Alberi-diga: differenze tra le versioni

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Fin dall'[[Età dell'Alba]] gli alberi-diga, diffusi in tutto il [[Westeros|Continente Occidentale]], sono considerati importanti dai [[Figli della Foresta]] in quanto tramite con gli [[Antichi Dei]]. Sono proprio i saggi di questo popolo, chiamati [[Veggente Verde|Veggenti Verdi]], a scolpirne i volti nel tronco, in modo da vegliare sui boschi<ref name="AGOT66" /> osservando il mondo a distanza attraverso gli occhi intagliati nel legno<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref>.
Fin dall'[[Età dell'Alba]] gli alberi-diga, diffusi in tutto il [[Westeros|Continente Occidentale]], sono considerati importanti dai [[Figli della Foresta]] in quanto tramite con gli [[Antichi Dei]]. Sono proprio i saggi di questo popolo, chiamati [[Veggente Verde|Veggenti Verdi]], a scolpirne i volti nel tronco, in modo da vegliare sui boschi<ref name="AGOT66" /> osservando il mondo a distanza attraverso gli occhi intagliati nel legno<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref>.


Circa dodicimila anni prima della [[Conquista]], con l'arrivo dei [[Primi Uomini]] attraverso il [[Mare Stretto]], gli alberi-diga cominciano però ad essere abbattuti e bruciati dai nuovi arrivati, spaventati dai loro volti. La cosa fa inorridire i [[Figli della Foresta]] che scendono così in guerra. Dopo vari secoli di conflitto i capi dei due popoli si incontrano infine sull'[[Isola dei Volti]], dove stipulano il [[Patto]] grazie al quale si stabilisce tra le altre cose, che nessun albero-diga venga più abbattuto.<ref name="AGOT66" /> Con il passare del tempo inoltre i [[Primi Uomini]] arrivano ad assorbire il culto degli [[Antichi Dei].<ref name="AGOT66" /> Da allora gli alberi-diga vengono utilizzati come [[Albero del cuore|alberi del cuore]]: nei castelli vengono posti al centro dei [[Parco degli Dei|Parchi degli Dei]]<ref name="AGOT02" />, mentre al loro esterno talvolta si ritrovano ad essere il centro attorno a cui vengono costruiti villaggi<ref name="ACOK13">[[ACOK13]]</ref>.
Circa dodicimila anni prima della [[Conquista]], con l'arrivo dei [[Primi Uomini]] attraverso il [[Mare Stretto]], gli alberi-diga cominciano però ad essere abbattuti e bruciati dai nuovi arrivati, spaventati dai loro volti. La cosa fa inorridire i [[Figli della Foresta]] che scendono così in guerra. Dopo vari secoli di conflitto i capi dei due popoli si incontrano infine sull'[[Isola dei Volti]], dove stipulano il [[Patto]] grazie al quale si stabilisce tra le altre cose, che nessun albero-diga venga più abbattuto.<ref name="AGOT66" /> Con il passare del tempo inoltre i [[Primi Uomini]] arrivano ad assorbire il culto degli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT66" /> Da allora gli alberi-diga vengono utilizzati come [[Albero del cuore|alberi del cuore]]: nei castelli vengono posti al centro dei [[Parco degli Dei|Parchi degli Dei]]<ref name="AGOT02" />, mentre al loro esterno talvolta si ritrovano ad essere il centro attorno a cui vengono costruiti villaggi<ref name="ACOK13">[[ACOK13]]</ref>.


Molti secoli dopo anche gli [[Andali]] attraversano il [[Mare Stretto]]. Conquistano i regni a sud dell'[[Incollatura]] abbattendo e bruciando tutte le foreste di alberi-diga come segno del trionfo dei [[Sette Dei]] sugli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT66" />
Molti secoli dopo anche gli [[Andali]] attraversano il [[Mare Stretto]]. Conquistano i regni a sud dell'[[Incollatura]] abbattendo e bruciando tutte le foreste di alberi-diga come segno del trionfo dei [[Sette Dei]] sugli [[Antichi Dei]].<ref name="AGOT66" />
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