AGOT61

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AGOT60 - JON
Il grande inverno
(Mondadori)
Daenerys Targaryen
Lhazar
01x08 - La guerra alle porte
AGOT - Uscita 20
AGOT54
DAENERYS VI

AGOT60
JON VIII
AGOT61
DAENERYS VII
AGOT62
TYRION VIII

AGOT64
DAENERYS VIII

AGOT61 è il sessantunesimo capitolo de A Game of Thrones e il ventiseiesimo de Il grande inverno.

È il quarto capitolo dedicato a Daenerys Targaryen de Il grande inverno e il settimo de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Questa è la guerra. Questo è il volto della guerra. E questo è il prezzo del Trono di Spade".


In una città dei Lhazareen appena saccheggiata, Daenerys passa tra i corpi dei caduti in groppa alla sua cavalla. Lì si è appena svolta una battaglia tra il khalasar di Khal Drogo e quello di Khal Ogo, conclusosi con la vittoria del primo, che quel giorno ha trionfato su Ogo e sul suo successore Khal Fogo, uccidendoli entrambi. Ci sono anche cadaveri di pecore, uccise dal khalasar di Ogo. La città dei Lhazareen, abitata da un popolo pacifico che i Dothraki chiamano con disprezzo "Uomini Agnello", si trovava nel punto in cui è avvenuto lo scontro ed è stata incendiata. I suoi sopravvissuti si aggirano tra le rovine terrorizzati.

Tra gli abitanti della città e i Dothraki del khalasar sconfitto ci sono diecimila prigionieri destinati a essere condotti nelle città della Baia degli Schiavisti e venduti come schiavi. Daenerys sa che i guadagni delle vendite verranno usati per comprare le navi con cui salpare per il Continente Occidentale e permetterle di riconquistarlo. Quando incrocia alcuni uomini di Drogo che violentano una ragazza, Dany all'inizio cerca di mostrarsi insensibile, ripetendosi che questo è il prezzo per la riconquista delle sue terre. Poi pero la khaleesi viene vinta dalla compassione e ordina ai Dothraki di smettere, ignorando il loro malcontento e le obiezioni di Ser Jorah, che le spiega che gli stupri sono una ricompensa per l'impegno dei guerrieri in combattimento. Prende quindi la ragazza salvata sotto la sua protezione e la affida alle cure di Doreah. Una volta entrata in città Dany si rende conto con rammarico che le donne violentate sono fin troppe, ma obbliga comunque i suoi uomini ad abbandonare gli stupri.

Trova Drogo seduto nel tempio, con una ferita al torace subita nel combattimento, di cui però il khal non si preoccupa. All'improvviso vengono raggiunti da Mago, uno dei violentatori che cavalca nel khas di Ko Jhaqo, che si lamenta con Drogo della condotta di Daenerys. Il khal, dopo aver sentito le ragioni della moglie ed essersi inorgoglito per la sua fierezza, obbliga però Mago a lasciare in pace le protette di Dany.

Parlando con il marito, Dany scopre che ha cacciato i guaritori, sottovalutando le sue ferite per consentire loro di curare altri uomini. Una delle donne appena salvate, di nome Mirri Maz Duur, si fa avanti offrendosi come guaritrice, affermando di aver imparato le arti mediche da un maestro dei Sette Regni di nome Marwyn. I cavalieri di sangue non si fidano delle cure di quella donna, accusandola di essere una maegi e di praticare la magia nera. Dany però si convince della buona fede della sconosciuta e persuade Drogo ad accettare il suo aiuto. Mirri fa allora sdraiare Drogo sull'altare e gli medica la ferita con uno strano impacco. Ancora diffidente, il cavaliere di sangue Qotho le promette che farà una brutta fine se il khal non starà bene in seguito alle sue cure.

Prime apparizioni

Eroeh - Mago - Mirri Maz Duur

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 555-563
  • - Il grande inverno, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 283-292