Tytos Blackwood

Da La Barriera Wiki.
Versione del 17 mag 2014 alle 05:56 di Editor (discussione | contributi) (Creata pagina con "{{Personaggio | Nome = Tytos | Cognome = Blackwood | Titoli = Lord di Raventree | Casata = Nobile Casa Blackwood | Apparizioni = A Game of Thrones | StemmaF = St_B...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tytos Blackwood
Dati personali
Lord di Raventree
Nobile Casa Blackwood
Apparizioni
A Game of Thrones

Tytos Blackwood è Lord di Raventree e uno dei più fedeli vassalli di Lord Hoster Tully di Delta delle Acque.[1]


Descrizione fisica

Lord Tytos è un uomo alto e magro, con spalle sottili. Ha il naso a becco, dei baffi grigi tagliati corti, e il suo volto è incorniciato da folte basette che nel 299 sono ormai screziate di bianco.[2]

Durante il consiglio di guerra indetto da Robb Stark a Delta delle Acque, indossa un'armatura di color giallo brillante, decorata con motivi di foglie di vite, e porta sulle spalle un mantello fatto di penne di corvo intrecciate.[2]

Descrizione psicologica

È uno dei pochi lord a meridione dell'Incollatura a credere negli Antichi Dei.[2]

E' in cattivi rapporti con Jonos Bracken, portando avanti la secolare rivalità tra le loro due casate[2]

Resoconto biografico

Allo scoppio della Guerra Guerra dei Cinque Re Edmure Tully comanda ai suoi alfieri di unirsi a lui a Delta delle Acque; Lord Tytos raggiunge con i suoi uomini la fortezza dei Tully, ma i Lannister, approfittando della su assenza, riescono ad occupare abbastanza facilmente il suo castello di Raventree Hall.[3]

Quando Edmure Tully decide di affrontare l'esercito guidato da Jaime Lannister anche Lord Tytos prende parte alla battaglia che si svolge sotto le mura di Delta delle Acque. Dopo la sconfitta dell'esercito delle Terre dei Fiumi e la cattura dello stesso Edmure da parte del nemico, è proprio grazie alla sua ferma ed energica azione di comando che le provate truppe dei Tully riescono a riorganizzarsi e a ritirarsi in relativo ordine dietro le mura del castello. A causa delle gravi condizioni di salute in cui versa Lord Hoster Tully Lord Tytos si trova costretto ad assumere in prima persona il comando della difesa della fortezza[3], stretta d'assedio dalla potente armata di Jaime Lannister[4].

Quando Robb Stark, dopo la vittoria del Bosco dei Sussurri, attacca di sorpresa gli accampamenti dei Lannister posti attorno a Delta delle Acque, Lord Tytos guida un'audace sortita attraverso il ponte levatoio del castello, prendendo alle spalle i lancieri e i picchieri del campo posto tra la Forca Rossa e il Tumblestone, riuscendo inoltre a liberare anche Edmure Tully ed altri uomini tenuti prigionieri.[5]

È presente al fianco di Edmure quando Lady Catelyn fa il suo ingresso a Delta delle Acque attraverso il canale navigabile e subito dopo si reca a pregare nel Parco degli Dei del castello insieme a Robb e ai suoi alfieri che credono negli Antichi Dei. Durante il successivo consiglio di guerra convocato da Robb nella Sala Grande di Delta delle Acque siede il più lontano possibile da Lord Jonos Bracken. Nel corso della concitata riunione Lord Tytos rifiuta in modo deciso l'idea, avanzata da Jason Mallister di riorganizzarsi a Delta delle Acque e di limitarsi ad insidiare le linee di rifornimento di Lord Tywin e sostiene che sarebbe invece preferibile riunire al più presto le loro truppe con quelle di Lord Bolton e marciare su Harrenhal per eliminare una volta per tutte la minaccia rappresentata dall'armata di Lord Tywin. Quando Lady Catelyn suggerisce di aprire dei negoziati di pace con la corona Lord Tytos si trova d'accordo con Lord Jonos Bracken nel rifiutare con decisione tale proposta, affermando che non intende inginocchiarsi di fronte a nessun Lannister. Dopo il rifiuto di Robb di riconoscere Renly come sovrano e la decisione del Grande Jon Umber di inginocchiarsi di fronte allo stesso Robb proclamandolo suo unico e vero re, anche Lord Tytos si unisce al resto dei nobili presenti nella sala nell'inginocchiarsi di fronte al giovane Stark e giurargli fedeltà.[2]

Note