ACOK08: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Riga 22: Riga 22:
== Sinossi ==
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = "Il potere risiede dove un uomo crede che risieda. Nulla di più, nulla di meno."}}
{{Citazione | Testo = "Il potere risiede dove un uomo crede che risieda. Nulla di più, nulla di meno."}}
Conversando con [[Janos Slynt]], che ha invitato a cena nei propri quartieri, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] cerca di limitarsi nel consumo di vino per mantenere la lucidità tentando al contempo di far ubriacare il proprio ospite. Lo interroga sull'uomo da scegliere come suo successore al comando della [[Guardia cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], mostrando interesse verso il veterano [[Jacelyn Bywater]]. [[Janos Slynt|Lord Slynt]] però glielo sconsiglia definendolo troppo onorevole, e gli raccomanda invece [[Allar Deem]], lodando la sua capacità di eseguire qualsiasi ordine senza fare domande. È infatti stato lui a uccidere [[Barra]], la neonata generata da [[Robert Baratheon]] con una prostituta. [[Janos Slynt|Janos]] giustifica [[Allar Deem]] dicendo che stava facendo il proprio dovere, ma rifiuta di rivelare a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] il mandante dell'omicidio, vantandosi della propria capacità di mantenere il silenzio.
Conversando con [[Janos Slynt]], che ha invitato a cena nei propri quartieri, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] cerca di limitarsi nel consumo di vino per mantenere la lucidità tentando al contempo di far ubriacare il proprio ospite. Lo interroga sull'uomo da scegliere come suo successore al comando della [[Guardia cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], mostrando interesse verso il veterano [[Jacelyn Bywater]]. [[Janos Slynt|Lord Slynt]] però glielo sconsiglia definendolo troppo onorevole, e gli raccomanda invece [[Allar Deem]], lodando la sua capacità di eseguire qualsiasi ordine senza fare domande. È infatti stato lui a uccidere [[Barra]], la neonata generata da [[Robert Baratheon]] con una prostituta. [[Janos Slynt|Janos]] giustifica [[Allar Deem]] dicendo che stava facendo il proprio dovere, ma rifiuta di rivelare a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] il mandante dell'omicidio, vantandosi della propria capacità di mantenere il silenzio.


La conversazione vira su altri argomenti e il [[Tyrion Lannister|Folletto]], dopo aver accennato in modo apparentemente scherzoso alla possibilità di [[Janos Slynt|Janos]] di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], gli parla della fine di [[Eddard Stark]] e del ruolo che il suo commensale ha avuto in essa arrivando ad accusarlo apertamente di essersi lasciato corrompere dai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Offeso da queste parole, [[Janos Slynt|Lord Slynt]] inizia a insultare [[Tyrion Lannister|Tyrion]], che però lo informa che quella sera stessa lui sarà imbarcato su una nave diretta alla [[Barriera]] per entrare nella [[Guardiani della Notte|confraternita in nero]]. Nella sala fa il suo ingresso [[Jacelyn Bywater]], già scelto come nuovo [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante della Guardia Cittadina]], che ordina a sei [[Gurdia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] di portare via [[Janos Slynt|Janos]]. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] gli comanda di imbarcare con lui anche [[Allar Deem]], con l'ordine di farlo gettare in mare durante il viaggio.
La conversazione vira su altri argomenti e il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], dopo aver accennato in modo apparentemente scherzoso alla possibilità di [[Janos Slynt|Janos]] di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], gli parla della fine di [[Eddard Stark]] e del ruolo che il suo commensale ha avuto in essa arrivando ad accusarlo apertamente di essersi lasciato corrompere dai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Offeso da queste parole, [[Janos Slynt|Lord Slynt]] inizia a insultare [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], che però lo informa che quella sera stessa lui sarà imbarcato su una nave diretta alla [[Barriera]] per entrare nella [[Guardiani della Notte|confraternita in nero]]. Nella sala fa il suo ingresso [[Jacelyn Bywater]], già scelto come nuovo [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante della Guardia Cittadina]], che ordina a sei [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] di portare via [[Janos Slynt|Janos]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli comanda di imbarcare con lui anche [[Allar Deem]], con l'ordine di farlo gettare in mare durante il viaggio.


Subito dopo sopraggiunge [[Varys]], che si complimenta con il [[Primo Cavaliere]] per le decisioni prese. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sa però di non poter fare nulla contro il mandante dell'assassinio, avendo capito che si tratta di sua sorella [[Cersei Lannister|Cersei]]. [[Varys]] gli racconta di essere invece riuscito a mettere in salvo [[Gendry]], l'altro bastardo di [[Robert Baratheon|Robert]] presente in città, facendogli lasciare la città come recluta dei [[Guardiani della Notte]]. Continuando a discutere con l'eunuco, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] esamina la propria situazione: oltre a essersi circondato di guerrieri dei [[Clan delle Montagne della Luna]] ora ha anche il controllo della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], ma nonostante questo continua a non sentirsi abbastanza al sicuro in mezzo agli intrighi della capitale. [[Varys]] in risposta gli ripropone il proprio indovinello<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref>, e quando il [[Tyrion Lannister|Folletto]] fa notare che la decisione spetta al combattente, che detiene la forza militare pur non avendo alcun potere politico, l'eunuco chiede come può allora quest'ultimo obbedire a uomini più deboli di lui. Gli rivela infine che la ragione sta nella capacità di questi ultimi di fargli credere di possedere il potere, che alla fine dei conti è un gioco di illusioni che anche [[Tyrion Lannister|Tyrion]] potrà eseguire con abilità. Passa poi a riferirgli le ultime scoperte della sua rete di spie, denunciando azioni di diverso grado di gravità, da un accertato complotto a favore di [[Stannis Baratheon]] a una semplice battuta sull'alto numero di pretendenti al trono. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] ordina di punire i veri e propri tradimenti e ignora le questioni meno rilevanti.
Subito dopo sopraggiunge [[Varys]], che si complimenta con il [[Primo Cavaliere]] per le decisioni prese. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] sa però di non poter fare nulla contro il mandante dell'assassinio, avendo capito che si tratta di sua sorella [[Cersei Lannister|Cersei]]. [[Varys]] gli racconta di essere invece riuscito a mettere in salvo [[Gendry]], l'altro bastardo di [[Robert Baratheon|Robert]] presente in città, facendogli lasciare la città come recluta dei [[Guardiani della Notte]]. Continuando a discutere con l'eunuco, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] esamina la propria situazione: oltre a essersi circondato di guerrieri dei [[Clan delle Montagne della Luna]] ora ha anche il controllo della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]], ma nonostante questo continua a non sentirsi abbastanza al sicuro in mezzo agli intrighi della capitale. [[Varys]] in risposta gli ripropone il proprio indovinello<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref>, e quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] fa notare che la decisione spetta al combattente, che detiene la forza militare pur non avendo alcun potere politico, l'eunuco chiede come può allora quest'ultimo obbedire a uomini più deboli di lui. Gli rivela infine che la ragione sta nella capacità di questi ultimi di fargli credere di possedere il potere, che alla fine dei conti è un gioco di illusioni che anche [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] potrà eseguire con abilità. Passa poi a riferirgli le ultime scoperte della sua rete di spie, denunciando azioni di diverso grado di gravità, da un accertato complotto a favore di [[Stannis Baratheon]] a una semplice battuta sull'alto numero di pretendenti al trono. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ordina di punire i veri e propri tradimenti e ignora le questioni meno rilevanti.


Finito il colloquio con l'eunuco, il [[Tyrion Lannister|Folletto]] incontra [[Bronn]] che lo aggiorna sull'opera di reclutamento in corso di uomini capaci di combattere. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] chiede poi al mercenario se anche lui, come [[Allar Deem]], avrebbe eseguito senza esitazioni l'ordine di uccidere una bambina in fasce, e [[Bronn]] gli risponde di essere disposto a farlo in cambio di un compenso adeguato, costringendo il [[Tyrion Lannister|Folletto]] a constatare di avere al proprio servizio uomini simili a quelli che ha appena punito.
Finito il colloquio con l'eunuco, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] incontra [[Bronn]] che lo aggiorna sull'opera di reclutamento in corso di uomini capaci di combattere. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] chiede poi al mercenario se anche lui, come [[Allar Deem]], avrebbe eseguito senza esitazioni l'ordine di uccidere una bambina in fasce, e [[Bronn]] gli risponde di essere disposto a farlo in cambio di un compenso adeguato, costringendo il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] a constatare di avere al proprio servizio uomini simili a quelli che ha appena punito.


== Prime apparizioni ==
== Prime apparizioni ==
5 341

contributi

Menu di navigazione