Bryce Caron: differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:
| Nome = Bryce
| Nome = Bryce
| Cognome = Caron
| Cognome = Caron
| Soprannomi = Bryce l'Arancione
| Morte = [[299]]
| Casata = [[Nobile Casa Caron]]
| Casata = [[Nobile Casa Caron]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Organizzazioni = [[Guardia Arcobaleno]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| StemmaF = St_Caron
| StemmaF = St_Caron
}}
}}


[[Bryce Caron]] è un lord della [[Marca Dorniana]], presente ad [[Approdo del Re]] in occasione del [[Torneo del Primo Cavaliere]].<ref name="AGOT29">[[AGOT29]]</ref>
[[Bryce Caron]] è un lord della [[Marca Dorniana]]<ref name="AGOT29">[[AGOT29]]</ref>, successivamente membro della [[Guardia Arcobaleno]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Renly Baratheon]]<ref name="ACOKAC">[[ACOK - Appendici#AppendiceC |ACOK - Appendice C]]</ref>.




__TOC__
__TOC__


== Descrizione psicologica==
Lord Bryce Caron ripone la propria fedeltà verso i signori di [[Capo Tempesta]], e per tale ragione non si considera un voltagabbana per la sua decisione di sostenere la pretesa al trono di [[Stannis Baratheon]] dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]].<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</r


== Resoconto biografico ==
== Resoconto biografico ==
Nel [[298]] partecipa al [[Torneo del Primo Cavaliere]], ma viene disarcionato da [[Jaime Lannister|Ser Jaime Lannister]] nella seconda giostra.<ref name="AGOT29">[[AGOT29]]</ref>
Nel [[298]] partecipa al [[Torneo del Primo Cavaliere]], ma viene disarcionato da [[Jaime Lannister|Ser Jaime Lannister]] nella seconda giostra.<ref name="AGOT29">[[AGOT29]]</ref>


Nella prima corte di giustizia tenuta da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] dopo la sua ascesa al [[Trono di Spade]], Bryce viene convocato ad [[Approdo del Re]] per giurare fedeltà alla corona, altrimenti verrà dichiarato traditore e spogliato dei suoi titoli e delle sue terre.<ref name="AGOT57">[[AGOT57]]</ref>
Nella prima corte di giustizia tenuta da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] dopo la sua ascesa al [[Trono di Spade]], Bryce viene convocato ad [[Approdo del Re]] per giurare fedeltà alla corona, altrimenti verrà dichiarato traditore e spogliato dei suoi titoli e delle sue terre.<ref name="AGOT57">[[AGOT57]]</ref> Tuttavia lui non raccoglie l’invito e decide di schierarsi con [[Renly Baratheon]], appoggiando la sua pretesa al trono ed entrando nella sua [[Guardia Arcobaleno]] con il colore arancione.<ref name="ACOKAC">[[ACOK - Appendici#AppendiceC |ACOK - Appendice C]]</ref>.
 
Marcia quindi verso [[Approdo del Re]] insieme al vasto esercito di [[Renly Baratheon|Renly]] e partecipa al banchetto che si tiene dopo la [[Mischia di Ponte Amaro]], durante il quale sfida [[Robar Royce (Ser)|Ser Robar Royce]] in una prestazione di giocoliere con i pugnali.<ref name="ACOK22">[[ACOK22]]</ref>
 
Fa parte del quarto di esercito di [[Renly Baratheon|Renly]] che lo segue a [[Capo Tempesta]], cinta d’assedio dal pretendente rivale [[Stannis Baratheon]]. Dopo il colloquio tra i due fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], attende il suo sovrano nel padiglione reale e al consiglio di guerra che vi si tiene viene incaricato di comandare l’ala sinistra nell'imminente battaglia contro l’esercito assediante.<ref name="ACOK31">[[ACOK31]]</ref>
 
Dopo l’improvvisa morte di [[Renly Baratheon|Renly]], Bryce sceglie di passare dalla parte di [[Stannis Baratheon|Stannis]] e lo segue nel colloquio con [[Cortnay Penrose]], che continua a tenere [[Capo Tempesta]]. [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] lo definisce un traditore, ma Bryce respinge tale accusa sostenendo invece la legittimità della pretesa di [[Stannis Baratheon]]. Il discorso vira poi sulla morte di [[Renly Baratheon|Renly]], e Bryce, convinto in merito dalle ultime parole del morente [[Emmon Cuy]], sostiene che [[Brienne Tarth]] sia la colpevole del suo omicidio. Quando [[Cortney Penrose|Ser Cortnay]] lancia a [[Stannis Baratheon|Stannis]] la sua sfida a duello, Bryce appoggia l’idea di accettarla, facendo notare la gloria che deriverebbe dal prendere [[Capo Tempesta]] con un solo scontro e offrendosi come duellante.<ref name="ACOK42" />
 
Prima della [[Battaglia delle Acque Nere]], Bryce è uno degli alfieri che contribuiscono a dissuadere [[Stannis Baratheon|Stannis]] dal far assistere [[Melisandre]] allo scontro. Gli fa infatti notare che in tal caso la vittoria sarebbe attribuita più ai sortilegi della [[Preti rossi|Sacredotessa Rossa]] che al valore del sovrano stesso.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref> Durante la battaglia si scontra in un duello con [[Philip Foote|Ser Philip Foote]], da cui viene ucciso.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>


== Note ==
== Note ==
Riga 24: Riga 37:
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}


<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:BP]] [[Categoria:Nobile Casa Caron]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]]] [[Categoria:BP]] [[Categoria:Guardia Arcobaleno]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Nobile Casa Caron]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>


[[de:Bryk_Caron]]
[[de:Bryk_Caron]]

Versione delle 12:14, 21 giu 2018

Bryce Caron
Dati personali
299
Bryce l'Arancione
Nobile Casa Caron
Guardia Arcobaleno
Apparizioni
A Game of Thrones - A Clash of Kings

Bryce Caron è un lord della Marca Dorniana[1], successivamente membro della Guardia Arcobaleno di Re Renly Baratheon[2].


Descrizione psicologica

Lord Bryce Caron ripone la propria fedeltà verso i signori di Capo Tempesta, e per tale ragione non si considera un voltagabbana per la sua decisione di sostenere la pretesa al trono di Stannis Baratheon dopo la morte di Renly.Errore nelle note: </ref> di chiusura mancante per il marcatore <ref>

Nella prima corte di giustizia tenuta da Re Joffrey Baratheon dopo la sua ascesa al Trono di Spade, Bryce viene convocato ad Approdo del Re per giurare fedeltà alla corona, altrimenti verrà dichiarato traditore e spogliato dei suoi titoli e delle sue terre.[3] Tuttavia lui non raccoglie l’invito e decide di schierarsi con Renly Baratheon, appoggiando la sua pretesa al trono ed entrando nella sua Guardia Arcobaleno con il colore arancione.[2].

Marcia quindi verso Approdo del Re insieme al vasto esercito di Renly e partecipa al banchetto che si tiene dopo la Mischia di Ponte Amaro, durante il quale sfida Ser Robar Royce in una prestazione di giocoliere con i pugnali.[4]

Fa parte del quarto di esercito di Renly che lo segue a Capo Tempesta, cinta d’assedio dal pretendente rivale Stannis Baratheon. Dopo il colloquio tra i due fratelli Baratheon, attende il suo sovrano nel padiglione reale e al consiglio di guerra che vi si tiene viene incaricato di comandare l’ala sinistra nell'imminente battaglia contro l’esercito assediante.[5]

Dopo l’improvvisa morte di Renly, Bryce sceglie di passare dalla parte di Stannis e lo segue nel colloquio con Cortnay Penrose, che continua a tenere Capo Tempesta. Ser Cortnay lo definisce un traditore, ma Bryce respinge tale accusa sostenendo invece la legittimità della pretesa di Stannis Baratheon. Il discorso vira poi sulla morte di Renly, e Bryce, convinto in merito dalle ultime parole del morente Emmon Cuy, sostiene che Brienne Tarth sia la colpevole del suo omicidio. Quando Ser Cortnay lancia a Stannis la sua sfida a duello, Bryce appoggia l’idea di accettarla, facendo notare la gloria che deriverebbe dal prendere Capo Tempesta con un solo scontro e offrendosi come duellante.[6]

Prima della Battaglia delle Acque Nere, Bryce è uno degli alfieri che contribuiscono a dissuadere Stannis dal far assistere Melisandre allo scontro. Gli fa infatti notare che in tal caso la vittoria sarebbe attribuita più ai sortilegi della Sacredotessa Rossa che al valore del sovrano stesso.[7] Durante la battaglia si scontra in un duello con Ser Philip Foote, da cui viene ucciso.[8]

Note

  1. AGOT29
  2. 2,0 2,1 ACOK - Appendice C
  3. AGOT57
  4. ACOK22
  5. ACOK31
  6. Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ACOK42
  7. ACOK58
  8. ACOK65


]