Brandon Stark (Bran): differenze tra le versioni

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È sempre stato incuriosito e affascinato dalle storie della [[Nan|Vecchia Nan]], in particolare da quelle sugli [[Estranei]] e sull'[[ultimo degli Eroi]], e in generale da quelle spaventose.<ref name="AGOT24" /> Ha sempre sognato di emulare gli eroi delle storie e delle canzoni, ma dopo la sua caduta quelle stesse storie diventano il simbolo di quello che Bran non potrà mai più ottenere e così il bambino arriva a dire di non volerle più ascoltare, e persino la stessa presenza della [[Nan|Vecchia Nan]] diventa per lui fonte di irritazione.<ref name="AGOT24" />
È sempre stato incuriosito e affascinato dalle storie della [[Nan|Vecchia Nan]], in particolare da quelle sugli [[Estranei]] e sull'[[ultimo degli Eroi]], e in generale da quelle spaventose.<ref name="AGOT24" /> Ha sempre sognato di emulare gli eroi delle storie e delle canzoni, ma dopo la sua caduta quelle stesse storie diventano il simbolo di quello che Bran non potrà mai più ottenere e così il bambino arriva a dire di non volerle più ascoltare, e persino la stessa presenza della [[Nan|Vecchia Nan]] diventa per lui fonte di irritazione.<ref name="AGOT24" />


In generale, dopo la caduta Bran diventa depresso per via della sua condizione di invalido. È infatti frustrato dal fatto di non poter più scalare e correre, imbarazzato nel mostrarsi in pubblico storpio e indifeso, e stanco dal modo invadente in cui la gente esprime preoccupazione nei suoi confronti. Inoltre, al suo risveglio dal coma, rimane molto deluso dal fatto che quasi tutti i suoi parenti se ne siano andati, e ben presto inizia a soffrire delle scarse attenzioni che il fratello [[Robb Stark|Robb]] gli dedica. Non potendo più svolgere attività fisiche, Bran inizia a passare molto tempo a riflettere e a parlare con gli [[Antichi Dei|dei]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]]. Fa anche molti sogni, in particolare riguardo al corvo con tre occhi, con il quale sviluppa un rapporto ambivalente: da un lato è attratto dalla promessa dello strano animale di insegnargli a volare, dall'altro vede che essa non si è ancora realizzata e quindi pensa che il corvo gli racconti bugie. Questa delusione lo spinge a essere in un primo momento diffidente anche quando [[Tyrion Lannister|Tyrion]] gli parla di una sella che permette anche agli invalidi di cavalcare.<ref name="AGOT24" />
In generale, dopo la caduta Bran diventa depresso per via della sua condizione di invalido. È infatti frustrato dal fatto di non poter più scalare e correre, imbarazzato nel mostrarsi in pubblico storpio e indifeso, e stanco dal modo invadente in cui la gente esprime preoccupazione nei suoi confronti. Inoltre, al suo risveglio dal coma, rimane molto deluso dal fatto che quasi tutti i suoi parenti se ne siano andati, e ben presto inizia a soffrire delle scarse attenzioni che il fratello [[Robb Stark|Robb]] gli dedica. Non potendo più svolgere attività fisiche, Bran inizia a passare molto tempo a riflettere e a parlare con gli [[Antichi Dei|dei]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]]. Fa anche molti sogni, in particolare riguardo al corvo con tre occhi, con il quale sviluppa un rapporto ambivalente: da un lato è attratto dalla promessa dello strano animale di insegnargli a volare, dall'altro vede che essa non si è ancora realizzata e quindi pensa che il corvo gli racconti bugie. Questa delusione lo spinge a essere in un primo momento diffidente anche quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli parla di una sella che permette anche agli invalidi di cavalcare.<ref name="AGOT24" />


Anche se il periodo di incoscienza lo spinge a rimuovere ogni ricordo del momento in cui [[Jaime Lannister]] lo ha spinto nel vuoto, appena sente il nome "[[Nobile Casa Lannister|Lannister]]" Bran avverte una sensazione di pericolo: percepisce delle dita invisibili sulla sua schiena, è preso dalle vertigini e sente lo stomaco diventare di pietra.<ref name="AGOT37" />
Anche se il periodo di incoscienza lo spinge a rimuovere ogni ricordo del momento in cui [[Jaime Lannister]] lo ha spinto nel vuoto, appena sente il nome "[[Nobile Casa Lannister|Lannister]]" Bran avverte una sensazione di pericolo: percepisce delle dita invisibili sulla sua schiena, è preso dalle vertigini e sente lo stomaco diventare di pietra.<ref name="AGOT37" />
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Dopo essersi svegliato dal coma, Bran scopre che non sarà più in grado di camminare, che resterà per sempre uno storpio e che per questo non potrà più sperare di realizzare tutti i suoi sogni.<ref name="AGOT19" />
Dopo essersi svegliato dal coma, Bran scopre che non sarà più in grado di camminare, che resterà per sempre uno storpio e che per questo non potrà più sperare di realizzare tutti i suoi sogni.<ref name="AGOT19" />


Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [[Nan|Vecchia Nan]], nei confronti della quale diventa insofferente e di cui mostra non di non apprezzare più i racconti. In un'occasione Bran sfida la vecchia balia a raccontargli una storia del terrore, e lei gli narra della venuta degli [[Estranei]], della [[Lunga Notte]] e delle peripezie dell'[[Ultimo degli Eroi]] alla ricerca dei [[Figli della Foresta]]. Il racconto viene però interrotto dal bussare di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che informa il bambino dell'arrivo di alcuni ospiti al castello. Avendo il dovere di partecipare alla loro accoglienza, Bran viene portato in braccio da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove vede alcuni uomini dei [[Guardiani della Notte]], guidati da [[Yoren]] e accompagnati da [[Tyrion Lannister]]. [[Robb Stark|Robb]] tratta [[Tyrion Lannister|Tyrion]] con grande freddezza, ma quello presenta il progetto per una sella speciale che, montata su un cavallo giovane e intelligente, consentirebbe a Bran di cavalcare di nuovo. All'improvviso il [[Tyrion Lannister|Folletto]] viene aggredito dai [[Metalupi|metalupi]], e Bran, [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]] sono costetti a richiamare gli animali.<ref name="AGOT24" />
Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [[Nan|Vecchia Nan]], nei confronti della quale diventa insofferente e di cui mostra non di non apprezzare più i racconti. In un'occasione Bran sfida la vecchia balia a raccontargli una storia del terrore, e lei gli narra della venuta degli [[Estranei]], della [[Lunga Notte]] e delle peripezie dell'[[Ultimo degli Eroi]] alla ricerca dei [[Figli della Foresta]]. Il racconto viene però interrotto dal bussare di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che informa il bambino dell'arrivo di alcuni ospiti al castello. Avendo il dovere di partecipare alla loro accoglienza, Bran viene portato in braccio da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove vede alcuni uomini dei [[Guardiani della Notte]], guidati da [[Yoren]] e accompagnati da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. [[Robb Stark|Robb]] tratta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] con grande freddezza, ma quello presenta il progetto per una sella speciale che, montata su un cavallo giovane e intelligente, consentirebbe a Bran di cavalcare di nuovo. All'improvviso il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] viene aggredito dai [[Metalupi|metalupi]], e Bran, [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]] sono costetti a richiamare gli animali.<ref name="AGOT24" />


Quella sera Bran cena insieme a [[Robb Stark|Robb]] e ai [[Guardiani della Notte]], che restano ospiti al castello e raccontano loro della scomparsa di [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] durante una pattuglia. Bran è convinto che i [[Figli della Foresta]] porteranno aiuto a suo zio, e quando [[Luwin]] gli spiega che quella razza è ormai estinta [[Yoren]] puntualizza che molte cose scomparse a sud della [[Barriera]] ancora sopravvivono nelle terre settentrionali. Dopo cena viene riaccompagnato nella sua stanza da [[Robb Stark|Robb]], che gli fa coraggio e gli parla con commozione dei genitori lontani.<ref name="AGOT24" />
Quella sera Bran cena insieme a [[Robb Stark|Robb]] e ai [[Guardiani della Notte]], che restano ospiti al castello e raccontano loro della scomparsa di [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] durante una pattuglia. Bran è convinto che i [[Figli della Foresta]] porteranno aiuto a suo zio, e quando [[Luwin]] gli spiega che quella razza è ormai estinta [[Yoren]] puntualizza che molte cose scomparse a sud della [[Barriera]] ancora sopravvivono nelle terre settentrionali. Dopo cena viene riaccompagnato nella sua stanza da [[Robb Stark|Robb]], che gli fa coraggio e gli parla con commozione dei genitori lontani.<ref name="AGOT24" />


Grazie alla sella progettata da [[Tyrion Lannister|Tyrion]] Bran comincia a cavalcare [[Danzatrice]] nei cortili del castello, dapprima sotto la guida di [[Walder (Hodor)|Hodor]] e [[Joseth]], poi pian piano anche da solo.<ref name="AGOT37" /> Quando non cavalca Bran viene portato in giro in un cesto assicurato da delle corregge di cuoio e con dei buche per la gambe, posto sulle spalle di [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOT53" />
Grazie alla sella progettata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] Bran comincia a cavalcare [[Danzatrice]] nei cortili del castello, dapprima sotto la guida di [[Walder (Hodor)|Hodor]] e [[Joseth]], poi pian piano anche da solo.<ref name="AGOT37" /> Quando non cavalca Bran viene portato in giro in un cesto assicurato da delle corregge di cuoio e con dei buche per la gambe, posto sulle spalle di [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOT53" />


La prima volta che esce da [[Grande Inverno]] a cavallo dopo la caduta si reca con [[Robb Stark|Robb]], [[Theon Greyjoy|Theon]], [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e alcune guardie nella [[Foresta del Lupo]]. Durante la gita [[Robb Stark|Robb]] gli racconta gli ultimi avvenimenti, la morte di [[Jory Cassel]] ed il ferimento di [[Eddard Stark|Eddard]], e lui ne resta turbato; nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] sembra pronto a chiamare a raccolta i vessilli di guerra, ma Bran, spaventato, tenta di dissuaderlo. I due fratelli si addentrano poi nella [[Foresta del Lupo|foresta]] alla ricerca di [[Vento Grigio]] ed [[Estate]], che si erano allontanati, ed in questo modo distanziano il resto del gruppo. Sentendo in lontananza gli ululati dei [[Metalupi|metalupi]], [[Robb Stark|Robb]] si reca in quella direzione, lasciando Bran da solo.<ref name="AGOT37" />
La prima volta che esce da [[Grande Inverno]] a cavallo dopo la caduta si reca con [[Robb Stark|Robb]], [[Theon Greyjoy|Theon]], [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e alcune guardie nella [[Foresta del Lupo]]. Durante la gita [[Robb Stark|Robb]] gli racconta gli ultimi avvenimenti, la morte di [[Jory Cassel]] ed il ferimento di [[Eddard Stark|Eddard]], e lui ne resta turbato; nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] sembra pronto a chiamare a raccolta i vessilli di guerra, ma Bran, spaventato, tenta di dissuaderlo. I due fratelli si addentrano poi nella [[Foresta del Lupo|foresta]] alla ricerca di [[Vento Grigio]] ed [[Estate]], che si erano allontanati, ed in questo modo distanziano il resto del gruppo. Sentendo in lontananza gli ululati dei [[Metalupi|metalupi]], [[Robb Stark|Robb]] si reca in quella direzione, lasciando Bran da solo.<ref name="AGOT37" />

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