Il Nord non dimentica: differenze tra le versioni

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=== Continente Occidentale,  Fortezza Rossa ===

La corte di [[Approdo del Re]] è riunita sulle mura della [[Fortezza Rossa]] per assistere ai duelli mortali organizzati da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] per il suo compleanno. [[Sandor Clegane]] in lizza, sconfigge facilmente il suo avversario entusiasmando il giovane sovrano. Dopo di lui è il turno di [[Lothor Brune]] e di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], che però si presenta in ritardo e alticcio; scusatosi con [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ammette di aver bevuto due calici di vino. A questa affermazione il re ordina a [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] di aiutarlo a bere ancora; insieme a due [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]], il cavaliere lo costringe a bere il contenuto di una botte di vino tramite un corno potorio con l'intento di soffocarlo. [[Sansa Stark]] interviene in aiuto del cavaliere affermando che porta sfortuna uccidere un uomo il giorno del proprio compleanno e, inaspettatamente spalleggiata dal [[Sandor Clegan|Mastino]], convince [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a rimandarne l'esecuzione al giorno successivo. Si dichiara inoltre d'accordo con il sovrano nel definire [[Dontos Hollard]] un buffone, aggiungendo che non merita la misericordia di una morte veloce e persuadendo così [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a risparmiarlo per nominarlo suo giullare.

Durante la riunione del [[Concilio Ristretto]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] mostra il [[Corvi messaggeri#Corvi bianchi|corvo bianco]] inviato dalla [[Cittadella]] che indica la fine della lunga estate. [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] informa i presenti che le riserve di grano sono sufficienti per soli cinque anni, mentre [[Janos Slynt]] ricorda che la capitale è piena di profughi di guerra, destinati ad aumentare con l'inverno. A queste parole la regina gli comanda di chiudere le porte della città ai contadini.

In quel momento [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] entra nella [[Fortezza_Rossa#La Sala del Concilio Ristretto|sala]] e prende posto a capotavola. [[Cersei Lannister|Cersei]] gli chiede il motivo della sua presenza e lui annuncia di essere stato scelto per fare le veci del [[Primo Cavaliere del Re]], [[Tywin Lannister]], mostrando la lettera della nomina ufficiale da parte del [[Lord di Castel Granito]]. Irritata dalla notizia, [[Cersei Lannister|Cersei]] invita in malo modo i consiglieri a lasciarla sola con il fratello; gli chiede quindi come abbia fatto a raggirare il padre, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le risponde che la colpa è della sua incapacità di fermare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] durante l'esecuzione di [[Eddard Stark]], che ha scatenato la rivolta del [[Nord]]. Le rinfaccia poi la gravità del fatto, facendole notare che nonostante [[Robb Stark]] sia giovane, ha vinto tutte le battaglie finora combattute. Le consiglia di cercare di ottenere il rilascio del loro fratello [[Jaime Lannister]] scambiandolo con le due sorelle [[Nobile Casa Stark|Stark]], ma scopre che [[Arya Stark|Arya]] è sparita. Commenta dicendo che il loro padre sarà furioso della notizia e fa notare che questa volta è [[Cersei Lannister|Cersei]] la pecora nera della famiglia.

Nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande di Grande Inverno]] [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] svolge con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] i suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]]. Uno dei vassalli chiede aiuto per rinforzare le mura del suo castello, visto che tutti i suoi uomini sono partiti in guerra al seguito di [[Robb Stark]], ma viene redarguito da [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] per non essersi riferito al suo signore con il suo titolo di [[Re del Nord]]. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interviene promettendogli alcuni uomini. Dopo la dipartita dell'alfiere, [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] confessa il proprio malcontento per i toni con cui il vassallo ha parlato di suo fratello, ma [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli ricorda che uno dei suoi doveri di [[Lord di Grande Inverno]] è quello di ascoltare le persone.

[[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]] la incoraggia dicendo che prima o poi la [[Desolazione Rossa]] avrà fine e che prendere altre direzioni può essere pericoloso, incitandola ad essere forte per la sua gente. Rincuorata dalle sue parole, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] chiama i suoi [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] [[Rhakaro]], [[Aggo]] e [[Kovarro]] e ordina loro di cavalcare nelle varie direzioni in perlustrazione, alla ricerca di altri uomini o città.

Prima che [[Rhakaro]] parta, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] lo raggiunge e gli ricorda che lui è la sua ultima speranza; il [[Cavaliere di sangue|cavaliere]] le risponde che non vuole deluderla e parte per la sua missione.

All'interno dell'abitazione, davanti ad un focolare, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] chiede a [[Craster]] notizie su [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]], ma il [[Popolo Libero|bruto]] risponde di non aver incontrato il [[Primo Ranger]] negli ultimi tre anni. Si complimenta poi con loro per l'ottimo vino che gli hanno portato, definendoli uomini dei sud e battibeccando con [[Jon Snow]] a riguardo. Avverte poi i confratelli di non avvicinarsi alle sue figlie e [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord]] [[Jeor Mormont|Mormont]], scusandosi per le parole di [[Jon Snow|Jon], rassicura [[Craster]] sul rispetto delle sue condizioni di ospitalità. Chiede poi al [[Popolo Libero|bruto]] il motivo dei villaggi abbandonati trovati lungo la loro strada e [[Craster]] lo informa che gli abitanti sono andati a nord per unirsi a [[Mance Rayder]], l'ex [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] proclamatosi [[Re oltre la Barriera]]. Poi pretende che [[Jeor Mormont]] gli regali l'ascia di un suo confratello, e dopo essere stato soddisfatto prosegue dicendo che [[Mance Rayder]] sta radunando un esercito per marciare verso sud. Il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] gli fa notare il rischio di restare da solo nelle terre selvagge, ma [[Craster]] non ne è spaventato e invita una delle sue mogli presenti, [[Gilly]], a confermarlo. Il [[Popolo libero|bruto]] stuzzica poi [[Jeor Mormont|Mormont]] riguardo al voto di castità della confraternita e ripete le sue condizioni di ospitalità, insistendo ancora sul divieto di infastidire le donne e ammonendo [[Jon Snow]] dal continuare a fissarlo.

Sulla spiaggia di [[Roccia del Drago (Isola)|Roccia del Drago]] [[Stannis Baratheon]] e i suoi uomini sono radunati per vedere la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] [[Melisandre]] bruciare le statue dei [[Sette Dei]] in nome del [[R'hllor|Signore della Luce]]. [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]], raggiunto il gruppo, parla con [[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] dicendogli che devono fermare la donna, ma il cavaliere gli risponde che non è il momento giusto; per nulla scoraggiato, l'anziano [[Maestri|maestro]] si porta davanti al gruppo di spettatori e ricorda loro che stanno rinnegando il proprio passato. [[Melisandre]] lo insulta, deridendo la sua debolezza e sfidandolo a fermarla; [[Cressen]], guardandosi intorno e non vedendo nessuno che lo appoggi, rinuncia al suo proposito. Proseguendo la cerimonia, la [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]] ricorda che secondo i libri antichi un guerriero estrarrà dal fuoco la spada fiammeggiante [[Portatrice di Luce]]; si avvicina quindi a [[Stannis Baratheon]] e lo invita a prendere l'arma dalle fiamme. [[Stannis Baratheon|Stannis]] la estrae e tutti suoi uomini si inchinano dinnanzi a lui festeggiando il compimento della profezia.

Dopo che la folla si disperde, [[Davos Seaworth]] e [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] si fermano a parlare e l'anziano dice che [[Melisandre]] porterà [[Stannis Baratheon|Stannis]] a combattere una guerra destinata al fallimento, riponendo le proprie ultime speranze nella capacità di [[Davos Seaworth|Davos]] di far ragionare il sovrano. Il [[Davos Seaworth|Cavaliere delle Cipolle]] però si limita a ribadire la propria lealtà incondizionata a [[Stannis Baratheon|Stannis]].

Nella [[Roccia del Drago#La Sala del Tavolo Dipinto|Sala del Tavolo Dipinto]] [[Stannis Baratheon]] è riunito con i suoi consiglieri a rivedere il testo della sua rivendicazione del titolo di [[Re dei Sette Regni]]. Nel frattempo [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] versa di nascosto del veleno in un calice di vino. Finito di revisionare la lettera, [[Stannis Baratheon|Stannis]] ordina che ne vengano inviate delle copie in ogni angolo dei [[Sette Regni]]; [[Davos Seaworth|Davos]] gli consiglia di rappacificarsi col fratello [[Renly Baratheon|Renly]], ma [[Stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta, appoggiato da [[Melisandre]] ritenendo [[Renly Baratheon|Renly]], [[Robb Stark]] e [[Joffrey Baratheon]] degli usurpatori. Interviene quindi [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] che propone un brindisi al [[R'hllor|Signore della Luce]] e si avvicina a [[Melisandre]]. Beve un sorso di vino e porge la coppa alla donna, che ne beve tutto il contenuto senza conseguenze; [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] invece, dopo aver constatato l'inefficacia del veleno sulla [[Preti rossi|sacerdotessa rossa]], cade a terra morto.

Nella sua tenda, dinanzi ai suoi sottoposti, [[Robb Stark]] riferisce a [[Alton Lannister|Ser Alton]] i termini della pace che offre ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]: la liberazione delle sue sorelle [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]], la restituzione delle ossa di [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e di coloro che sono morti al suo servizio e la rinuncia da parte di [[Joffrey Baratheon]] ad ogni pretesa sul [[Nord]]. In caso di rifiuto minaccia di spargere il sangue dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in tutto il [[Sud]]; [[Alton Lannister]] puntualizza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] è un [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], ma [[Robb Stark|Robb]] lo ignora e gli ordina di partire la mattina seguente.

[[Theon Greyjoy]] gli fa notare che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non accetteranno mai le sue condizioni e che hanno bisogno di navi per vincere la guerra; si offre quindi di chiedere aiuto a suo padre [[Balon Greyjoy]], che possiede le imbarcazioni necessarie, ma [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda come i loro padri [[Ribellione di Balon Greyjoy|combatterono]] in schieramenti opposti in passato. [[Theon Greyjoy|Theon]] si mostra comunque fiducioso, ricordando di essere l'unico figlio maschio vivente di [[Baloy Greyjoy|Lord Balon]] e dichiarandosi riconoscente verso [[Eddard Stark|Lord Eddard]], per il quale desidera vendetta.

Successivamente [[Robb Stark|Robb]] si confronta con sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]], che afferma di non firdarsi di [[Balon Greyjoy|Lord Balon]], e cerca di persuaderla dichiarando che i suoi alfieri non accetterebbero mai di cedere [[Jaime Lannister]] per le sue sorelle. [[Catelyn Tully|Catelyn]] a questo punto chiede di tornare a [[Grande Inverno]] dai figli più piccoli, ma [[Robb Stark|Robb]] le ordina invece di recarsi nelle [[Terre della Tempesta]] per contrattare un'alleanza con [[Renly Baratheon]] e poter così beneficiare del suo grande esercito. Quando le fa notare che raggiungendo tale superiorità numerica potrebbero persuadere i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] a firmare le sue condizioni di pace e liberare così [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark|Arya]], [[Catelyn Tully|Cat]] accetta la missione e si complimenta con il figlio per le sue decisioni.

L'undicesimo episodio di [[Game of Thrones]] ha ottenuto alla prima messa in onda l'1 aprile 2012 3,9 milioni di spettatori, più altri 2,4 durante le due messe in onda in differita la medesima sera.<ref name="EWpr">[http://www.ew.com/article/2012/04/03/game-of-thrones-ratings-season-2 Entertainment Weekly 03/04/2012]</ref>

La prima messa in onda italiana l'11 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 373.837 spettatori.<ref name="ItaSky">[http://www.davidemaggio.it/archives/58270/ascolti-satellite-di-venerdi-11-maggio-2012-criminal-minds-419-000-spettatori-meglio-de-il-trono-di-spade-2 Dati Auditel canali satellitari 11/05/2012]</ref> In chiaro, il 6 febbraio 2014 su Rai4, la prima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 421.000 spettatori, per uno share complessivo dell'1,42%.<ref name="ItaRai">[http://www.davidemaggio.it/archives/92302/ascolti-tv-di-giovedi-6-febbraio-2014 Dati Auditel canali in chiaro 06/02/2014]</ref>

<noinclude>[[Categoria:Puntate]] [[Categoria:Seconda stagione]] [[Categoria:Serie TV]]</noinclude>

[[fr:Épisode_11]]