Walter Charles Dance

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Walter Charles Dance
Walter Charles Dance nei panni di Tywin Lannister
Dati biografici
10/10/1946, Redditch (GB)
Pagina IMDB di Walter Charles Dance
Game of Thrones
Tywin Lannister
Paolo Buglioni
01x07 Il gioco dei troni

Walter Charles Dance interpreta il ruolo di Tywin Lannister nella serie TV Game of Thrones.


Biografia

Walter Charles Dance è un attore britannico nato il 10 ottobre 1946 a Redditch, Worcestershire, e poi cresciuto a Plymouth. All'età di quattro anni rimane orfano di padre e sua madre successivamente si risposa e si concentra nella ristorazione.[1]

Charles frequenta prima il Plymouth College of Art e dopo il Leicester College of Art and Design. Studia disegno grafico e fotografia, ma insieme a gruppi teatrali extracurriculari inizia l'attività di attore amatoriale, aiutato anche da alcuni suoi amici che si sono ritirati dalla carriera di attori.[1]

Inizia la sua carriera televisiva nel 1974 nella serie della BBC Father Brown, ed un anno dopo entra a far parte della Royal Shakespeare Company. Partecipa ad altre serie TV, ma la vera svolta avviene con la miniserie The Jewel in the Crown, dove Dance interpreta un soldato coloniale negli ultimi giorni dell'Impero Britannico in India. Interpreta poi ruoli in vari film, come Plenty (1984), The Golden Child (1986), Good Mornig, Babylon (1987), Phantom of the Opera (1990)[1], Alien 3[2], Michael Collins (1994), "Gosford Park" (2001) e "Ali G Indahouse" (2002)[1].

Nel 2005 ottiene una nomination agli U. S. Emmy per l'interpretazione di Tulkinghorn nella mini serie della BBC/PBS Bleak House.[1]

Game of Thrones

Il 29 luglio 2010 viene ufficializzato il suo ingresso nel cast di Game of Thrones[3] e il 10 agosto 2010 la notizia viene confermata su Not A Blog.[4]

Intervistato il 19 marzo 2012 dal sito westeros.org, Dance racconta di come eviti di leggere i libri della saga in quanto, oltre ad essere molto lunghi e grossi, rischierebbe di continuare a consultarli se non gli dovesse piacere la sceneggiatura, che ritiene comunque di alta qualità. Nonostante non legga i libri ha dichiarato di conoscere il destino del suo personaggio grazie ai fan che lo fermano per strada e che glielo rivelano[5] e per questo motivo la sua scena preferita di Game of Thrones è quella della sua morte, di cui ha rifiutato però di conoscere in anticipo la sceneggiatura.[6]

Sempre nell'intervista a westeros.org parla di Tywin Lannister, personaggio che lo ha affascinato con la sua ambiguità, per il fatto che non parli né sorrida molto. Non lo ritiene una persona cattiva, piuttosto lo ritiene un uomo di principio e lo accosta al Principe di Machiavelli; Tywin è orgoglioso della sua famiglia ed è consapevole della sua posizione e che in una società medievale come quella di Westeros ogni persona ha il suo posto. Con i figli Jaime e Cersei Tywin è tollerante: Jaime è il suo pupillo, l'incarnazione della bellezza, alto e grande guerriero.[5] Cersei invece, essendo donna, viene confinata ad essere una persona di seconda categoria vista la società estremamente maschilista di cui Tywin è l'archetipo. Nonostante ciò, lei è sempre una Lannister e se dovesse esserci qualcosa che la minacciasse, il padre accorrerebbe in sua difesa. Il rapporto con il figlio Tyrion è molto più complicato in quanto a causa della sua imperfezione fisica Tywin non riesce ad ammettere pubblicamente quello che pensa di lui anche se vedendo le qualità del figlio potrebbe ammettere a malincuore che è una persona da non sottovalutare.[7]

Parlando del finale della terza stagione, Dance afferma che Tywin è un leader decisamente migliore del nipote. Joffrey è come una fastidiosa zanzara per il nonno, che si deve trattenere dal tagliargli la testa, cosa che ha fatto in passato con molte persone. Tywin vede il giovane sovrano come un suo burattino e il ragazzo ne ha paura, in quanto sa di cosa è capace.[7]

Note