Desmond

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Desmond
Dati personali
298
Apparizioni
A Game of Thrones

Desmond è una guardia in servizio a Grande Inverno[1]; quando Eddard Stark si reca ad Approdo del Re viene scelto come membro del suo seguito[2].


Descrizione fisica

Come tutte le guardie di Eddard, indossa una cappa di lana grigia bordata di bianco, che quando Lord Stark diventa Primo Cavaliere viene trattenuta da un fermaglio d'argento a forma di mano.[2]

Descrizione psicologica

Secondo Arya è più risoluto e difficile da convincere rispetto al suo compagno Tomard.[3]

Serve Lord Eddard con fedeltà[4] e tratta con gentilezza sua figlia Arya.[2]

Resoconto biografico

"Devi sapere, piccola lady, che gli stregoni crepano tali e quali a tutti gli altri uomini," Desmond sfoderò la spada lunga, "una volta che gli hai tagliato la testa."


Nel 298 Desmond assiste Eddard Stark nella decapitazione di Gared trascinando il condannato verso il ceppo.[5] Dopo la morte del disertore si dirige sulla via del ritorno a Grande Inverno insieme al resto del gruppo. Lungo la strada, quando vengono trovati i cuccioli di metalupo ed Eddard decide di consentire ai propri figli di tenerli con sé, a Desmond e Jory Cassel viene ordinato di raccoglierli per portarli al castello.[6]

Durante il periodo di permanenza di Re Robert a Grande Inverno si ritrova una sera di guardia alla porta della camera di Lady Catelyn quando Maestro Luwin chiede di essere annunciato ai signori di Grande Inverno. Malgrado gli ordini di Eddard Stark di non disturbare lui e la moglie, l'urgenza della richiesta del maestro spinge Desmond a bussare alla porta per annunciarlo.[7]

Quando Eddard accetta la proposta del re di diventare suo Primo Cavaliere, Desmond è una delle guardie che vengono scelte per seguirlo ad Approdo del Re. Una volta giunti nella capitale, durante uno dei pranzi nella sala piccola della Fortezza Rossa, zittisce Hullen quando questi inizia a disquisire sui cavalli con discorsi che tutti i presenti hanno già sentito tante volte.[2]

La mattina in cui Eddard si reca alla fucina di Tobho Mott per indagare segretamente sulla morte di Jon Arryn, Desmond si posiziona insieme a Tomard lungo il percorso per assicurarsi che nessuno segua il suo lord.[4]

Quando Yoren giunge ad Approdo del Re e chiede udienza, Desmond lo annuncia a Eddard. Dopo la richiesta del confratello in nero di parlare in privato con il Primo Cavaliere, accompagna Arya fuori dalla stanza. Appena usciti, risponde alle domande della ragazza riguardo la sicurezza di suo padre: ammette l'inferiorità numerica delle guardie della Casa Stark presenti in città rispetto a quelle della Casa Lannister, ma al tempo stesso la rassicura sulla loro efficienza sostenendo che un uomo del nord vale dieci uomini del sud. Quando Arya gli parla dell'eventualità di attacchi da parte di maghi, Desmond estrae la propria spada e le assicura che anche questi muoiono come tutti gli altri uomini una volta decapitati.[3]

Quando Eddard, dopo la sua ultima conversazione con il morente Robert, dice di voler vedere Ditocorto, Desmond e Cayn accompagnano Lord Baelish nei quartieri del Primo Cavaliere. Eddard ringrazia entrambe le guardie e le congeda per conferire in privato con il Maestro del Conio.[8]

Durante il massacro nella Fortezza Rossa, Desmond si trova in una stalla a caricare i bagagli per la partenza di Arya e Sansa, quando viene attaccato dai soldati Lannister. Combatte contro uno di essi e riesce a ucciderlo, venendo però a sua volta colpito a morte.[9]

Quando Arya ritrova il suo cadavere vicino a quello del nemico capisce per uccidere Desmond è bastato un solo uomo del sud. Nella disperazione, calcia il suo corpo e lo chiama "bugiardo" per la menzogna raccontatale e per aver fallito nel compito di proteggere suo padre.[9]

Note