Eddard Stark: differenze tra le versioni

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Quando giunge ad [[Approdo del Re]] Eddard è stanco e di cattivo umore per le disavventure del viaggio e i conseguenti attriti tra le due figlie, ma viene subito convocato per la prima seduta del [[Concilio Ristretto]]. Viene accolto dai quattro consiglieri presenti: [[Varys|Lord Varys]], [[Renly Baratheon|Lord Renly Baratheon]], [[Maestri|Maestro]] [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]]. Con quest'ultimo, in particolare, ha uno scambio di battute pungenti riguardo alla sua passata vicinanza a [[Catelyn Tully|Catelyn]]. Nel corso della riunione viene a informato dell'ordine di [[Robert Baratheon|Robert]] di organizzare un grande [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] in onore della sua nomina a [[Primo Cavaliere]]; tuttavia Eddard disapprova l'iniziativa, ritenendola una stravaganza inutile e troppo costosa, soprattutto dopo aver scoperto i pesanti debiti che già gravano sulla corona. Poi, esausto della giornata, abbandona la riunione dirigendosi verso i propri alloggi nella [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], ma viene fermato da [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che lo informa dell'arrivo di [[Catelyn Tully|Catelyn]] nella capitale. Stupito e incredulo, Eddard accetta di seguirlo fuori dal castello fino a raggiungere un bordello, dove la moglie è stata nascosta per mantenere segreta la sua presenza. <ref name="AGOT20" />
Quando giunge ad [[Approdo del Re]] Eddard è stanco e di cattivo umore per le disavventure del viaggio e i conseguenti attriti tra le due figlie, ma viene subito convocato per la prima seduta del [[Concilio Ristretto]]. Viene accolto dai quattro consiglieri presenti: [[Varys|Lord Varys]], [[Renly Baratheon|Lord Renly Baratheon]], [[Maestri|Maestro]] [[Pycelle]] e [[Petyr Baelish|Lord Petyr Baelish]]. Con quest'ultimo, in particolare, ha uno scambio di battute pungenti riguardo alla sua passata vicinanza a [[Catelyn Tully|Catelyn]]. Nel corso della riunione viene a informato dell'ordine di [[Robert Baratheon|Robert]] di organizzare un grande [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] in onore della sua nomina a [[Primo Cavaliere]]; tuttavia Eddard disapprova l'iniziativa, ritenendola una stravaganza inutile e troppo costosa, soprattutto dopo aver scoperto i pesanti debiti che già gravano sulla corona. Poi, esausto della giornata, abbandona la riunione dirigendosi verso i propri alloggi nella [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], ma viene fermato da [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che lo informa dell'arrivo di [[Catelyn Tully|Catelyn]] nella capitale. Stupito e incredulo, Eddard accetta di seguirlo fuori dal castello fino a raggiungere un bordello, dove la moglie è stata nascosta per mantenere segreta la sua presenza. <ref name="AGOT20" />


Non conoscendo il motivo del viaggio di [[Catelyn Tully|Catelyn]], Lord Stark inizialmente teme che questa lo voglia informare della morte di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], ma viene invece a sapere del fallito attentato alla vita del bambino ancora in coma. Scopre anche che, stando alle parole di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], il pugnale usato nell'attacco apparterrebbe a [[Tyrion Lannister]]. Questo rende Eddard ancora più determinato ad impegnarsi nelle indagini contro i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] gli promette di aiutarlo in nome del suo affetto verso [[Catelyn Tully|Catelyn]]. Lord Stark rimane quindi solo con la moglie per un ultimo saluto prima del suo ritorno al [[Nord]], e le raccomanda di prepararsi ad un'eventuale guerra. Le dice infine di voler consegnare al re i colpevoli della morte di [[Jon Arryn]] una volta smascherati, augurandosi che [[Robert Baratheon|Robert]] agisca con giustizia.<ref name="AGOT20" />
Non conoscendo il motivo del viaggio di [[Catelyn Tully|Catelyn]], Lord Stark inizialmente teme che questa lo voglia informare della morte di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], ma viene invece a sapere del fallito attentato alla vita del bambino ancora in coma. Scopre anche che, stando alle parole di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], il pugnale usato nell'attacco apparterrebbe a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. Questo rende Eddard ancora più determinato ad impegnarsi nelle indagini contro i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] gli promette di aiutarlo in nome del suo affetto verso [[Catelyn Tully|Catelyn]]. Lord Stark rimane quindi solo con la moglie per un ultimo saluto prima del suo ritorno al [[Nord]], e le raccomanda di prepararsi ad un'eventuale guerra. Le dice infine di voler consegnare al re i colpevoli della morte di [[Jon Arryn]] una volta smascherati, augurandosi che [[Robert Baratheon|Robert]] agisca con giustizia.<ref name="AGOT20" />


Nel giorni successivi partecipa ad altre riunioni del [[Concilio Ristretto]], dove ha diverse stancanti discussioni e non riesce quindi a dedicare molto tempo alle proprie figlie. Dopo uno di questi incontri Eddard raggiunge le ragazze a pranzo; è seccato nel sentire che anche a tavola si parla del [[Torneo del Primo Cavaliere]], pur acconsentendo alla richiesta di [[Sansa Stark|Sansa]] di presenziare all'evento. All'accenno di un nuovo litigio tra le due le rimprovera e abbandona esausto la tavola. Poco dopo però [[Septe|Septa]] [[Mordane]] lo informa dell'ennesima insubordinazione di [[Arya Stark|Arya]] e lui entra nella sua camera per parlarle. La sorprende con in mano [[Ago]], la spada che le è stata regalata in segreto, ed è scontento all'idea che la bambina possieda un'arma. Ascolta [[Arya Stark|Arya]] mentre questa sfoga la propria rabbia per l'uccisone di [[Mycah]] e cerca di consolarla, facendole poi un discorso sui tempi difficili che aspettano la loro famiglia e sull'importanza del restare uniti. Dopo la promessa della figlia di comportarsi in modo più obbediente le restituisce [[Ago]], ritenendo più fruttuoso assecondare che ostacolare i suoi desideri. Nei giorni successivi ingaggia [[Syrio Forel]], un abile spadaccino di [[Braavos]], con l'incarico di insegnare ad [[Arya Stark|Arya]] i rudimenti della scherma.<ref name="AGOT22" />
Nel giorni successivi partecipa ad altre riunioni del [[Concilio Ristretto]], dove ha diverse stancanti discussioni e non riesce quindi a dedicare molto tempo alle proprie figlie. Dopo uno di questi incontri Eddard raggiunge le ragazze a pranzo; è seccato nel sentire che anche a tavola si parla del [[Torneo del Primo Cavaliere]], pur acconsentendo alla richiesta di [[Sansa Stark|Sansa]] di presenziare all'evento. All'accenno di un nuovo litigio tra le due le rimprovera e abbandona esausto la tavola. Poco dopo però [[Septe|Septa]] [[Mordane]] lo informa dell'ennesima insubordinazione di [[Arya Stark|Arya]] e lui entra nella sua camera per parlarle. La sorprende con in mano [[Ago]], la spada che le è stata regalata in segreto, ed è scontento all'idea che la bambina possieda un'arma. Ascolta [[Arya Stark|Arya]] mentre questa sfoga la propria rabbia per l'uccisone di [[Mycah]] e cerca di consolarla, facendole poi un discorso sui tempi difficili che aspettano la loro famiglia e sull'importanza del restare uniti. Dopo la promessa della figlia di comportarsi in modo più obbediente le restituisce [[Ago]], ritenendo più fruttuoso assecondare che ostacolare i suoi desideri. Nei giorni successivi ingaggia [[Syrio Forel]], un abile spadaccino di [[Braavos]], con l'incarico di insegnare ad [[Arya Stark|Arya]] i rudimenti della scherma.<ref name="AGOT22" />
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Tornato nei suoi alloggi riflette di nuovo sulle informazioni fino a quel momento raccolte, ripensando in particolare a [[Gendry]] e ad altri bastardi concepiti da [[Robert Baratheon|Robert]], [[Edric Storm]] e [[Mya Stone]]. I suoi pensieri vengono interrotti da una visita segreta di [[Varys]], che lo informa del piano di [[Cersei Lannister|Cersei]] di far uccidere [[Robert Baratheon|Robert]] durante la [[Torneo del Primo Cavaliere#Grande Mischia|Grande Mischia]] facendolo sembrare un incidente, e gli fa presente che la regina ha molta paura di lui in quanto è l'uomo più fedele e vicino al re. Eddard è sconvolto da tali rivelazioni e teme un nuovo attentato, ma [[Varys]] gli offre il suo aiuto e poi soddisfa la sua curiosità riguardo alla morte di [[Jon Arryn]], dicendo che è stato avvelenato con le [[Lacrime di Lys]] e alludendo al fatto che [[Hugh|Ser Hugh]] possa esserne stato l'esecutore materiale.<ref name="AGOT30" />
Tornato nei suoi alloggi riflette di nuovo sulle informazioni fino a quel momento raccolte, ripensando in particolare a [[Gendry]] e ad altri bastardi concepiti da [[Robert Baratheon|Robert]], [[Edric Storm]] e [[Mya Stone]]. I suoi pensieri vengono interrotti da una visita segreta di [[Varys]], che lo informa del piano di [[Cersei Lannister|Cersei]] di far uccidere [[Robert Baratheon|Robert]] durante la [[Torneo del Primo Cavaliere#Grande Mischia|Grande Mischia]] facendolo sembrare un incidente, e gli fa presente che la regina ha molta paura di lui in quanto è l'uomo più fedele e vicino al re. Eddard è sconvolto da tali rivelazioni e teme un nuovo attentato, ma [[Varys]] gli offre il suo aiuto e poi soddisfa la sua curiosità riguardo alla morte di [[Jon Arryn]], dicendo che è stato avvelenato con le [[Lacrime di Lys]] e alludendo al fatto che [[Hugh|Ser Hugh]] possa esserne stato l'esecutore materiale.<ref name="AGOT30" />


Una sera [[Arya Stark|Arya]] tarda a rientrare ed Eddard si preoccupa per lei, mandando i suoi uomini a cercarla. Quando fa ritorno alla [[Fortezza Rossa]], la bambina viene condotta dal padre mentre questi è intento a leggere ''[[Storia e Discendenze delle Grandi Case Nobili dei Sette Regni]]''. Eddard rimprovera la figlia per essere uscita dal castello e poi, quando quella cerca di spiegargli di aver udito due uomini complottare nei sotterranei parlando di lui, rimane perplesso dalla bizzarria del suo racconto e pensa che si tratti di un'invenzione oppure che abbia involontariamente ascoltato alcuni attori intenti a preparare una commedia per il re. Vengono interrotti dalla visita di [[Yoren]], [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] in cerca di uomini da reclutare per la [[Barriera]], che dichiara inoltre di avere notizie urgenti da riferire in privato. Così, dopo aver congedato [[Arya Stark|Arya]], Eddard apprende che [[Catelyn Tully|Catelyn]] ha fatto rapire [[Tyrion Lannister]] durante il suo viaggio di ritorno a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT32">[[AGOT32]]</ref>
Una sera [[Arya Stark|Arya]] tarda a rientrare ed Eddard si preoccupa per lei, mandando i suoi uomini a cercarla. Quando fa ritorno alla [[Fortezza Rossa]], la bambina viene condotta dal padre mentre questi è intento a leggere ''[[Storia e Discendenze delle Grandi Case Nobili dei Sette Regni]]''. Eddard rimprovera la figlia per essere uscita dal castello e poi, quando quella cerca di spiegargli di aver udito due uomini complottare nei sotterranei parlando di lui, rimane perplesso dalla bizzarria del suo racconto e pensa che si tratti di un'invenzione oppure che abbia involontariamente ascoltato alcuni attori intenti a preparare una commedia per il re. Vengono interrotti dalla visita di [[Yoren]], [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] in cerca di uomini da reclutare per la [[Barriera]], che dichiara inoltre di avere notizie urgenti da riferire in privato. Così, dopo aver congedato [[Arya Stark|Arya]], Eddard apprende che [[Catelyn Tully|Catelyn]] ha fatto rapire [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] durante il suo viaggio di ritorno a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT32">[[AGOT32]]</ref>


=== La tensione cresce ===
=== La tensione cresce ===
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Preoccupato per il clima teso che si sta creando nella [[Approdo del Re|capitale]], Eddard ordina a [[Vayon Poole]] di preparare d'urgenza la sua partenza per [[Grande Inverno]] insieme a quella delle sue figlie malgrado il dispiacere per il mistero della morte di [[Jon Arryn]] ancora irrisolto, e pianifica di passare a [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] durante il viaggio in modo da poter parlare con [[Stannis Baratheon|Stannis]] a riguardo. Riceve poco dopo una visita di [[Petyr Baelish]], di ritorno dalla riunione del [[Concilio Ristretto|concilio]], che lo deride per la sua rigidità e incapacità di destreggiarsi nella politica. Quando Eddard lo informa della sua imminente partenza, [[Petyr Baelish|Ditocorto]] stuzzica la sua curiosità offrendosi di portarlo al bordello visitato da [[Jon Arryn]] e [[Stannis Baratheon|Stannis]] che gli uomini di Lord Stark finora non sono riusciti a individuare.<ref name="AGOT33" />
Preoccupato per il clima teso che si sta creando nella [[Approdo del Re|capitale]], Eddard ordina a [[Vayon Poole]] di preparare d'urgenza la sua partenza per [[Grande Inverno]] insieme a quella delle sue figlie malgrado il dispiacere per il mistero della morte di [[Jon Arryn]] ancora irrisolto, e pianifica di passare a [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] durante il viaggio in modo da poter parlare con [[Stannis Baratheon|Stannis]] a riguardo. Riceve poco dopo una visita di [[Petyr Baelish]], di ritorno dalla riunione del [[Concilio Ristretto|concilio]], che lo deride per la sua rigidità e incapacità di destreggiarsi nella politica. Quando Eddard lo informa della sua imminente partenza, [[Petyr Baelish|Ditocorto]] stuzzica la sua curiosità offrendosi di portarlo al bordello visitato da [[Jon Arryn]] e [[Stannis Baratheon|Stannis]] che gli uomini di Lord Stark finora non sono riusciti a individuare.<ref name="AGOT33" />


Quella sera Eddard si reca quindi al [[Bordello di Chataya|bordello]] insieme a [[Petyr Baelish]], scortato da [[Jory Cassel|Jory]], [[Heward]] e [[Wyl]]. Fa conoscenza con una giovane prostituta che ha da poco avuto una figlia da [[Robert Baratheon|Robert]] e nota la grande somiglianza della bambina con il re. Durante il viaggio di ritorno alla [[Fortezza Rossa]], riflette si vari figli illegittimi di [[Robert Baratheon|Robert]] e si chiede i motivi dell'interesse di [[Jon Arryn]] nei loro confronti. [[Petyr Baelish|Ditocorto]] gli parla anche delle voci che girano su altri bastardi concepiti dal re a [[Castel Granito]] e fatti uccidere da [[Cersei Lannister|Cersei]]. All'improvviso il loro cammino viene sbarrato da [[Jaime Lannister]], accompagnato da una ventina di armigeri e intenzionato a vendicarsi dopo aver saputo del rapimento di [[Tyrion Lannister|Tyrion]] da parte di [[Catelyn Tully]]. Quando Eddard lo minaccia di rappresaglie sul prigioniero, [[Jaime Lannister|Jaime]] rinuncia ad aggredire lui e ordina invece di uccidere i suoi uomini. Nel disperato tentativo di salvarli Eddard uccide [[Tregar]], comandante delle guardie nemiche, ma quando il suo cavallo viene abbattuto rimane schiacciato dal suo peso e si procura una frattura alla gamba perdendo i sensi. Viene trasportato alla [[Fortezza Rossa]] dalla [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] e affidato alle cure di [[Pycelle]], che gli somministra cospicue dosi di [[Latte di papavero|latte di papavero]] che lo fanno sprofondare in un lungo sonno. <ref name="AGOT33" />
Quella sera Eddard si reca quindi al [[Bordello di Chataya|bordello]] insieme a [[Petyr Baelish]], scortato da [[Jory Cassel|Jory]], [[Heward]] e [[Wyl]]. Fa conoscenza con una giovane prostituta che ha da poco avuto una figlia da [[Robert Baratheon|Robert]] e nota la grande somiglianza della bambina con il re. Durante il viaggio di ritorno alla [[Fortezza Rossa]], riflette si vari figli illegittimi di [[Robert Baratheon|Robert]] e si chiede i motivi dell'interesse di [[Jon Arryn]] nei loro confronti. [[Petyr Baelish|Ditocorto]] gli parla anche delle voci che girano su altri bastardi concepiti dal re a [[Castel Granito]] e fatti uccidere da [[Cersei Lannister|Cersei]]. All'improvviso il loro cammino viene sbarrato da [[Jaime Lannister]], accompagnato da una ventina di armigeri e intenzionato a vendicarsi dopo aver saputo del rapimento di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] da parte di [[Catelyn Tully]]. Quando Eddard lo minaccia di rappresaglie sul prigioniero, [[Jaime Lannister|Jaime]] rinuncia ad aggredire lui e ordina invece di uccidere i suoi uomini. Nel disperato tentativo di salvarli Eddard uccide [[Tregar]], comandante delle guardie nemiche, ma quando il suo cavallo viene abbattuto rimane schiacciato dal suo peso e si procura una frattura alla gamba perdendo i sensi. Viene trasportato alla [[Fortezza Rossa]] dalla [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] e affidato alle cure di [[Pycelle]], che gli somministra cospicue dosi di [[Latte di papavero|latte di papavero]] che lo fanno sprofondare in un lungo sonno. <ref name="AGOT33" />


Si risveglia dopo sette giorni di incoscienza e chiede ad [[Alyn]] di aggiornarlo sulla situazione, venendo a sapere della fuga di [[Jaime Lannister|Jaime]] verso [[Castel Granito]]. Poco dopo riceve una visita da [[Robert Baratheon|Robert]] e [[Cersei Lannister|Cersei]]. Il re mostra premura per il suo incidente, ma lo rimprovera per il rapimento di [[Tyrion Lannister|Tyrion]], di cui Eddard si addossa le colpa, ordinandogli di rilasciarlo. Lord Stark chiede invece giustizia per i tre uomini uccisi da [[Jaime Lannister|Jaime]], ma [[Robert Baratheon|Robert]] preferisce chiudere la questione, provocando l'ira della moglie, che invece accusa Eddard di aver iniziato la rissa. Quando rimane finalmente solo con l'amico, Eddard cerca di parlargli delle sue indagini sui figli bastardi, ma [[Robert Baratheon|Robert]] rimanda ogni altra conversazione al suo ritorno dalla battuta di caccia che sta per inizire e prima di congedarsi gli impone di riprendere la carica di [[Primo Cavaliere]].<ref name="AGOT39" />
Si risveglia dopo sette giorni di incoscienza e chiede ad [[Alyn]] di aggiornarlo sulla situazione, venendo a sapere della fuga di [[Jaime Lannister|Jaime]] verso [[Castel Granito]]. Poco dopo riceve una visita da [[Robert Baratheon|Robert]] e [[Cersei Lannister|Cersei]]. Il re mostra premura per il suo incidente, ma lo rimprovera per il rapimento di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], di cui Eddard si addossa le colpa, ordinandogli di rilasciarlo. Lord Stark chiede invece giustizia per i tre uomini uccisi da [[Jaime Lannister|Jaime]], ma [[Robert Baratheon|Robert]] preferisce chiudere la questione, provocando l'ira della moglie, che invece accusa Eddard di aver iniziato la rissa. Quando rimane finalmente solo con l'amico, Eddard cerca di parlargli delle sue indagini sui figli bastardi, ma [[Robert Baratheon|Robert]] rimanda ogni altra conversazione al suo ritorno dalla battuta di caccia che sta per inizire e prima di congedarsi gli impone di riprendere la carica di [[Primo Cavaliere]].<ref name="AGOT39" />


Durante l'assenza del sovrano Eddard siede sul [[Trono di Spade]] e amministra la giustizia in sua vece. Quando [[Yoren]] si fa avanti chiedendo uomini da arruolare nei [[Guardiani della Notte]], domanda se ci sono volontari tra i presenti nella sala e, non ottenendo alcuna risposta, concede al confratello in nero di scegliere chi vuole nelle [[Fortezza Rossa#Le segrete|segrete della Fortezza Rossa]].<ref name="AGOT44">[[AGOT44]]</ref> Si fanno quindi avanti alcuni lord delle [[Terre dei Fiumi]] appena giunti nella capitale, [[Marq Piper]], [[Karyl Vance]] e [[Raymun Darry]], che gli raccontano le terribili stragi compiute nelle loro terre da un gruppo di assalitori privo di emblemi, portando i pochi sopravvissuti come testimoni e sostenendo che il tutto sia opera di uomini al servizio dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Dopo essersi informato sulle prove a sostegno dell'accusa, l'ottimo equipaggiamento degli aggressori e una descrizione dell'uomo alla loro guida riconducibile inequivocabilmente a [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], Eddard intuisce che dietro a questi fatti c'è un disegno di [[Tywin Lannister]] e decide di soddisfare la richiesta di giustizia dei lord delle [[Terre dei Fiumi]]. Incarica quindi un gruppo di armigeri, guidati da [[Beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]], di recarsi nelle terre di [[Gregor Clegane|Ser Gregor]] per infliggergli la giusta punizione, dichiarandolo spogliato di terre e titoli e condannato a morte. Manda anche alcuni dei suoi uomini nella spedizione e rifiuta invece l'offerta del giovane [[Loras Tyrell]] di parteciparvi.<ref name="AGOT43" />
Durante l'assenza del sovrano Eddard siede sul [[Trono di Spade]] e amministra la giustizia in sua vece. Quando [[Yoren]] si fa avanti chiedendo uomini da arruolare nei [[Guardiani della Notte]], domanda se ci sono volontari tra i presenti nella sala e, non ottenendo alcuna risposta, concede al confratello in nero di scegliere chi vuole nelle [[Fortezza Rossa#Le segrete|segrete della Fortezza Rossa]].<ref name="AGOT44">[[AGOT44]]</ref> Si fanno quindi avanti alcuni lord delle [[Terre dei Fiumi]] appena giunti nella capitale, [[Marq Piper]], [[Karyl Vance]] e [[Raymun Darry]], che gli raccontano le terribili stragi compiute nelle loro terre da un gruppo di assalitori privo di emblemi, portando i pochi sopravvissuti come testimoni e sostenendo che il tutto sia opera di uomini al servizio dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Dopo essersi informato sulle prove a sostegno dell'accusa, l'ottimo equipaggiamento degli aggressori e una descrizione dell'uomo alla loro guida riconducibile inequivocabilmente a [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]], Eddard intuisce che dietro a questi fatti c'è un disegno di [[Tywin Lannister]] e decide di soddisfare la richiesta di giustizia dei lord delle [[Terre dei Fiumi]]. Incarica quindi un gruppo di armigeri, guidati da [[Beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]], di recarsi nelle terre di [[Gregor Clegane|Ser Gregor]] per infliggergli la giusta punizione, dichiarandolo spogliato di terre e titoli e condannato a morte. Manda anche alcuni dei suoi uomini nella spedizione e rifiuta invece l'offerta del giovane [[Loras Tyrell]] di parteciparvi.<ref name="AGOT43" />
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Il mattino seguente fa colazione insieme alle sue figlie, che dovranno lasciare la capitale quello stesso giorno, negando a [[Sansa Stark|Sansa]] il permesso di dare un ultimo saluto a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Quando convoca il [[Concilio Ristretto]], [[Pycelle]] è il primo presentarsi e gli annuncia ufficialmente la morte di [[Robert Baratheon|Robert]]. Sentendosi triste ma non sorpreso, attende l'arrivo degli altri consiglieri, scoprendo però che [[Renly Baratheon|Renly]] ha lasciato la città e che quindi non potrà più offrirgli il suo sostegno. Mostra al resto dei consiglieri il documento lasciato da [[Robert Baratheon|Robert]] e chiede loro di confermare ufficialmente la sua reggenza. Prima che ciò possa accadere la riunione viene improvvisamente interrotta dall'attendente del re, che annuncia l'ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di convocare d'urgenza il [[Concilio Ristretto]] nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]]. Giunto nella sala, alla richiesta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di essere incoronato entro due settimane, Eddard mostra a [[Cersei Lannister|Cersei]] il documento di [[Robert Baratheon|Robert]] sulla sua reggenza, ma la regina lo stappa pubblicamente, affermando che si tratta di un pezzo di carte insufficiente a proteggerlo e invitandolo a lasciare la capitale. Lord Stark allora decide di dichiarare apertamente l'illegittimità di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e in risposta [[Cersei Lannister|Cersei]] lo accusa di tradimento, ordinando alle guardie di arrestarlo. Convinto di avere l'appoggio della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], Eddard comanda a [[Janos Slynt]] di prendere in custodia la regina e i suoi figli; con sua sorpresa però le [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] iniziano a uccidere i suoi uomini e [[Petyr Baelish|Ditocorto]] gli punta un pugnale alla gola, ammettendo di averlo ingannato.<ref name="AGOT49">[[AGOT49]]</ref>
Il mattino seguente fa colazione insieme alle sue figlie, che dovranno lasciare la capitale quello stesso giorno, negando a [[Sansa Stark|Sansa]] il permesso di dare un ultimo saluto a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Quando convoca il [[Concilio Ristretto]], [[Pycelle]] è il primo presentarsi e gli annuncia ufficialmente la morte di [[Robert Baratheon|Robert]]. Sentendosi triste ma non sorpreso, attende l'arrivo degli altri consiglieri, scoprendo però che [[Renly Baratheon|Renly]] ha lasciato la città e che quindi non potrà più offrirgli il suo sostegno. Mostra al resto dei consiglieri il documento lasciato da [[Robert Baratheon|Robert]] e chiede loro di confermare ufficialmente la sua reggenza. Prima che ciò possa accadere la riunione viene improvvisamente interrotta dall'attendente del re, che annuncia l'ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di convocare d'urgenza il [[Concilio Ristretto]] nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono]]. Giunto nella sala, alla richiesta di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] di essere incoronato entro due settimane, Eddard mostra a [[Cersei Lannister|Cersei]] il documento di [[Robert Baratheon|Robert]] sulla sua reggenza, ma la regina lo stappa pubblicamente, affermando che si tratta di un pezzo di carte insufficiente a proteggerlo e invitandolo a lasciare la capitale. Lord Stark allora decide di dichiarare apertamente l'illegittimità di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e in risposta [[Cersei Lannister|Cersei]] lo accusa di tradimento, ordinando alle guardie di arrestarlo. Convinto di avere l'appoggio della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], Eddard comanda a [[Janos Slynt]] di prendere in custodia la regina e i suoi figli; con sua sorpresa però le [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] iniziano a uccidere i suoi uomini e [[Petyr Baelish|Ditocorto]] gli punta un pugnale alla gola, ammettendo di averlo ingannato.<ref name="AGOT49">[[AGOT49]]</ref>


Mentre tutta la gente al suo servizio viene massacrata<ref name="AGOT49" />, Eddard viene arrestato e imprigionato nelle [[Approdo del Re#Celle oscure|celle oscure]] con l'accusa di tradimento<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Viene inoltre privato della sua spada [[Ghiaccio]], che viene affidata al boia di corte [[Ilyn Payne]]<ref name="AGOT65">[[AGOT65]]</ref>. Per diversi giorni resta rinchiuso senza mangiare, in pessime condizioni igieniche e senza avere alcune notizia dal mondo esterno, pentendosi della propria ingenuità nell'affrontare i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Riceve poi una visita di [[Varys]], a cui Eddard chiede subito notizie sulle sua figlie. Scopre così che [[Arya Stark|Arya]] è riuscita a fuggire, mentre [[Sansa Stark|Sansa]] è prigioniera dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Viene anche a sapere del rilascio di [[Tyrion Lannister|Tyrion]] da parte di [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha quindi più nessun ostaggio da usare come moneta di scambio per impedire a [[Cersei Lannister|Cersei]] di ucciderlo. [[Varys]] gli rivolge un rimprovero per la sua imprudenza nel rivelare a [[Cersei Lannister|Cersei]] i suoi piani, facendogli capire di aver così provocato la morte di [[Robert Baratheon|Robert]]. Poi gli riferisce le intenzioni della regina, che è disposta a concedergli di salvarsi arruolandosi nei [[Guardiani della Notte]] se Eddard confesserà di aver commesso un tradimento e riconoscerà [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] come legittimo [[Re dei Sette Regni]]. Lord Stark dichiara di preferire la morte piuttosto che rinnegare i propri principi, ma [[Varys]] gli fa notare che a essere in gioco è anche la vita di [[Sansa Stark|Sansa]]<ref name="AGOT58" />, e questo fa crollare la sua determinazione spingendolo ad accettare l'offerta<ref name="AGOT65" />.
Mentre tutta la gente al suo servizio viene massacrata<ref name="AGOT49" />, Eddard viene arrestato e imprigionato nelle [[Approdo del Re#Celle oscure|celle oscure]] con l'accusa di tradimento<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Viene inoltre privato della sua spada [[Ghiaccio]], che viene affidata al boia di corte [[Ilyn Payne]]<ref name="AGOT65">[[AGOT65]]</ref>. Per diversi giorni resta rinchiuso senza mangiare, in pessime condizioni igieniche e senza avere alcune notizia dal mondo esterno, pentendosi della propria ingenuità nell'affrontare i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Riceve poi una visita di [[Varys]], a cui Eddard chiede subito notizie sulle sua figlie. Scopre così che [[Arya Stark|Arya]] è riuscita a fuggire, mentre [[Sansa Stark|Sansa]] è prigioniera dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Viene anche a sapere del rilascio di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] da parte di [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha quindi più nessun ostaggio da usare come moneta di scambio per impedire a [[Cersei Lannister|Cersei]] di ucciderlo. [[Varys]] gli rivolge un rimprovero per la sua imprudenza nel rivelare a [[Cersei Lannister|Cersei]] i suoi piani, facendogli capire di aver così provocato la morte di [[Robert Baratheon|Robert]]. Poi gli riferisce le intenzioni della regina, che è disposta a concedergli di salvarsi arruolandosi nei [[Guardiani della Notte]] se Eddard confesserà di aver commesso un tradimento e riconoscerà [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] come legittimo [[Re dei Sette Regni]]. Lord Stark dichiara di preferire la morte piuttosto che rinnegare i propri principi, ma [[Varys]] gli fa notare che a essere in gioco è anche la vita di [[Sansa Stark|Sansa]]<ref name="AGOT58" />, e questo fa crollare la sua determinazione spingendolo ad accettare l'offerta<ref name="AGOT65" />.


Nel giorno prestabilito, Eddard viene condotto nella piazza del [[Grande Tempio di Baelor]] e, davanti a una grande folla, confessa pubblicamente di aver complottato per salire sul [[Trono di Spade]] al posto di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che definisce legittimo [[Re dei Sette Regni]]. A queste parole, la folla lo copre di insulti e scaglia pietre contro di lui. L'[[Alto Septon]] si esprime a favore della grazia, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], disobbedendo persino alle indicazioni di [[Cersei Lannister|Cersei]], dichiara che un traditore non può essere perdonato ed ordina a [[Ilyn Payne]] di giustiziarlo. Quindi il boia si avvicina a Eddard e lo decapita usando la sua stessa spada, [[Ghiaccio]].<ref name="AGOT65" /> In seguito, per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la testa di Lord Stark viene immersa nel catrame per rallentarne la putrefazione e collocata su un torrione di guardia della [[Fortezza Rossa]], con il viso rivolto verso la città.<ref name="AGOT67">[[AGOT67]]</ref>
Nel giorno prestabilito, Eddard viene condotto nella piazza del [[Grande Tempio di Baelor]] e, davanti a una grande folla, confessa pubblicamente di aver complottato per salire sul [[Trono di Spade]] al posto di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che definisce legittimo [[Re dei Sette Regni]]. A queste parole, la folla lo copre di insulti e scaglia pietre contro di lui. L'[[Alto Septon]] si esprime a favore della grazia, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], disobbedendo persino alle indicazioni di [[Cersei Lannister|Cersei]], dichiara che un traditore non può essere perdonato ed ordina a [[Ilyn Payne]] di giustiziarlo. Quindi il boia si avvicina a Eddard e lo decapita usando la sua stessa spada, [[Ghiaccio]].<ref name="AGOT65" /> In seguito, per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la testa di Lord Stark viene immersa nel catrame per rallentarne la putrefazione e collocata su un torrione di guardia della [[Fortezza Rossa]], con il viso rivolto verso la città.<ref name="AGOT67">[[AGOT67]]</ref>

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