AGOT35

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AGOT35 - EDDARD
Il Trono di Spade
(Mondadori)
Eddard Stark
Approdo del Re
01x05 - Il lupo e il leone
AGOT - Uscita 12
AGOT33
EDDARD VIII

AGOT34
CATELYN VI
AGOT35
EDDARD IX
AGOT36
DAENERYS IV

AGOT39
EDDARD X

AGOT35 è il tentacinquesimo capitolo de A Game of Thrones e de Il Trono di Spade.

È il nono capitolo dedicato a Eddard Stark de Il Trono di Spade, de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"I lupi del Nord ululano," rispose il capo del drappello, la pioggia che gli ruscellava in faccia. "Peccato che siano pochi in questo branco."


Eddard si trova nel bordello di Chataya, dove è stato condotto da Ditocorto, scortato da alcuni suoi uomini. Avendo ormai finito di parlare con la prostituta che gli interessava, ritrova Petyr, intento a discutere con la tenutaria. Vede anche Heward che si intrattiene con una delle ragazze, mentre Jory lo guarda divertito, e annuncia che è ora di andare via. Fuori incontra Wyl, di guardia ai cavalli e costretto anch'egli a staccarsi da una prostituta.

Lungo la strada del ritorno verso la Fortezza Rossa, Eddard ripensa a ciò che gli aveva detto Lyanna sull'incapacità di Robert di accontentarsi di una donna sola. Poi gli torna in mente la conversazione appena avuta con la giovane prostituta dai capelli rossi, che gli ha confessato di essere stata amante di Robert e di sperare ancora di rivederlo, mentre teneva tra le braccia una poppante avuta da lui. La bambina si chiama Barra e ha gli stessi capelli corvini del re e della sua prima figlia bastarda, nata molto tempo prima nella Valle di Arryn. Eddard chiede a Ditocorto notizie dei bastardi di Robert. Lord Baelish gli risponde che il re ha molti figli illegittimi, e ne elenca alcuni: oltre a Barra, ricorda un ragazzino che è stato riconosciuto e vive a Capo Tempesta, e due gemelli figli di una servitrice di Castel Granito, che Cersei ha fatto uccidere appena nati. Eddard si chiede se anche in quell'occasione Robert avesse guardato dall'altra parte, e poi si interroga sul motivo che ha spinto Jon Arryn a interessarsi ai suoi figli bastardi.

Mentre proseguono in silenzio, vengono ostacolati da una trentina di armigeri guidati da Jaime Lannister, intenzionato a vendicare il rapimento di Tyrion. Ditocorto fugge subito con la scusa di andare chiamare la Guardia Cittadina. Per timore di rappresaglie nei confronti del fratello, Jaime ordina che non venga fatto del male a Eddard, ma in compenso comanda che vengano uccisi i suoi uomini e poi scompare nella notte. Lord Stark combatte disperatamente a fianco di Wyl, Heward e Jory. I primi due cadono subito, mentre Jory riesce a liberarsi, ma si ributta nella mischia dopo aver visto morire Heward. Quando Eddard gli urla di fermarsi, il suo cavallo scivola nel fango e lui crolla a terra rompendosi una gamba. Vede Jory venire massacrato dai soldati Lannister e poi sviene per il dolore.

Quando si risveglia la Guardia Cittadina, arrivata al seguito di Petyr, lo porta in lettiga fino alla Fortezza Rossa. Durante il tragitto perde di nuovo conoscenza, e quando riapre gli occhi vede il volto del Gran Maestro Pycelle che, mentre lo cura, gli fa bere del latte di papavero per farlo dormire ancora.

Prime apparizioni

Chataya - Heward - Tregar - Wyl

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 317-320
  • - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 413-419