AGOT58: differenze tra le versioni

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(Creata pagina con "{{ Capitolo | Titolo = AGOT58 - EDDARD | Immagine = IGI_Oscar | Legenda = <center>Il grande inverno<br />(Mondadori)</center> | POV = Eddard Stark | Luogo = Fortezz...")
 
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[[Eddard Stark]]
[[Eddard Stark]]
== Sinossi ==
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = "Se lo facessi, Varys, la mia parola avrebbe il valore di un'armatura vuota. La vita non mi è preziosa fino a tal punto." "Peccato." L'eunuco si alzò. "E la vita di tua figlia, mio lord? Quella quanto ti è preziosa?"}}
[[Eddard Stark|Eddard]] è rinchiuso nella prigione sotterranea scavata nelle viscere della [[Fortezza Rossa]], in una cella completamente buia e vuota ad accezione della paglia sul pavimento. Soffre di un intenso dolore alla gamba rotta e non ha neppure un secchio dove fare i propri bisogni. Maledice tutti i responsabili della sua sorte, incluso l'intero [[Concilio Ristretto]]. Biasima anche sé stesso per il proprio comportamento ingenuo, costato la vita a tutti i suoi uomini, e ricorda con rammarico le parole di [[Cersei Lannister|Cersei]] sulla pericolosità del gioco del trono. Di tanto in tanto, il carceriere viene a porgergli dell'acqua, ma si rifiuta di parlargli e di fornirgli notizie delle sue figlie. [[Eddard Stark|Eddard]] viene tormentato anche da ricordi del lontano passato: ripensa al [[Torneo di Harrenhal]], in cui [[Jaime Lannister|Jaime]] prestò il suo giuramento per entrare nella [[Guardia Reale]] e in cui [[Rhaegar Targaryen]] fu vincitore negli scontri con la lancia. In particolare, [[Eddard Stark|Eddard]] ricorda il momento in cui il giovane principe proclamò regina di bellezza sua sorella [[Lyanna Stark|Lyanna]] e consegnò la corona di rose blu a lei invece che alla moglie [[Elia Nymeros Martell|Elia]], suscitando lo scandalo dei presenti. Gli torna infine in mente la promessa che [[Lyanna Stark|Lyanna]] gli ha strappato sul letto di morte.
[[Eddard Stark|Eddard]] è rinchiuso nella prigione sotterranea scavata nelle viscere della [[Fortezza Rossa]], in una cella completamente buia e vuota ad accezione della paglia sul pavimento. Soffre di un intenso dolore alla gamba rotta e non ha neppure un secchio dove fare i propri bisogni. Maledice tutti i responsabili della sua sorte, incluso l'intero [[Concilio Ristretto]]. Biasima anche sé stesso per il proprio comportamento ingenuo, costato la vita a tutti i suoi uomini, e ricorda con rammarico le parole di [[Cersei Lannister|Cersei]] sulla pericolosità del gioco del trono. Di tanto in tanto, il carceriere viene a porgergli dell'acqua, ma si rifiuta di parlargli e di fornirgli notizie delle sue figlie. [[Eddard Stark|Eddard]] viene tormentato anche da ricordi del lontano passato: ripensa al [[Torneo di Harrenhal]], in cui [[Jaime Lannister|Jaime]] prestò il suo giuramento per entrare nella [[Guardia Reale]] e in cui [[Rhaegar Targaryen]] fu vincitore negli scontri con la lancia. In particolare, [[Eddard Stark|Eddard]] ricorda il momento in cui il giovane principe proclamò regina di bellezza sua sorella [[Lyanna Stark|Lyanna]] e consegnò la corona di rose blu a lei invece che alla moglie [[Elia Nymeros Martell|Elia]], suscitando lo scandalo dei presenti. Gli torna infine in mente la promessa che [[Lyanna Stark|Lyanna]] gli ha strappato sul letto di morte.


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