Cersei Lannister: differenze tra le versioni

Durante la prima corte di giustizia del regno di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] entra nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]] e si siede al tavolo del [[Concilio Ristretto]], del quale entra a far parte nella veste di reggente in sostituzione di [[Stannis Baratheon]], decretato traditore. Lì, dopo la lettura dei nomi che devono giurare fedeltà e della ricompensa a [[Janos Slynt]], comunica a [[Barristan Selmy|Ser Barristan]] la sua destituzione dalla [[Guardia Reale]] e che sarà sostituito come [[Lord Comandante della Guardia Reale|Lord Comandante]] da [[Jaime Lannister|Jaime]], mentre [[Sandor Clegane]] entrerà tra le [[Guardia Reale|cappe bianche]]. Quando [[Sansa Stark|Sansa]] si presenta, chiedendo clemenza per suo padre, Cersei si dichiara favorevole a concedergli la grazia se [[Eddard Stark|Eddard]] confesserà il suo crimine.<ref name="AGOT57"/> Il suo proposito, su suggerimento di [[Varys]]<ref name="ACOK08" />, è in realtà far condannare [[Eddard Stark|Lord Stark]] a servire nei [[Guardiani della Notte]], in modo da renderlo impossibilitato ad ostacolarla e poter concentrare le proprie forze su [[Renly Baratheon|Renly]], [[Stannis Baratheon|Stannis]] e gli altri nemici della corona.<ref name="AGOT58" /> Per dare il massimo risalto all'evento organizza una confessione pubblica nella piazza antistante il [[Grande Tempio di Baelor]] alla presenza dell'[[Alto Septon]], garantendo a quest'ultimo che non ci sarà alcuno spargimento di sangue in luogo consacrato.<ref name="ACOK03" />

In seguito, quando Cersei riceve la notizia della cattura di [[Jaime Lannister|Jaime]] nella [[Battaglia del Bosco dei Sussurri]], sprofonda nella disperazione e cerca in ogni modo di dissuadere il figlio dal prendere la guida dell'esercito contro gli [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="AGOT67">[[AGOT67]]</ref> Poco tempo dopo apprende la notizia dell'incoronazione di [[Renly Baratheon|Renly]] ad [[Alto Giardino]] e del suo matrimonio con [[Margaery Tyrell]], ma non ha il coraggio di dirlo a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ed invia invece missive a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] ordinandogli di marciare con il suo esercito contro il cognato. Il padre, però, risponde alla sua invocazione inviando ad [[Approdo del Re]] il figlio minore [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], con il compito di servire in sua vece come [[Primo Cavaliere]].<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>

Un paio di settimane dopo, Cersei viene informata da [[Pycelle]] dei piani di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di promettere in sposa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] a [[Trystane Nymeros Martell|Trystane Martell]], figlio minore del [[Principe di Dorne]] [[Doran Nymeros Martell|Doran]]. Furiosa per essere stata scavalcata in una simile decisione, la regina manda a chiamare il fratello ma, dal momento che quest'ultimo ritarda nel presentarsi, finisce per recarsi lei stessa nella [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] le spiega i vantaggi di una simile politica matrimoniale, non perdendo occasione per provocare la sorella sul piano sessuale e facendole capire di essere a conoscenza della sua relazione con [[Jaime Lannister|Jaime]], e Cersei in risposta lo minaccia e lo schiaffeggia più volte per la sua impudenza. La regina commenta poi negativamente l'inazione del loro padre, asserragliato ad [[Harrenhal]], ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] le spiega che si tratta di una scelta strategica di grande valore.<ref name="ACOK20" />

Poco tempo dopo, mentre si intrattiene nelle sue stanze ascoltando musica con il cugino [[Lancel Lannister|Lancel]], riceve una inaspettata visita di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Pensando che questi voglia parlare dei frati mendicanti rivendica gli arresti da lei ordinati, in contrapposizione all'inerzia del fratello. Questi però le riporta la notizia che [[Stannis Baratheon]] si è messo in marcia con il suo esercito, lasciandola per un po' sulle spine prima di rivelarle che l'obiettivo di [[Stannis Baratheon|Stannis]] non è [[Approdo del Re]] bensì [[Capo Tempesta]]. I fratelli [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] brindano alla notizia, e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] coglie l'occasione per versare nel vino di Cersei un debole veleno, in grado di lasciarla indisposta per diverso tempo. In tal modo Cersei resta esclusa dalla corte di giustizia in cui vengono discusse le proposte di pace del [[Re del Nord]] [[Robb Stark]], in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ne approfitta per ordinare di inviare come ambasciata a [[Delta delle Acque]] l'intera guarnigione [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], lasciandola senza scorta personale, e per organizzare l'arresto di [[Pycelle]], privando così Cersei di un prezioso informatore.<ref name="ACOK25" />

Diverso tempo dopo, [[Varys]] porta al [[Concilio Ristretto]] la notizia della morte di [[Renly Baratheon]] a [[Capo Tempesta]] e di come non tutto il suo esercito, i [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] in particolare, si sia immediatamente schierato per [[Stannis Baratheon|Stannis]]. Cersei è inizialmente scettica sulla proposta di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] di tentare di portare le casate dell'[[Altopiano]] dalla loro parte, ma quando il fratello propone di sciogliere il fidanzamento di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] con [[Sansa Stark]] in favore di [[Margaery Tyrell]] e tutti gli altri membri del [[Concilio Ristretto|Concilio]] si mostrano favorevoli alla proposta, finisce per acconsentire. Dopo alcune discussioni su chi possa essere la persona migliore da inviare come ambasciatore, la scelta cade su [[Petyr Baelish]]. Alla fine della seduta Cersei riserva parole dolci e persino un bacio per il fratello, nel tentativo di fargli credere di aver messo da parte ogni forma di ostilità con lui<ref name="ACOK36">[[ACOK36]]</ref> mentre nel frattempo cerca di costruirsi una nuova milizia a lei fedele sotto la supervisione dei fratelli [[Nobile Casa Kettleblack|Kettleblack]]. In realtà, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] scopre ben presto le manovre della sorella e compra a sua volta la fedeltà dei [[Nobile Casa Kettleblack|Kettleblack]].<ref name="ACOK41">[[ACOK41]]</ref>

L'allontanamento di [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] e il sequestro di [[Tommen Baratheon|Tommen]] convincono Cersei che [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] abbia un piano per eliminare [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e rimpiazzarlo sul [[Trono di Spade]] con il ben più malleabile [[Tommen Baratheon|Tommen]]; supposizione rinforzata da [[Varys]], che riferisce alla regina che il [[Primo Cavaliere]] ha intenzione di far allontanare [[Sandor Clegane]] dal sovrano nella battaglia imminente contro le forze di [[Stannis Baratheon|Stannis]]. Credendo erroneamente che il fratello sia innamorato della prostituta [[Alayaya]] incarica [[Osney Kettleblack|Osney]] e [[Osfryd Kettleblack]] di rapirla, nel tentativo di spezzarlo e ridurlo alla sua mercé. Lo invita quindi a cena nei suoi quartieri e, dopo aver discusso della notizia appena giunta della morte di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] a seguito della caduta di [[Grande Inverno]], e dello sventato complotto degli [[Uomini Cervo]], Cersei attacca il fratello esigendo l'immediata liberazione di [[Tommen Baratheon|Tommen]], per poi mostrargli [[Alayaya]], legata e guardata a vista dai [[Nobile Casa Kettleblack|Kettleblack]]. Cersei, convinta della vittoria, assicura che la vita della ragazza è legata a doppio filo a quella di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] ribalta le sorti dell'incontro informando la sorella che applicherà a [[Tommen Baratheon|Tommen]] qualsiasi angheria subita da [[Alayaya]], percosse e stupro compresi, minacciandola persino di occuparsene di persona; giura inoltre vendetta a Cersei per quanto ha fatto, promettendole che la colpirà in ciò che ha di più caro. La regina prende sul serio le parole del fratello e, incapace di reagire, lo caccia via dalla stanza.<ref name="ACOK54" />