AGOT55: differenze tra le versioni

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Versione delle 11:00, 4 nov 2013

AGOT55 - CATELYN
File:IGI Oscar.png
Il grande inverno
(Mondadori)
Catelyn Tully
Moat Cailin
01x08 - La guerra alle porte
AGOT40
CATELYN VII

AGOT54
DAENERYS VI
AGOT55
CATELYN VIII
AGOT56
TYRION VII

AGOT59
CATELYN IX

AGOT55 è il cinquantacinquesimo capitolo de A Game of Thrones e il ventesimo de Il grande inverno.


Punto di vista

Catelyn Tully

Sinossi

"Sii certo, Robb. Perché se non lo sei, tanto vale che torni a casa e riprenda in mano la spada di legno. Non ti puoi permettere di apparire indeciso di fronte a uomini come Roose Bolton o Rickard Karstark. Non commettere errori, figlio: quegli uomini sono tuoi alfieri, non tuoi amici. Ti sei autonominato comandante. Quindi... comanda!"


Accompagnata dallo zio Brynden, Catelyn giunge al Moat Cailin, dove è accampato l'esercito di Robb. A scortarli ci sono Ser Wylis e Ser Wendel Manderly, diretti anch'essi dal giovane Stark insieme alle loro truppe. Il loro padre Lord Wyman invece è rimasto a Porto Bianco, ritenendo di essere troppo vecchio per la guerra e troppo grasso per cavalcare.

Brynden resta negativamente colpito dal Moat Cailin, che gli sembra un rudere, ma Catelyn gli spiega che, a causa della sua posizione, si tratta in realtà di una trappola mortale, da cui è possibile bloccare l'accesso al Nord anche solo con pochi arcieri.

Il gruppo si dirige subito alla Torre del Corpo di Guardia, sulla quale sventolano gli stendardi degli Stark.

Catelyn trova il figlio circondato dai suoi alfieri, tutti intenti a parlare di strategie militari. Al suo ingresso, i lord interrompono la discussione e si recano uno alla volta a porgerle omaggio. La donna racconta di aver appreso a Porto Bianco delle imprese di suo figlio e di avere deciso pertanto di raggiungerlo, dopo aver nominato Ser Rodrik castellano di Grande Inverno ed averlo rimandato al castello per gestirne le difese. Deve inoltre ammettere con rammarico di non avere più con sé Tyrion, e tra sé ripensa ai tesi rapporti con la propria sorella Lysa. Chiede poi di parlare in privato con Robb.

Una volta soli, esprime la propria preoccupazione nel vedere il figlio andare in guerra così giovane, ma sottolinea di non poterlo rimandare a Grande Inverno, per paura che gli alfieri perdano il rispetto per lui. Parlano poi degli ultimi avvenimenti: l'improvvisa morte di Robert, la caduta di Ned, la lettera scritta da Sansa e giunta da Approdo del Re, che contiene un'implicita minaccia da parte dei Lannister e in cui non si fa menzione di Arya. Robb aggiorna la madre sulle vicende delle Terre dei Fiumi, dove nella battaglia della Zanna Dorata Jaime Lannister ha sconfitto gli alfieri dei Tully e si appresta ad assediare Delta delle Acque, mentre Lord Tywin ha organizzato un altro esercito, ha sbaragliato le truppe guidate da Beric Dondarrion e sta ora ripiegando su Harrenhal.

Robb si dice consapevole del fatto che per affrontare i Lannister dovrà spostarsi più a sud, nonostante il Moat Cailin sia un avamposto sicuro, e spiega a Catelyn che alcuni suoi alfieri vorrebbero che corresse a rompere l'assedio di Delta delle Acque, mentre altri gli consigliano di affrontare Tywin Lannister in campo aperto. Il ragazzo le espone quindi la sua strategia: lasciare pochi arcieri al Moat Cailin, marciare a sud ma dividere il suo esercito presso le Torri Gemelle, mandando la fanteria ad affrontare Tywin Lannister e cercando di prendere di sorpresa Jaime con la cavalleria. Catelyn è molto colpita dal piano del figlio, che si propone di guidare la cavalleria, compito più delicato e pericoloso. Robb vorrebbe lasciare la guida dell'altro esercito al Grande Jon, ma la madre lo persuade a preferire Roose Bolton, uomo freddo e calcolatore, a differenza del coraggioso ma avventato Umber. Al termine del colloquio, Catelyn decide di non tornare subito a Grande Inverno ma di restare con il figlio maggiore e dirigersi con con lui a Delta delle Acque, dove si trovano suo padre e suo fratello.

Paginazione

Italia

  • File:Ita.png - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 8804469242, 1999, pagg. XXX
  • File:Ita.png - Il Trono di Spade, edizione paperback, Mondadori, ISBN 8804494069, 2001, pagg. XXX
  • File:Ita.png - Il Gioco del Trono, edizione paperback, Urania, 2007, pagg. XXX
  • File:Ita.png - Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco vol. 1, edizione paperback, Mondadori, ISBN 9788804610311, 2011, pagg. XXX
  • File:Ita.png - Il Trono di Spade e il Grande Inverno, edizione paperback, Mondadori, ISBN 9788804616351, 2011, pagg. XXX
  • File:Ita.png - Il Gioco del Trono, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 9788804628576, 2012, pagg. XXX

Estero

  • File:Usa.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 0553103547, 1996, pagg. XXX
  • File:Usa.png - A Game of Thrones, edizione mass market paperback, Bantam Spectra, ISBN 0553573403, 1997, pagg. XXX
  • File:Uk.png - A Game of Thrones, edizione paperback, Harper Collins, ISBN 9780006479888, 1997, pagg. XXX
  • File:Fra.png - Le Trône de Fer, edizione hardcover, Pygmalion, ISBN 9782857045465, 1997, pagg. XXX
  • File:Fra.png - Le Trône de Fer, edizione paperback, J'ai Lu, ISBN 9782290302866, 1998, pagg. XXX
  • File:Ger.png - Die Herren von Winterfell, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 3442247292, 1997, pagg. XXX

Note