chiede delle voci che girano sul suo conto, scoprendo con grande sconcerto di essere il più odiato della sua famiglia.
Quella sera [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn Bywater]] stila a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] la lista delle vittime illustri della sommossa, tra cui figurano l'[[Alto Septon]], [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] e [[Aron Santagar|Ser Aron Santagar]]. Inoltre [[Lollys Stokeworth]] è stata ripetutamente stuprata, mentre [[Tyrek Lannister]] risulta ancora disperso. Dopo essere stato incoraggiato a parlare con franchezza, [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn]] gli illustra inoltre la precaria situazione della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], che comprende molti membri inefficienti o inaffidabili, ammettendo di non essere sicuro di poter garantire ancora a lungo il controllo della città. Consapevole dell'ostilità che la popolazione nutre per i [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli chiede delle voci che girano sul suo conto, scoprendo con grande sconcerto di essere il più odiato della sua famiglia.


Più tardi, quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] incontra [[Varys]] e [[Bronn]], il mercenario allude a quanto sarebbe conveniente un'ascesa sul trono di [[Tommen Baratheon|Tommen]]. Di fronte alla prospettiva dell'uccisione di suo nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rabbrividisce e respinge apertamente l'idea.
Più tardi, quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] incontra [[Varys]] e [[Bronn]], il mercenario allude a quanto sarebbe conveniente un'ascesa sul trono di [[Tommen Baratheon|Tommen]]. Di fronte alla prospettiva dell'uccisione di suo nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rabbrividisce e respinge apertamente l'idea.
Riga 36: Riga 36:


== Paginazione ==
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = B | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />


*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 441-453
*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 441-453
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 430-441
*[[File:Fla_ita.png|32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 107-123
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 180-199
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'Ombre maléfique'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 253-268
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 107-123
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX




{{Portale | Argomento1 = Libri}}
{{Portale | Argomento1 = Libri}}


<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion Lannister]] [[Categoria:La regina dei draghi]]</noinclude>
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion Lannister]]</noinclude>


[[de:Die_Saat_des_goldenen_Löwen_-_Kapitel_13_-_Tyrion_III]]
[[de:Die_Saat_des_goldenen_Löwen_-_Kapitel_13_-_Tyrion_III]]
Riga 54: Riga 50:
[[es:Choque_de_Reyes-Capítulo_41]]
[[es:Choque_de_Reyes-Capítulo_41]]
[[fr:A_Clash_of_Kings,_Chapitre_42,_Tyrion]]
[[fr:A_Clash_of_Kings,_Chapitre_42,_Tyrion]]
[[pt:A_Fúria_dos_Reis_-_Capítulo_41]]
[[ru:Битва_королей,_Тирион_IX]]
[[ru:Битва_королей,_Тирион_IX]]
[[zh:列王的纷争-章节_41]]
[[zh:列王的纷争-章节_41]]

Versione attuale delle 11:32, 2 ott 2020

ACOK41 - TYRION
La regina dei draghi
(Mondadori)
Tyrion Lannister
Approdo del Re
02x06 Vecchi e nuovi dei
ACOK36
TYRION VIII

ACOK40
DAENERYS III
ACOK41
TYRION IX
ACOK42
DAVOS II

ACOK44
TYRION X

ACOK41 il quarantunesimo capitolo de A Clash of Kings e il decimo de La regina dei draghi.

È il secondo capitolo dedicato a Tyrion Lannister de La regina dei draghi, il nono de A Clash of Kings e il diciottesimo Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Odiano anche me?" "Chiedilo al tuo eunuco." "Lo chiedo a te". Gli occhi infossati di Bywater si fissarono in quelli asimmetrici di Tyrion, senza ammiccare. "Odiano te più di tutti gli altri, mio lord."


Tyrion Lannister è al porto di Approdo del Re per assistere, insieme al resto della famiglia, alla partenza per Dorne della Principessa Myrcella. Consapevole del rischio che la Freccia del Mare, su cui viaggia la bambina, venga intercettata da Stannis Baratheon, il Folletto ha preso numerose precauzioni, scegliendo le imbarcazioni più adatte a scortarla e mandando insieme a lei anche Ser Aerys Oakheart della Guardia Reale. Dopo aver ricevuto le benedizioni dell'Alto Septon, Myrcella salpa, mentre Tommen piange per l'allontanamento della sorella e viene deriso per questo da Joffrey. Nel frattempo Tyrion ripensa agli ultimi intrighi in città, richiamando alla mente le informazioni fornitegli dal cugino Lancel sul recente avvicinamento di sua sorella Cersei con i tre fratelli Kettleblack.

La comitiva, composta da membri della famiglia reale e cortigiani, ritorna quindi alla Fortezza Rossa, scortata dalle Cappe Dorate e dalla Guardia Reale, percorrendo le strade di Approdo del Re sotto gli sguardi sempre più ostili dei popolani ridotti alla fame. Ad un certo punto una donna si piazza di fronte al corteo mostrando a Joffrey il cadavere del suo bambino e inizia a insultare Cersei quando questa commenta la situazione con una frase di circostanza. A quel punto qualcuno getta dello sterco in faccia a Joffrey che, incurante dei tentativi di Sansa e Tyrion di trattenerlo, insiste affinché Sandor Clegane catturi il colpevole. Questo surriscalda ancora di più l'atmosfera, con la folla che inveisce contro il sovrano e pretende cibo, per poi scagliarsi sul corteo. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, Tyrion e gli altri nobili spronano i loro cavalli in direzione del castello, ma alcuni di loro vengono trascinati a terra prima di riuscire a fuggire.

Una volta al sicuro nella Fortezza Rossa Tyrion aggredisce Joffrey, rimproverandolo per aver provocato la sommossa. Prendendo nota di coloro che sono rimasti indietro, ci si accorge quindi dell'assenza di Sansa. Il Folletto va su tutte le furie ed accusa di negligenza i cavalieri della Guardia Reale. Poco dopo però sopraggiunge Sandor Clegane, che porta la ragazza in salvo. All'improvviso viene segnalato un incendio nel Fondo dele Pulci e Tyrion, temendo che le fiamme raggiungano le ampolle di altofuoco, impartisce istruzioni per arginarlo. Poi, tornato alla Torre del Primo Cavaliere, manda Shagga alla magione di Shae per provvedere alla sua sicurezza.

Quella sera Ser Jacelyn Bywater stila a Tyrion la lista delle vittime illustri della sommossa, tra cui figurano l'Alto Septon, Ser Preston Greenfield e Ser Aron Santagar. Inoltre Lollys Stokeworth è stata ripetutamente stuprata, mentre Tyrek Lannister risulta ancora disperso. Dopo essere stato incoraggiato a parlare con franchezza, Ser Jacelyn gli illustra inoltre la precaria situazione della Guardia Cittadina, che comprende molti membri inefficienti o inaffidabili, ammettendo di non essere sicuro di poter garantire ancora a lungo il controllo della città. Consapevole dell'ostilità che la popolazione nutre per i Lannister, Tyrion gli chiede delle voci che girano sul suo conto, scoprendo con grande sconcerto di essere il più odiato della sua famiglia.

Più tardi, quando il Folletto incontra Varys e Bronn, il mercenario allude a quanto sarebbe conveniente un'ascesa sul trono di Tommen. Di fronte alla prospettiva dell'uccisione di suo nipote Joffrey, Tyrion rabbrividisce e respinge apertamente l'idea.

Prime apparizioni

In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.


Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Clash of Kings, vedi la voce dedicata


  • - A Clash of Kings, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 441-453
  • - La regina dei draghi, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 107-123