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[[Jon Snow]]
[[Jon Snow]]
== Sinossi ==
== Sinossi ==
[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indotto in onore dell'arrivo del re a [[Grande Inverno]] e tenuto nella Grande Sala del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché Lady [[Catelyn Tully|Catelyn]] non aveva voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé il suo [[Metalupo|metalupo]] [[Spettro]].
[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indetto in onore dell'arrivo del re a [[Grande Inverno]] e tenuto nella Grande Sala del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché Lady [[Catelyn Tully|Catelyn]] non aveva voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé il suo [[Metalupo|metalupo]] [[Spettro]].


Ripensa alla famiglia reale, da cui non è rimasto colpito positivamente. Viene distolto dai suoi pensieri da un affamato [[Spettro]] e gli getta un pollo al miele, che il [[Metalupo|metalupo]] divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.
Ripensa alla famiglia reale, da cui non è rimasto colpito positivamente. Viene distolto dai suoi pensieri da un affamato [[Spettro]] e gli getta un pollo al miele, che il [[Metalupo|metalupo]] divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.


Lo zio [[Benjen Stark]] si siede accanto a lui. Insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[Benjen Stark|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservare e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte. [[Benjen Stark|Benjen]] ritiene però che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita richiede di rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.
Lo zio [[Benjen Stark]] si siede accanto a lui. Insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[Benjen Stark|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservare e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte. [[Benjen Stark|Benjen]] ritiene però che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita richiede di rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta al mondo dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.


All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister]], che si mostra incuriosito da [[Spettro]]. [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupo|metalupo]], ma poi si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.
All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister]], che si mostra incuriosito da [[Spettro]]. [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupo|metalupo]], ma poi si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.

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