Jonos Bracken: differenze tra le versioni

Allo scoppio della [[Guerra dei Cinque Re]] nel [[298]] i [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] invadono le [[Terre dei Fiumi]] e le truppe guidate da [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]] saccheggiano e incendiano [[Stone Hedge]] e le terre di Lord Jonos, costringendolo a cercare salvezza nella fuga.<ref name="AGOT56">[[AGOT56]]</ref>

Dopo la liberazione di [[Delta delle Acque]] dall'assedio in cui la stringe [[Jaime Lannister]], raggiunge la fortezza dei [[Nobile Casa Tully|Tully]] per partecipare al consiglio di guerra lì convocato da [[Robb Stark]]. Quando [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] propone di aprire dei negoziati con la corona per una pace di compromesso, Lord Jonos si oppone dicendo che [[Gregor Clegane]] ha ridotto [[Stone Hedge]] a un mucchio di rovine fumanti e che non potrebbe mai inginocchiarsi di fronte ai [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] trovando l'inaspettato appoggio di [[Tytos Blackwood|Lord Blackwood]]. Lord Jonos suggerisce inoltre di valutare la possibilità di giurare fedeltà a [[Renly Baratheon]], proclamatosi sovrano con il sostegno dei [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] di [[Alto Giardino]], e marciare quindi verso sud per riunirsi con le sue forze; [[Robb Stark|Robb]] però rifiuta con decisione la proposta, ritenendo maggiore il diritto al [[Trono di Spade]] di [[Stannis Baratheon]] in quanto fratello maggiore di [[Renly Baratheon|Renly]]. Quando il [[Jon Umber (Grande Jon)|Grande Jon]] dichiara [[Robb Stark]] [[Re del Nord]] anche Lord Jonos, insieme agli altri alfieri presenti nella sala, lo riconosce come suo sovrano e gli giura fedeltà.<ref name="AGOT71"/>

In seguito [[Edmure Tully (Lord)|Ser Edmure]] lo convoca nuovamente a [[Delta delle Acque]] per un concilio di guerra in vista di un nuovo imminente attacco dei [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]].<ref name="ACOK39">[[ACOK39]]</ref>