AGOT50

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AGOT50 - ARYA
Il grande inverno
(Mondadori)
Arya Stark
Fortezza Rossa
01x08 - La guerra alle porte
AGOT - Uscita 16
AGOT32
ARYA III

AGOT49
EDDARD XIV
AGOT50
ARYA IV
AGOT51
SANSA IV

AGOT65
ARYA V

AGOT50 è il cinquantesimo capitolo de A Game of Thrones e il quindicesimo de Il grande inverno.

È il primo capitolo dedicato ad Arya Stark de Il grande inverno e il quarto de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Apri gli occhi: non avrai bisogno di nient'altro. Il cuore mente, e la testa gioca strani scherzi, ma gli occhi vedono la verità."


Arya deve partire fra poco per Grande Inverno, ma ha tempo per un'ultima lezione con Syrio Forel. Durante l'allenamento para i colpi di spada del suo insegnante, seguendo i suoi suggerimenti sulla loro direzione. A un certo punto, viene confusa da una falsa indicazione e quindi colpita. Syrio sfrutta l'evento come occasione per spiegarle l'importanza dell'ascoltare i propri sensi invece di fidarsi di pensieri e parole.

La loro conversazione viene interrotta dall'ingresso nella sala di Meryn Trant, uno dei cavalieri della Guardia Reale, accompagnato da cinque guardie che indossano i colori dei Lannister. Ser Meryn ordina ad Arya di venire con lui, spiegando che Eddard Stark l'ha mandato a prenderla. Né AryaSyrio gli credono, così il cavaliere si irrita e comanda alle guardie di portarla via con la forza. L'insegnante interviene in sua difesa e nel farlo dà dimostrazione di incredibile abilità: sconfigge i cinque nemici con la sola spada da allenamento di legno e piombo, ricorrendo ad astuzia e velocità e colpendoli in punti vitali scoperti. Così a Meryn Trant tocca affrontare Syrio in prima persona, ma ha il vantaggio di essere molto meglio equipaggiato delle guardie Lannister. Mentre è in corso lo scontro, Arya coglie l'occasione per scappare, ma poco prima di lasciare la stanza vede che Meryn Trant riesce a spezzare la spada di Syrio.

Fuggendo, Arya pensa che dirigersi nella Torre del Primo Cavaliere sia troppo rischioso, essendo questo il primo posto in cui la cercheranno. Quindi si precipita giù dalle scale, finendo in una cantina e uscendo poi in un cortile attraverso una stretta finestra. Vede una guardia Stark giacere senza vita nei pressi della Torre del Primo Cavaliere e sente dei rumori di combattimento provenire da lì. Spaventata, scappa fino a raggiungere una stalla, dove trova il suo baule di viaggio contenente dei vestiti e, nascosta sul fondo, la sua spada Ago. Nell'istante in cui Arya tasta l'elsa sotto gli strati di tessuto, un ragazzo addetto alle stalle compare all'ingresso, annuncia di volerla consegnare alla regina Cersei e la afferra per un braccio. Istintivamente, Arya stringe l'elsa di Ago, ricorda l'insegnamento di Jon[1] e infilza il ragazzo, uccidendolo. Dopo qualche istante di spavento per l'azione compiuta, Arya pensa a come fuggire: è convinta che le porte siano tutte sorvegliate, quindi decide di usare il passaggio che aveva scoperto il giorno della caccia gatto nero[2]. Portandosi dietro Ago e alcune altre cose prese dal baule, esce dalla stalla e cerca di muoversi senza attirare attenzione.

Riesce a ritrovare il sotterraneo con i teschi di drago e solo allora ritrova l'orientamento per per uscire dal castello. Mentre avanza nell'oscurità, teme che lo spettro del ragazzo ucciso le possa tendere un agguato, ma poi le torna in mente un gioco passato in cui Jon Snow aveva finto di essere un fantasma. Ricorda il modo in cui aveva dato un pugno al fratellastro in quell'occasione e si promette di uccidere di nuovo il ragazzo di stalla nel caso lui tornasse a minacciarla. Con questi pensieri ritrova il coraggio, mentre continua a camminare nell'oscurità.

Prime apparizioni

In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.


Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 443-452
  • - Il grande inverno, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 151-162

Note