Lyn Corbray: differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 36: Riga 36:
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}


<noinclude>[[Categoria:LP]] [[Categoria: Nobile Casa Corbray]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ser]] [[Categoria: Valle di Arryn]]</noinclude>
<noinclude>[[Categoria:LP]] [[Categoria:Nobile Casa Corbray]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ser]] [[Categoria: Valle di Arryn]]</noinclude>


[[de:Lyn_Corbray]]
[[de:Lyn_Corbray]]

Versione attuale delle 15:55, 3 lug 2018

Lyn Corbray
Dati personali
Ser
Nobile Casa Corbray
Apparizioni
A Game of Thrones

Ser Lyn Corbray, discendente di un'antica ma impoverita casata[1], è uno degli uomini che corteggiano Lysa Arryn[2] nel tentativo affiancarla nel governo della Valle di Arryn.[1]


Descrizione fisica

È snello[3] e di bell'aspetto.[1]

Descrizione psicologica

Si dice che sia vanesio, temerario e di pessimo carattere. È molto confidente delle proprie abilità come spadaccino.[3]

Si bisbiglia anche che sia poco interessato alle grazie femminili.[3]

Resoconto biografico

Ha come scudiero Mychel Redfort.[2]

Chiamato da Lysa Arryn, si trova nella Sala Grande di Nido dell'Aquila quando Tyrion Lannister viene convocato per la sua confessione. Ascolta pertanto la sua richiesta di un verdetto per singolar tenzone, e sghignazza nell'ascoltarlo. Si offre quindi a Lysa come suo campione, sostenendo di essere notoriamente il miglior spadaccino della sala. Lady Arryn tuttavia gli preferisce Ser Vardis Egen.[3]

Il giorno del duello è ancora a Nido dell'Aquila accanto a Lysa, apparentemente uno dei corteggiatori che lei quel giorno preferisce. Prima che il duello inizi, propone di decapitare Tyrion senza processo e spedire la sua testa a Lord Tywin. Assiste poi al duello e alla vittoria di Bronn.[1]

Successivamente,è lui a spingere Tyrion e Bronn a riattraversare la Porta Insanguinata, ordinando loro di non farsi più rivedere.[4]

Note