Brandon Stark (Bran): differenze tra le versioni

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Bran è un bambino dolce, propenso al riso e facile da amare<ref name="AGOT06">[[AGOT06]]</ref>, tanto che sua madre pensa che sia il più dolce e gentile tra i suoi figli<ref name="AGOT14" />. Ha però anche un carattere testardo<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e curioso<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>; è sempre pronto a seguire i fratelli maggiori, [[Robb Stark|Robb]] e [[Jon Snow|Jon]] dovunque vadano<ref name="AGOT19" />, mentre non ha mai provato particolare affetto per il protetto di suo padre, [[Theon Greyjoy]]<ref name="AGOT37" />. Desidera rendere suo padre orgoglioso di lui, cercando ad esempio di apparire imperturbabile quando [[Eddard Stark]] decapita [[Gared]]<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref>, anche se vive quel momento con gli occhi sbarrati<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref>.
Bran è un bambino dolce, propenso al riso e facile da amare<ref name="AGOT06">[[AGOT06]]</ref>, tanto che sua madre pensa che sia il più dolce e gentile tra i suoi figli<ref name="AGOT14" />. Ha però anche un carattere testardo<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e curioso<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>; è sempre pronto a seguire i fratelli maggiori, [[Robb Stark|Robb]] e [[Jon Snow|Jon]] dovunque vadano<ref name="AGOT19" />, mentre non ha mai provato particolare affetto per il protetto di suo padre, [[Theon Greyjoy]]<ref name="AGOT37" />. Desidera rendere suo padre orgoglioso di lui, cercando ad esempio di apparire imperturbabile quando [[Eddard Stark]] decapita [[Gared]]<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref>, anche se vive quel momento con gli occhi sbarrati<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref>.


Adora scalare<ref name="AGOT06" />, con tutte le sensazioni che ne derivano,<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> ed è molto abile in questa attività<ref name="AGOT14" />; ama anche passare il tempo seduto sui doccioni della [[Grande Inverno#Grande Fortezza|Grande Fortezza]], a guardare di nascosto la vita del castello dipanarsi sotto di lui<ref name="AGOT08" />.
Adora scalare<ref name="AGOT06" />, con tutte le sensazioni che ne derivano,<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> ed è molto abile in questa attività<ref name="AGOT14" />; ama anche passare il tempo seduto sui doccioni della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]], a guardare di nascosto la vita del castello dipanarsi sotto di lui<ref name="AGOT08" />.


Gli piace molto stare nel [[Grande Inverno#Parco degli dei|Parco degli Dei]]<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>, anche se da piccolo aveva paura dell'[[Albero del Cuore]]<ref name="AGOT08" />. Crescendo smette di essere intimorito dall'[[Alberi diga|albero diga]] e dopo la caduta il suo amore per il [[Grande Inverno#Parco degli dei|parco]] cresce, perché il luogo lo fa sentire a contatto con gli [[Antichi Dei|dei]] della sua famiglia.<ref name="AGOT53" />
Gli piace molto stare nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|Parco degli Dei]]<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>, anche se da piccolo aveva paura dell'[[Albero del Cuore]]<ref name="AGOT08" />. Crescendo smette di essere intimorito dall'[[Alberi diga|albero diga]] e dopo la caduta il suo amore per il [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]] cresce, perché il luogo lo fa sentire a contatto con gli [[Antichi Dei|dei]] della sua famiglia.<ref name="AGOT53" />


Ha sempre sognato di diventare un cavaliere della [[Guardia Reale]], e i nomi dei leggendari guerrieri che hanno indossato il manto bianco sono musica per le sue orecchie.<ref name="AGOT08" /> Tuttavia dopo la caduta Bran si rende conto che il suo sogno non potrà mai realizzarsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli avanza allora l'ipotesi di diventare a sua volta un [[Maestri|maestro]], perché lo ritiene un bambino molto intelligente; lui però preferirebbe imparare la magia, con la segreta speranza che le arti magiche gli permettano di guarire dalla sua menomazione.<ref name="AGOT53" />
Ha sempre sognato di diventare un cavaliere della [[Guardia Reale]], e i nomi dei leggendari guerrieri che hanno indossato il manto bianco sono musica per le sue orecchie.<ref name="AGOT08" /> Tuttavia dopo la caduta Bran si rende conto che il suo sogno non potrà mai realizzarsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli avanza allora l'ipotesi di diventare a sua volta un [[Maestri|maestro]], perché lo ritiene un bambino molto intelligente; lui però preferirebbe imparare la magia, con la segreta speranza che le arti magiche gli permettano di guarire dalla sua menomazione.<ref name="AGOT53" />
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È sempre stato incuriosito e affascinato dalle storie della [[Nan|Vecchia Nan]], in particolare da quelle sugli [[Estranei]] e sull'[[ultimo degli Eroi]], e in generale da quelle spaventose.<ref name="AGOT24" /> Ha sempre sognato di emulare gli eroi delle storie e delle canzoni, ma dopo la sua caduta quelle stesse storie diventano il simbolo di quello che Bran non potrà mai più ottenere e così il bambino arriva a dire di non volerle più ascoltare, e persino la stessa presenza della [[Nan|Vecchia Nan]] diventa per lui fonte di irritazione.<ref name="AGOT24" />
È sempre stato incuriosito e affascinato dalle storie della [[Nan|Vecchia Nan]], in particolare da quelle sugli [[Estranei]] e sull'[[ultimo degli Eroi]], e in generale da quelle spaventose.<ref name="AGOT24" /> Ha sempre sognato di emulare gli eroi delle storie e delle canzoni, ma dopo la sua caduta quelle stesse storie diventano il simbolo di quello che Bran non potrà mai più ottenere e così il bambino arriva a dire di non volerle più ascoltare, e persino la stessa presenza della [[Nan|Vecchia Nan]] diventa per lui fonte di irritazione.<ref name="AGOT24" />


In generale, dopo la caduta Bran diventa depresso per via della sua condizione di invalido. È infatti frustrato dal fatto di non poter più scalare e correre, imbarazzato nel mostrarsi in pubblico storpio e indifeso, e stanco dal modo invadente in cui la gente esprime preoccupazione nei suoi confronti. Inoltre, al suo risveglio dal coma, rimane molto deluso dal fatto che quasi tutti i suoi parenti se ne siano andati, e ben presto inizia a soffrire delle scarse attenzioni che il fratello [[Robb Stark|Robb]] gli dedica. Non potendo più svolgere attività fisiche, Bran inizia a passare molto tempo a riflettere e a parlare con gli [[Antichi Dei|dei]] nel [[Grande Inverno#Parco degli dei|parco]]. Fa anche molti sogni, in particolare riguardo al corvo con tre occhi, con il quale sviluppa un rapporto ambivalente: da un lato è attratto dalla promessa dello strano animale di insegnargli a volare, dall'altro vede che essa non si è ancora realizzata e quindi pensa che il corvo gli racconti bugie. Questa delusione lo spinge a essere in un primo momento diffidente anche quando [[Tyrion Lannister|Tyrion]] gli parla di una sella che permette anche agli invalidi di cavalcare.<ref name="AGOT24" />
In generale, dopo la caduta Bran diventa depresso per via della sua condizione di invalido. È infatti frustrato dal fatto di non poter più scalare e correre, imbarazzato nel mostrarsi in pubblico storpio e indifeso, e stanco dal modo invadente in cui la gente esprime preoccupazione nei suoi confronti. Inoltre, al suo risveglio dal coma, rimane molto deluso dal fatto che quasi tutti i suoi parenti se ne siano andati, e ben presto inizia a soffrire delle scarse attenzioni che il fratello [[Robb Stark|Robb]] gli dedica. Non potendo più svolgere attività fisiche, Bran inizia a passare molto tempo a riflettere e a parlare con gli [[Antichi Dei|dei]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]]. Fa anche molti sogni, in particolare riguardo al corvo con tre occhi, con il quale sviluppa un rapporto ambivalente: da un lato è attratto dalla promessa dello strano animale di insegnargli a volare, dall'altro vede che essa non si è ancora realizzata e quindi pensa che il corvo gli racconti bugie. Questa delusione lo spinge a essere in un primo momento diffidente anche quando [[Tyrion Lannister|Tyrion]] gli parla di una sella che permette anche agli invalidi di cavalcare.<ref name="AGOT24" />


Anche se il periodo di incoscienza lo spinge a rimuovere ogni ricordo del momento in cui [[Jaime Lannister]] lo ha spinto nel vuoto, appena sente il nome "[[Nobile Casa Lannister|Lannister]]" Bran avverte una sensazione di pericolo: percepisce delle dita invisibili sulla sua schiena, è preso dalle vertigini e sente lo stomaco diventare di pietra.<ref name="AGOT37" />
Anche se il periodo di incoscienza lo spinge a rimuovere ogni ricordo del momento in cui [[Jaime Lannister]] lo ha spinto nel vuoto, appena sente il nome "[[Nobile Casa Lannister|Lannister]]" Bran avverte una sensazione di pericolo: percepisce delle dita invisibili sulla sua schiena, è preso dalle vertigini e sente lo stomaco diventare di pietra.<ref name="AGOT37" />
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Bran nasce nel [[290]], e vive la sua infanzia senza mai vedere un inverno.<ref name="AGOT37" />
Bran nasce nel [[290]], e vive la sua infanzia senza mai vedere un inverno.<ref name="AGOT37" />


A circa quattro anni viene condotto per la prima volta da suo fratello [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]] del castello, insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]]. Osserva le statue dei [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] con gli occhi spalancati, in preda allo stupore. Ad un certo punto [[Robb Stark|Robb]] gli dice che quei sotterranei sono infestati dai fantasmi, e subito dopo [[Jon Snow|Jon]] spunta da una tomba coperto di farina, spaventando Bran e facendolo piangere. Quando però i fratelli maggiori iniziano a ridere, anche Bran si tranquillizza e ride con loro.<ref name="AGOT50">[[AGOT50]]</ref> Dopo quell'episodio i bambini tornano spesso a giocare insieme nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />
A circa quattro anni viene condotto per la prima volta da suo fratello [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] del castello, insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]]. Osserva le statue dei [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] con gli occhi spalancati, in preda allo stupore. Ad un certo punto [[Robb Stark|Robb]] gli dice che quei sotterranei sono infestati dai fantasmi, e subito dopo [[Jon Snow|Jon]] spunta da una tomba coperto di farina, spaventando Bran e facendolo piangere. Quando però i fratelli maggiori iniziano a ridere, anche Bran si tranquillizza e ride con loro.<ref name="AGOT50">[[AGOT50]]</ref> Dopo quell'episodio i bambini tornano spesso a giocare insieme nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />


Inizia ad arrampicarsi molto presto, tanto che quando cresce gli sembra di averlo fatto a sempre. Preoccupata per l'incolumità del figlio, [[Catelyn Tully|Catelyn]] prova di tutto per farlo smettere. Su sua richiesta, la [[Nan|Vecchia Nan]] racconta al bambino la storia di un ragazzo che si era arrampicato troppo in alto, per finire abbattuto da un fulmine e con gli occhi mangiati dai corvi; [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] invece costruisce un ragazzo di ceramica, vestendolo come Bran e gettandolo dalla torre. Tuttavia nessuna di queste tecniche si rivela però sufficiente a spaventarlo.<ref name="AGOT08" /> Il comandante della guardia [[Jory Cassel]] spesso lo insegue invano su e giù per i tetti della [[Grande Inverno#Prima Fortezza|Prima Fortezza]].<ref name="AGOT37" /> Una volta Bran promette a sua madre di non arrampicarsi più; cerca di impegnarsi nel mantenere la promessa, ma vive quel periodo in modo malinconico e agitato. Infrange la promessa dopo circa un paio di settimane scappando nel cuore della notte dalla finestra della sua stanza. Il giorno dopo, preso dai sensi di colpa, confessa l'accaduto a suo padre, che gli impone di passare una notte nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per riflettere sulle sue azioni. [[Eddard Stark|Lord Eddard]] pone delle guardie agli ingressi del [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco]] per evitare che il figlio ritorni nella propria stanza durante la notte, ma il mattino dopo Bran sembra scomparso, e solo diverse ore dopo viene ritrovato addormentato sui rami più alti del più alto [[Alberi sentinella|albero sentinella]] del [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Dopo quell'episodio [[Eddard Stark|Eddard]] si dà per vinto e da al figlio il permesso di scalare, a patto che non si faccia mai più scoprire da sua madre.<ref name="AGOT08" />
Inizia ad arrampicarsi molto presto, tanto che quando cresce gli sembra di averlo fatto a sempre. Preoccupata per l'incolumità del figlio, [[Catelyn Tully|Catelyn]] prova di tutto per farlo smettere. Su sua richiesta, la [[Nan|Vecchia Nan]] racconta al bambino la storia di un ragazzo che si era arrampicato troppo in alto, per finire abbattuto da un fulmine e con gli occhi mangiati dai corvi; [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] invece costruisce un ragazzo di ceramica, vestendolo come Bran e gettandolo dalla torre. Tuttavia nessuna di queste tecniche si rivela però sufficiente a spaventarlo.<ref name="AGOT08" /> Il comandante della guardia [[Jory Cassel]] spesso lo insegue invano su e giù per i tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]].<ref name="AGOT37" /> Una volta Bran promette a sua madre di non arrampicarsi più; cerca di impegnarsi nel mantenere la promessa, ma vive quel periodo in modo malinconico e agitato. Infrange la promessa dopo circa un paio di settimane scappando nel cuore della notte dalla finestra della sua stanza. Il giorno dopo, preso dai sensi di colpa, confessa l'accaduto a suo padre, che gli impone di passare una notte nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per riflettere sulle sue azioni. [[Eddard Stark|Lord Eddard]] pone delle guardie agli ingressi del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|parco]] per evitare che il figlio ritorni nella propria stanza durante la notte, ma il mattino dopo Bran sembra scomparso, e solo diverse ore dopo viene ritrovato addormentato sui rami più alti del più alto [[Alberi sentinella|albero sentinella]] del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Dopo quell'episodio [[Eddard Stark|Eddard]] si dà per vinto e da al figlio il permesso di scalare, a patto che non si faccia mai più scoprire da sua madre.<ref name="AGOT08" />


Nel corso della sua infanzia vede i cani nell'aia accoppiarsi e in un'occasione guarda uno stallone montare una giumenta. Arriva così a comprendere per deduzione anche l'accoppiamento tra uomini e donne<ref name="AGOT53" />, ma pensarci e sentirne parlare i ragazzi più grandi lo mette a disagio<ref name="AGOT37" />.
Nel corso della sua infanzia vede i cani nell'aia accoppiarsi e in un'occasione guarda uno stallone montare una giumenta. Arriva così a comprendere per deduzione anche l'accoppiamento tra uomini e donne<ref name="AGOT53" />, ma pensarci e sentirne parlare i ragazzi più grandi lo mette a disagio<ref name="AGOT37" />.
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Quando [[Eddard Stark|Eddard]] accetta di andare ad [[Approdo del Re]] per servire come [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], lui e [[Catelyn Tully|Catelyn]] decidono che Bran deve partire con il padre verso la capitale, in modo da favorire con la sua amabilità i buoni rapporti tra [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]]<ref name="AGOT06" />.
Quando [[Eddard Stark|Eddard]] accetta di andare ad [[Approdo del Re]] per servire come [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], lui e [[Catelyn Tully|Catelyn]] decidono che Bran deve partire con il padre verso la capitale, in modo da favorire con la sua amabilità i buoni rapporti tra [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]]<ref name="AGOT06" />.


Il giorno prima della partenza viene organizzata una battuta di caccia, cui partecipano tra gli altri il re, [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e [[Robb Stark|Robb]], ma Bran resta al castello. Il bambino vorrebbe cogliere l'occasione per salutare tutte le persone destinate a rimanere a [[Grande Inverno]] dopo la sua partenza, ma non ne trova il coraggio e si ritrova quindi a passare la mattina nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]]. Annoiato, decide poi di mettersi a scalare le mura del castello fino alla [[Grande Inverno#Torre Spezzata|torre spezzata]]: si inerpica sull'[[Albero sentinella|albero sentinella]] che cresce vicino all'[[Grande Inverno#Armeria|armeria]] mentre il [[Metalupi|metalupo]] ulula in continuazione, e ignorando l'animale prosegue di tetto in tetto fino alla sommità della [[Grande Inverno#Prima Fortezza|Prima Fortezza]]. Lì giunto Bran sente due voci, provenienti da una stanza sotto di lui, discutere di suo padre e desideroso di conoscere l'identità delle due persone si cala giù tenendosi aggrappato a un doccione. Vede un uomo e una donna impegnati in un rapporto sessuale, e riconosce nella seconda la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. A quel punto vorrebbe scappare, ma la donna lo nota lanciando un urlo spaventato; Bran perde la presa riuscendo a restare aggrappato al balcone con una sola mano. I due si affacciano allora alla finestra, e l'uomo, che solo in quel momento riconosce come [[Jaime Lannister|Jaime]], lo solleva di peso, ma dopo una breve valutazione lo scaglia dalla finestra, facendolo precipitare nel cortile sottostante e schiantarsi al suolo.<ref name="AGOT08" />
Il giorno prima della partenza viene organizzata una battuta di caccia, cui partecipano tra gli altri il re, [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e [[Robb Stark|Robb]], ma Bran resta al castello. Il bambino vorrebbe cogliere l'occasione per salutare tutte le persone destinate a rimanere a [[Grande Inverno]] dopo la sua partenza, ma non ne trova il coraggio e si ritrova quindi a passare la mattina nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]]. Annoiato, decide poi di mettersi a scalare le mura del castello fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]: si inerpica sull'[[Albero sentinella|albero sentinella]] che cresce vicino all'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]] mentre il [[Metalupi|metalupo]] ulula in continuazione, e ignorando l'animale prosegue di tetto in tetto fino alla sommità della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]]. Lì giunto Bran sente due voci, provenienti da una stanza sotto di lui, discutere di suo padre e desideroso di conoscere l'identità delle due persone si cala giù tenendosi aggrappato a un doccione. Vede un uomo e una donna impegnati in un rapporto sessuale, e riconosce nella seconda la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. A quel punto vorrebbe scappare, ma la donna lo nota lanciando un urlo spaventato; Bran perde la presa riuscendo a restare aggrappato al balcone con una sola mano. I due si affacciano allora alla finestra, e l'uomo, che solo in quel momento riconosce come [[Jaime Lannister|Jaime]], lo solleva di peso, ma dopo una breve valutazione lo scaglia dalla finestra, facendolo precipitare nel cortile sottostante e schiantarsi al suolo.<ref name="AGOT08" />


Nei giorni successivi, Bran resta in coma<ref name="AGOT09" />, tenuto in vita con acqua, miele e misture di erbe<ref name="AGOT10" />, mentre il suo [[Metalupi|metalupo]] ulula sotto la finestra della sua stanza rifiutandosi di allontanarsi; quando provano a chiudere la finestra della sua stanza per tenere fuori il suono degli ululati il bambino sembra indebolirsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] ritiene comunque che Bran riuscirà a sopravvivere, perché le sue condizioni stazionarie dopo diversi giorni sono da interpretare come una buona notizia.<ref name="AGOT09" /> Durante il coma sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]] resta tutto il tempo accanto a lui, nutrendolo personalmente. Prima di partire suo padre, le sue sorelle<ref name="AGOT12">[[AGOT12]]</ref> e [[Jon Snow]] vengono a porgergli i loro saluti<ref name="AGOT10" />.
Nei giorni successivi, Bran resta in coma<ref name="AGOT09" />, tenuto in vita con acqua, miele e misture di erbe<ref name="AGOT10" />, mentre il suo [[Metalupi|metalupo]] ulula sotto la finestra della sua stanza rifiutandosi di allontanarsi; quando provano a chiudere la finestra della sua stanza per tenere fuori il suono degli ululati il bambino sembra indebolirsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] ritiene comunque che Bran riuscirà a sopravvivere, perché le sue condizioni stazionarie dopo diversi giorni sono da interpretare come una buona notizia.<ref name="AGOT09" /> Durante il coma sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]] resta tutto il tempo accanto a lui, nutrendolo personalmente. Prima di partire suo padre, le sue sorelle<ref name="AGOT12">[[AGOT12]]</ref> e [[Jon Snow]] vengono a porgergli i loro saluti<ref name="AGOT10" />.
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Dopo essersi svegliato dal coma, Bran scopre che non sarà più in grado di camminare, che resterà per sempre uno storpio e che per questo non potrà più sperare di realizzare tutti i suoi sogni.<ref name="AGOT19" />
Dopo essersi svegliato dal coma, Bran scopre che non sarà più in grado di camminare, che resterà per sempre uno storpio e che per questo non potrà più sperare di realizzare tutti i suoi sogni.<ref name="AGOT19" />


Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [[Nan|Vecchia Nan]], nei confronti della quale diventa insofferente e di cui mostra non di non apprezzare più i racconti. In un'occasione Bran sfida la vecchia balia a raccontargli una storia del terrore, e lei gli narra della venuta degli [[Estranei]], della [[Lunga Notte]] e delle peripezie dell'[[Ultimo Eroe]] alla ricerca dei [[Figli della Foresta]]. Il racconto viene però interrotto dal bussare di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che informa il bambino dell'arrivo di alcuni ospiti al castello. Avendo il dovere di partecipare alla loro accoglienza, Bran viene portato in braccio da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella [[Grande Inverno#Sala Grande|Sala Grande]], dove vede alcuni uomini dei [[Guardiani della Notte]], guidati da [[Yoren]] e accompagnati da [[Tyrion Lannister]]. [[Robb Stark|Robb]] tratta [[Tyrion Lannister|Tyrion]] con grande freddezza, ma quello presenta il progetto per una sella speciale che, montata su un cavallo giovane e intelligente, consentirebbe a Bran di cavalcare di nuovo. All'improvviso il [[Tyrion Lannister|Folletto]] viene aggredito dai [[Metalupi|metalupi]], e Bran, [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]] sono costetti a richiamare gli animali.<ref name="AGOT24" />
Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [[Nan|Vecchia Nan]], nei confronti della quale diventa insofferente e di cui mostra non di non apprezzare più i racconti. In un'occasione Bran sfida la vecchia balia a raccontargli una storia del terrore, e lei gli narra della venuta degli [[Estranei]], della [[Lunga Notte]] e delle peripezie dell'[[Ultimo Eroe]] alla ricerca dei [[Figli della Foresta]]. Il racconto viene però interrotto dal bussare di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che informa il bambino dell'arrivo di alcuni ospiti al castello. Avendo il dovere di partecipare alla loro accoglienza, Bran viene portato in braccio da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove vede alcuni uomini dei [[Guardiani della Notte]], guidati da [[Yoren]] e accompagnati da [[Tyrion Lannister]]. [[Robb Stark|Robb]] tratta [[Tyrion Lannister|Tyrion]] con grande freddezza, ma quello presenta il progetto per una sella speciale che, montata su un cavallo giovane e intelligente, consentirebbe a Bran di cavalcare di nuovo. All'improvviso il [[Tyrion Lannister|Folletto]] viene aggredito dai [[Metalupi|metalupi]], e Bran, [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]] sono costetti a richiamare gli animali.<ref name="AGOT24" />


Quella sera Bran cena insieme a [[Robb Stark|Robb]] e ai [[Guardiani della Notte]], che restano ospiti al castello e raccontano loro della scomparsa di [[Benjen Stark]] durante una pattuglia. Bran è convinto che i [[Figli della Foresta]] porteranno aiuto a suo zio, e quando [[Luwin]] gli spiega che quella razza è ormai estinta [[Yoren]] puntualizza che molte cose scomparse a sud della [[Barriera]] ancora sopravvivono nelle terre settentrionali. Dopo cena viene riaccompagnato nella sua stanza da [[Robb Stark|Robb]], che gli fa coraggio e gli parla con commozione dei genitori lontani.<ref name="AGOT24" />
Quella sera Bran cena insieme a [[Robb Stark|Robb]] e ai [[Guardiani della Notte]], che restano ospiti al castello e raccontano loro della scomparsa di [[Benjen Stark]] durante una pattuglia. Bran è convinto che i [[Figli della Foresta]] porteranno aiuto a suo zio, e quando [[Luwin]] gli spiega che quella razza è ormai estinta [[Yoren]] puntualizza che molte cose scomparse a sud della [[Barriera]] ancora sopravvivono nelle terre settentrionali. Dopo cena viene riaccompagnato nella sua stanza da [[Robb Stark|Robb]], che gli fa coraggio e gli parla con commozione dei genitori lontani.<ref name="AGOT24" />
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=== Venti di guerra ===
=== Venti di guerra ===
{{Citazione | Testo = "Ho sognato di nuovo il corvo, ieri notte. Il corvo con tre occhi. È volato nella mia camera da letto e mi ha detto di seguirlo."}}
{{Citazione | Testo = "Ho sognato di nuovo il corvo, ieri notte. Il corvo con tre occhi. È volato nella mia camera da letto e mi ha detto di seguirlo."}}
A causa del precipitare della situazione politica ad [[Approdo del Re]] [[Robb Stark]] chiama a raccolta i vessilli di guerra. Bran vede via via arrivare a [[Grande Inverno]] i lord alfieri fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], ed è spesso chiamato nella [[Grande Inverno#Sala Grande|Sala Grande]] per presenziare alle cene di benvenuto, dove siede alla destra del fratello.<ref name="AGOT53" />
A causa del precipitare della situazione politica ad [[Approdo del Re]] [[Robb Stark]] chiama a raccolta i vessilli di guerra. Bran vede via via arrivare a [[Grande Inverno]] i lord alfieri fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], ed è spesso chiamato nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] per presenziare alle cene di benvenuto, dove siede alla destra del fratello.<ref name="AGOT53" />


Si reca spesso nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei]] a pregare affinché [[Robb Stark|Robb]] non parta per la guerra o comunque torni sano e salvo con [[Eddard Stark|Ned]], [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]]. In una di queste occasioni incontra [[Osha]], che gli parla dei [[Giganti|giganti]] e dei pericoli ancora peggiori delle [[Terre oltre la Barriera]], e gli dice che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe portare il suo esercito in quella direzione anziché a sud. Bran crede alla sue parole e le promette di riferirle personalmente al fratello.<ref name="AGOT53" /> Tuttavia quella sera [[Robb Stark|Robb]] non partecipa al banchetto organizzato per l'arrivo dei [[Nobile Casa Karstark|Karstark]], gli ultimi alfieri a presentarsi, essendo impegnato nei suoi quartieri con i piani di guerra. Il compito di accogliere i nuovi arrivati tocca quindi a Bran, che durante il pasto sente [[Eddard Karstark|Eddard]] e [[Torrhen Karstark]] parlare tra loro della sua sfortunata condizione, restandone ferito. Parla poi delle parole di [[Osha]] a [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che però reagisce con scetticismo.<ref name="AGOT53" />
Si reca spesso nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] a pregare affinché [[Robb Stark|Robb]] non parta per la guerra o comunque torni sano e salvo con [[Eddard Stark|Ned]], [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]]. In una di queste occasioni incontra [[Osha]], che gli parla dei [[Giganti|giganti]] e dei pericoli ancora peggiori delle [[Terre oltre la Barriera]], e gli dice che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe portare il suo esercito in quella direzione anziché a sud. Bran crede alla sue parole e le promette di riferirle personalmente al fratello.<ref name="AGOT53" /> Tuttavia quella sera [[Robb Stark|Robb]] non partecipa al banchetto organizzato per l'arrivo dei [[Nobile Casa Karstark|Karstark]], gli ultimi alfieri a presentarsi, essendo impegnato nei suoi quartieri con i piani di guerra. Il compito di accogliere i nuovi arrivati tocca quindi a Bran, che durante il pasto sente [[Eddard Karstark|Eddard]] e [[Torrhen Karstark]] parlare tra loro della sua sfortunata condizione, restandone ferito. Parla poi delle parole di [[Osha]] a [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che però reagisce con scetticismo.<ref name="AGOT53" />


Due giorni dopo [[Robb Stark|Robb]] parte alla testa del suo esercito diretto a sud, e Bran va a dargli l'addio in sella a [[Danzatrice]]. Nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda che da quel momento sarà lui il [[Lord di Grande Inverno]], e gli raccomanda di ascoltare i consigli di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e di prendersi cura di [[Rickon Stark|Rickon]]; promette quindi di ritornare assieme al loro padre e lo rassicura sul fatto che la madre ben presto farà ritorno.<ref name="AGOT53" /> In realtà però [[Catelyn Tully|Catelyn]], dopo aver incontrato [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Terre dei Fiumi]], sceglie di non tornare a [[Grande Inverno]] e di restare con lui, rimandando al castello solo [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] come castellano.<ref name="AGOT55">[[AGOT55]]</ref> Il vecchio cavaliere provvede subito ad addestrare delle nuove reclute per la guardia del castello, che Bran guarda pieno di risentimento ed invidia sapendo di non poter partecipare agli allenamenti.<ref name="AGOT66" />.
Due giorni dopo [[Robb Stark|Robb]] parte alla testa del suo esercito diretto a sud, e Bran va a dargli l'addio in sella a [[Danzatrice]]. Nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda che da quel momento sarà lui il [[Lord di Grande Inverno]], e gli raccomanda di ascoltare i consigli di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e di prendersi cura di [[Rickon Stark|Rickon]]; promette quindi di ritornare assieme al loro padre e lo rassicura sul fatto che la madre ben presto farà ritorno.<ref name="AGOT53" /> In realtà però [[Catelyn Tully|Catelyn]], dopo aver incontrato [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Terre dei Fiumi]], sceglie di non tornare a [[Grande Inverno]] e di restare con lui, rimandando al castello solo [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] come castellano.<ref name="AGOT55">[[AGOT55]]</ref> Il vecchio cavaliere provvede subito ad addestrare delle nuove reclute per la guardia del castello, che Bran guarda pieno di risentimento ed invidia sapendo di non poter partecipare agli allenamenti.<ref name="AGOT66" />.


Continua ancora a sognare il corvo con tre occhi, che in un'occasione entra nella sua camera da letto e lo invita a seguirlo fino alle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], dove Bran trova [[Eddard Stark|Eddard]] con un'espressione triste sul viso. La mattina, appena sveglio, cerca di convincere [[Walder (Hodor)|Hodor]] ad accompagnarlo nelle [[Grande Inverno#Cripte|Cripte]] per vedere se il padre sia veramente lì, ma quello si rifiuta. Successivamente ne parla con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e questi pur incredulo accetta di accompagnarlo. Con l'aiuto di [[Osha]] i due si recano pertanto nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], accompagnati da [[Estate]]. Lì tutti insieme guardano le statue degli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] e dei lord della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]], e su invito di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] Bran rievoca le loro storie. Quando raggiungono il sepolcro di [[Eddard Stark|Eddard]], ancora vuoto, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] viene aggredito da [[Cagnaccio]], che si trova lì insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], e prontamente difeso da [[Estate]]. [[Rickon Stark|Rickon]] racconta poi di essere sceso perché ha fatto lo stesso sogno del fratello.<ref name="AGOT66" />
Continua ancora a sognare il corvo con tre occhi, che in un'occasione entra nella sua camera da letto e lo invita a seguirlo fino alle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], dove Bran trova [[Eddard Stark|Eddard]] con un'espressione triste sul viso. La mattina, appena sveglio, cerca di convincere [[Walder (Hodor)|Hodor]] ad accompagnarlo nelle [[Grande Inverno#Le cripte|Cripte]] per vedere se il padre sia veramente lì, ma quello si rifiuta. Successivamente ne parla con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e questi pur incredulo accetta di accompagnarlo. Con l'aiuto di [[Osha]] i due si recano pertanto nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], accompagnati da [[Estate]]. Lì tutti insieme guardano le statue degli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] e dei lord della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]], e su invito di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] Bran rievoca le loro storie. Quando raggiungono il sepolcro di [[Eddard Stark|Eddard]], ancora vuoto, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] viene aggredito da [[Cagnaccio]], che si trova lì insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], e prontamente difeso da [[Estate]]. [[Rickon Stark|Rickon]] racconta poi di essere sceso perché ha fatto lo stesso sogno del fratello.<ref name="AGOT66" />


Bran convince tutti ad andare nella torretta di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] per aspettare [[Eddard Stark|Eddard]] tutti insieme, convinto dal sogno del suo arrivo imminente. Nelle sue stanze, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] racconta la storia dei [[Figli della Foresta]] e dei [[Primi Uomini]] durante l'[[Età dell'Alba]] e l'[[Età degli Eroi]], fino all'arrivo degli [[Andali]]. Viene tuttavia interrotto dagli ululati di [[Estate|Estate]] e [[Cagnaccio]], che anticipano di poco l'arrivo di un corvo messaggero che porta la notizia della morte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]]<ref name="AGOT66" />.
Bran convince tutti ad andare nella torretta di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] per aspettare [[Eddard Stark|Eddard]] tutti insieme, convinto dal sogno del suo arrivo imminente. Nelle sue stanze, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] racconta la storia dei [[Figli della Foresta]] e dei [[Primi Uomini]] durante l'[[Età dell'Alba]] e l'[[Età degli Eroi]], fino all'arrivo degli [[Andali]]. Viene tuttavia interrotto dagli ululati di [[Estate|Estate]] e [[Cagnaccio]], che anticipano di poco l'arrivo di un corvo messaggero che porta la notizia della morte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]]<ref name="AGOT66" />.

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